Aeronautica Militare: conclusa l’operazione “Black Storm II” in Romania

Aeronautica Militare: conclusa l’operazione “Black Storm II” in RomaniaL’Aeronautica Militare informa: “Nella base aerea Mihail Kogalniceanu, si è svolta la cerimonia di chiusura dell’operazione “Black Storm II”, che sancisce il termine delle attività della Task Force Air – 51st Wing.

Il contingente dell’Aeronautica Militare schierato in Romania, nell’ambito dell’operazione NATO di enhanced Air Policing, ha operato per oltre quattro mesi con i colleghi della Fortele Aeriene Române per garantire la sorveglianza dello spazio aereo del Mar Nero.

Alla cerimonia erano presenti il Segretario di Stato alla Difesa rumeno, On. Sorin-Dan Moldovan, il Generale di Divisione Aerea Enrico Degni in rappresentanza del Comandante Operativo di Vertice Interforze (COVI), il Generale di Corpo D’Armata Giovanni Maria Iannucci e la Vice Capo Missione dell’Ambasciata di Italia a Bucarest, Cons. Valeria Baistrocchi, a testimonianza della rilevanza del contributo italiano nel contesto delle operazioni NATO sul fianco est.

Durante la rotazione, quattro velivoli Eurofighter, rischierati dagli Stormi della Difesa Aerea, insieme a circa 200 unità provenienti dai reparti dell’Aeronautica Militare hanno garantito una presenza costante e reattiva nell’area di operazioni”.

“La rotazione italiana è stata caratterizzata anche da un’intensa attività esercitativa e addestrativa, che si è tradotta in più di 500 ore di volo in attività congiunte ad altri assetti aerei, terrestri e navali rumeni e degli altri Paesi NATO presenti nell’area. Inoltre, i velivoli della TFA 51st Wing hanno collaborato con i JTAC (Joint Terminal Attack Controller) dell’Esercito Italiano inquadrati nel NATO Multinational Battle Group Bulgaria, per simulare attività di attacco al suolo durante la “Dacian Spring 2025”, la più importante esercitazione NATO sul fianco est, svolta nel mese di Maggio.

Di grande rilievo, anche il rischieramento operativo presso la base di Câmpia Turzii, nel nord della Romania, quale parte della c.d. Agile Combat Employment, a testimonianza della capacità di proiezione del contingente.

Degna di nota, per i suoi risvolti operativi, la certificazione della capacità di “hot refuelling” per gli Eurofighter italiani sulla base di Mihail Kogalniceanu, che consente di rifornire i velivoli armati al rientro da una missione operativa senza spegnere i motori, per ridurre i tempi tra una missione e l’altra e incrementare la prontezza del dispositivo nazionale rischierato”, prosegue l’Aeronautica Militare.

“Al termine della cerimonia, dopo la consegna delle onorificenze al personale meritevole, il Generale Degni ha espresso profondo orgoglio, sia quale rappresentante del COVI sia come Ufficiale dell’Aeronautica Militare, per il lavoro svolto da tutto il personale della Task Force Air 51st Wing, sottolineando che l’impegno dimostrato in questi mesi è un’eccellenza operativa e un motivo di prestigio per la Difesa.

L’Aeronautica Militare partecipa alle attività in Romania con assetti che, per gli aspetti nazionali, operano sotto direzione e coordinamento del Comando Operativo di Vertice Interforze mentre, per le attività operative, sono trasferiti sotto il controllo del Combined Air Operation Center NATO di Torrejon”, conclude l’Aeronautica Militare.

(Ufficio Stampa Aeronautica Militare – Photo Credits: Aeronautica Militare)

2025-07-29