IL POLITECNICO DI TORINO IN ORBITA: LA MISSIONE WIVERN SELEZIONATA DALL’ESA NEL PROGRAMMA DI ESPLORAZIONE DELLA TERRA – Alla fine di un processo di selezione durato oltre cinque anni la missione satellitare WIVERN (WInd VElocity Radar Nephoscope, www.wivern.polito.it), coordinata dal Politecnico di Torino, è stata raccomandata dall’ACEO (Advisory Committee for Earth Observation) dell’Agenzia spaziale europea (ESA) e approvata dagli Stati Membri come l’undicesima missione del programma Earth Explorer dell’ESA, il programma di punta dell’agenzia per l’osservazione della Terra. La decisione giunge a valle della riunione del meeting di consultazione (user consultation meeting) tenutosi lo scorso luglio a Praga, durante il quale le due migliori proposte di missione (WIVERN e CAIRT) che tra circa venti candidate avevano superato il durissimo processo selettivo cominciato nel 2020 e avevano portato a termine due fasi di studio sono state presentate al pubblico. In quella sede una commissione di tredici esperti di fama internazionale, l’ACEO ha individuato proprio in WIVERN la missione raccomandata, motivando la scelta sulla base dell’importanza cruciale della comprensione delle dinamiche delle tempeste e delle nubi nel contesto del cambiamento climatico e dei contributi chiave che la missione potrà fornire in altri campi (studi della criosfera e dell’oceano). Il 23 settembre 2025 la raccomandazione dell’ACEO è stata sottoscritta dagli Stati Membri dell’ESA tramite il Panel Board for Earth Observation, con un costo atteso intorno ai 500 milioni di euro. Grazie al suo innovativo radar Doppler a scansione conica a 94 GHz WIVERN fornirà le prime misure di vento all’interno delle nuvole e delle precipitazioni a livello globale. Tali misure contribuiranno a migliorare le previsioni meteo per eventi estremi quali uragani, cicloni mediterranei e sistemi frontali e contribuiranno a capire come tali sistemi evolveranno con il riscaldamento globale. WIVERN contribuirà anche a migliorare l’osservazione di profili verticali di nubi e delle precipitazioni che consentirà una migliore comprensione degli effetti di retroazione che tali sistemi hanno sul clima. “Questo risultato testimonia come l’Ateneo sempre più stia acquisendo un posizionamento internazionale per la qualità della sua ricerca nel campo aerospaziale”, commenta il Rettore del Politecnico di Torino, Stefano Corgnati. “Rappresenta anche la testimonianza della capacità del Politecnico di muoversi su tutti i domini interdisciplinari di questo settore, a cui contribuiscono i nostri diversi dipartimenti, e rafforza la nostra volontà di investire in tutti i settori della filiera aerospaziale, dalla raccolta dati sempre più accurati grazie alle tecnologie di Osservazione della Terra fino ad arrivare naturalmente alle ricerche che riguardano la vita nello spazio e negli altri pianeti”.

PRATT & WHITNEY COMPLETA CRITICAL ENGINE TESTING PER COLLABORATIVE COMBAT AIRCRAFT – Pratt & Whitney informa: “Pratt & Whitney, un’azienda di RTX, ha completato test critici sulla sua small turbofan engine family per l’utilizzo su collaborative Combat Aircraft, o CCA. I test confermano che l’azienda può aumentare la spinta di questi motori esistenti per l’utilizzo su piattaforme CCA. La famiglia di motori, originariamente progettata per applicazioni aeronautiche commerciali, è nota per le sue eccezionali prestazioni, affidabilità ed efficienza. Basandosi su queste qualità, Pratt & Whitney ha sbloccato ulteriori funzionalità del motore a vantaggio delle applicazioni CCA, che privilegiano motori integrati che offrono la massima manovrabilità e autonomia”. “Per le unmanned applications, i nostri commercial-off-the-shelf engines possono offrire un aumento fino al 20% della loro qualified thrust capability”, afferma Jill Albertelli, president of Pratt & Whitney’s Military Engines business. “Ciò significa che possiamo ottenere prestazioni superiori da questi motori di produzione. In definitiva, ciò consentirà di ridurre costi e peso per molteplici applicazioni”. “È in corso una seconda serie di test, che monitora inlet airflow and pressure variations per i motori integrati nel velivolo. Quando l’airflow nel motore viene interrotto o bloccato, esiste il potenziale per influire sulle prestazioni. Questi test stanno spingendo questi limiti, distorcendo intenzionalmente l’airflow attorno all’inviluppo di volo per documentare le prestazioni e produrre uno strumento di previsione affidabile per le installazioni future. Questa serie di test, condotta insieme a un digital twin model, consente a Pratt & Whitney di soddisfare i requisiti di costo, tempi e tecnici per la CCA propulsion, riducendo al contempo i rischi per le engine integration activities”.

ENAC: INIZIATA LA 42a ASSEMBLEA ICAO – Enac informa: “Al via i lavori della 42a Assemblea ICAO (International Civil Aviation Organization) in corso a Montréal da ieri, 23 settembre, fino al 3 ottobre, con la partecipazione di una rappresentanza italiana guidata dal Viceministro Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Edoardo Rixi, dal Presidente Enac Pierluigi Di Palma, dal Direttore Generale Enac Alexander D’Orsogna, e dal Rappresentante Permanente dell’Italia all’ICAO Amb. Sergio Martes. Nella giornata di ieri, la cerimonia di apertura, con la partecipazione del DG D’Orsogna, e il ricevimento organizzato dal Canada, al quale hanno preso parte il Presidente Di Palma, i vertici ICAO e il Segretario dei Trasporti degli Stati Uniti d’America Sean Duffy. Presente, per parte italiana, anche l’Amb. Martes. Il Presidente Enac Di Palma: “Ringrazio il Presidente ICAO Salvatore Sciacchitano e il Segretario Generale Juan Carlos Salazar per questo ricevimento connotato dallo spirito di sinergia internazionale a cui sono improntati i lavori di questa 42a Assemblea, nel comune impegno per il futuro del settore aereo”.

IBERIA APRE AL PUBBLICO L’HANGAR 6 DURANTE OPEN HOUSE MADRID – Iberia informa: “Quest’anno Iberia partecipa come sponsor ufficiale di Open House Madrid, il festival di architettura e design che si tiene a Madrid dal 26 al 29 settembre. Open House Madrid mette in mostra i gioielli architettonici della capitale attraverso percorsi, visite guidate e mostre in spazi unici, molti dei quali riservati al pubblico. È il caso dell’Hangar 6 di Iberia a La Muñoza. Inaugurato nel 1990, la sua costruzione è stata un’impresa architettonica monumentale e complessa, vincitrice di due Guinness dei Primati. Da un lato, era il più grande hangar open space al mondo e dall’altro, a causa della difficoltà di installazione del tetto, poiché era la prima volta che venivano sollevate così tante tonnellate in un unico pezzo. L’Hangar 6 ha una superficie completamente aperta e senza ostacoli di oltre 31.000 metri quadrati, equivalenti a quattro campi da calcio. È alto 24 metri ed è sormontato da un tetto del peso di 4.000 tonnellate, sostenuto da 26 pilastri. Per sollevarlo sono stati utilizzati dieci martinetti idraulici, operando con precisione cronometrica, e ci sono voluti cinque giorni. È mantenuto in posizione da un immenso e caratteristico arco giallo sostenuto da cancelli laterali. Questo hangar ha la capacità di ospitare fino a 10 aeromobili narrowbody alla volta. Iberia collabora anche con Open House per i City Awards, che premiano ogni anno le iniziative che promuovono una pianificazione urbana più inclusiva e sostenibile attraverso il design, la mobilità e l’architettura. Questi premi sono assegnati in quattro categorie: “Progettazione Urbana”, “Proposta di Mobilità”, “Architettura Sostenibile” e il premio “Iberia Future Talent”, dedicato alle nuove generazioni che guidano la trasformazione urbana. Quest’anno, il premio “Iberia Future Talent” è stato assegnato a Raquel Arnaiz. Raquel si distingue per la sua versatilità e il suo approccio multidisciplinare”.

DELTA NOMINATA COME UNA DELLE AZIENDE PIU’ CARITATEVOLI DEL MASSACHUSETTS – Delta informa: “Il Boston Business Journal ha nominato Delta una delle aziende più caritatevoli del Massachusetts per il 2025, assegnando alla compagnia aerea globale il Corporate Citizenship Award. Delta è orgogliosa di distinguersi come la compagnia aerea più caritatevole dello stato e l’unica compagnia aerea commerciale a comparire nella lista di quest’anno. Questo riconoscimento testimonia la differenza che i dipendenti Delta fanno ogni giorno a Boston. Grazie a investimenti strategici, partnership che creano opportunità e migliaia di dipendenti Delta che si dedicano con passione al volontariato, l’impatto di Delta su questa regione si estende ben oltre l’aeroporto”. “Delta investe nella comunità di Boston e il contributo e l’impegno volontario dei suoi dipendenti vengono riconosciuti dai nostri clienti”, ha dichiarato Candice Stover, General Manager, New England Sales. “Siamo entusiasti di essere stati scelti come una delle aziende più caritatevoli del Massachusetts”.

SAFRAN E RHEINMETALL SIGLANO UN FRAMEWORK AGREEMENT – Safran informa: “Safran Electronics & Defense e Rheinmetall Electronics hanno firmato un nuovo accordo quadro al DSEI di Londra, rafforzando la loro collaborazione a lungo termine nel settore della difesa. Il contratto semplifica i processi di approvvigionamento e supporta futuri progetti congiunti. Con questo accordo, Rheinmetall Electronics e Safran Electronics & Defense uniranno le loro competenze per fornire tecnologie avanzate. La flessibilità del quadro normativo consente a entrambe le aziende di gestire rapidamente gli ordini futuri e di adattarsi alle mutevoli esigenze del settore della difesa”. “Con questo accordo strategico, stiamo gettando le basi per una solida partnership che apre nuove prospettive e ci consente di guidare insieme l’innovazione, contribuendo così a plasmare attivamente il futuro del nostro settore”, ha sottolineato Christian Martens, Rheinmetall Business Unit Defence Electronics. Marzell Schiller, CEO di Safran Electronics & Defense Germania, ha aggiunto: “Siamo entusiasti di approfondire la nostra collaborazione con Rheinmetall e di introdurre soluzioni all’avanguardia. Questo accordo riflette la fiducia reciproca tra i nostri team e apre nuove possibilità per progetti ambiziosi futuri”.

POSTE ITALIANE E LEONARDO: INTESA PER SERVIZI LOGISTICI – Leonardo informa: “Poste Italiane e Leonardo hanno firmato oggi un MoU per la realizzazione di soluzioni sicure e innovative nei servizi logistici di immagazzinamento e di smistamento automatizzato basate sulle tecnologie del Cloud Computing e dell’intelligenza artificiale. Il Direttore Generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, e il Co-General Manager Business di Leonardo, Carlo Gualdaroni, hanno espresso “massima soddisfazione per l’intesa raggiunta auspicando un percorso di collaborazione sinergica che, grazie alle tecnologie di Leonardo, possa rendere i servizi di Poste Italiane ancor più sicuri e avanzati”. Nel perimetro dell’accordo rientrano lo sviluppo di soluzioni innovative di logistica e infologistica, soluzioni di Physical e cyber security per la protezione delle persone, degli asset e delle piattaforme, nonché l’individuazione di aree di cooperazione su programmi strategici nazionali e internazionali. Le due società avranno modo di collaborare, infine, su soluzioni di welfare aziendale e su servizi banking, assicurativi, finanziari per tutti i dipendenti coinvolti oltre che per le società dei reciproci Gruppi”.

ROLLS-ROYCE, LANDMARK E ASCO REALIZZANO UN GAS ENERGY POWER PLANT CON CO2 RECOVERY – Rolls-Royce informa: “Rolls-Royce, il fornitore di servizi energetici Landmark e il carbon dioxide specialist ASCO hanno collaborato per mettere in funzione un 10-megawatt gas engine power plant dotato di un sistema di cattura del carbonio nel Regno Unito. Situato a Worksop, nella regione delle East Midlands, il sito ospita le prime cisterne che trasportano CO2 purificata e liquefatta, destinate all’industria alimentare per la gasatura di bevande come birra e limonata. La CO2 viene estratta dai gas di scarico dei motori a gas MTU, catturata da un sistema di recupero, elaborata e liquefatta. L’impianto catturerà fino a 30.000 tonnellate di CO2 all’anno. La centrale elettrica immette energia elettrica nella rete per circa 10.000 famiglie e contribuisce a garantirne la stabilità. Il calore prodotto dagli impianti di cogenerazione MTU sarà utilizzato sia per i processi di cattura del carbonio sia per fornire calore alle abitazioni nelle aree circostanti. Rolls-Royce ha fornito sei unità di cogenerazione ad alta efficienza basate su mtu Series 4000 L64FNER gas engines per la centrale elettrica a recupero di CO2. Rolls-Royce garantirà il funzionamento affidabile dell’impianto per dieci anni tramite un contratto di manutenzione”.

RAYTHEON COMPLETA IL TEST DI UN GROUND-LAUNCHED STORMBREAKER® – Raytheon informa: “Raytheon, un’azienda RTX, ha completato un test per una ground-launched variant della StormBreaker® smart weapon. L’azienda ha progettato, sviluppato e testato la nuova variante in 50 giorni. Un prototipo del nuovo StormBreaker è stato lanciato utilizzando un commercial off-the-shelf rocket motor. Ha raggiunto traguardi importanti, tra cui il raggiungimento di circa 20.000 piedi di altitudine”. Sam Deneke, president of Air & Space Defense Systems at Raytheon, afferma: “L’utilizzo dei componenti fondamentali dello StormBreaker aviolanciato ci ha permesso di procedere più rapidamente che mai, passando dall’ideazione al volo di prova in meno di due mesi”. “StormBreaker è approvata per l’uso sull’F-15E e sull’F/A-18-E/F Super Hornet ed è attualmente in fase di integrazione sull’F-35A/B/C. La nuova variante copre lo stesso obiettivo dello StormBreaker aviolanciato, con una gittata maggiore e capacità potenziate. Ulteriori test saranno effettuati nel corso del 2025”, conclude Raytheon.

RAYTHEON E AVIO USA ESPANDONO LA LORO COLLABORAZIONE PER ACCELERARE LA MK 104 ROCKET MOTOR PRODUCTION – Raytheon informa: “Raytheon, una divisione di RTX, e Avio USA hanno stipulato un ordine di acquisto per un finanziamento fino a 26 milioni di dollari per la prosecuzione degli engineering work sull’Mk 104 dual-thrust rocket motor, a supporto del Raytheon Standard Missile franchise. Questo progetto garantisce il finanziamento attraverso la fase di Critical Design Review, l’approvvigionamento di materiale a lungo termine per la qualificazione e consentirà una maggiore e accelerata capacità produttiva per la solid rocket motor production”. “Questo ordine di acquisto rappresenta un passo importante nell’espansione della nostra supply chain per garantire la resilienza e la disponibilità dell’Mk 104 rocket motor”, afferma Barbara Borgonovi, president of Naval Power at Raytheon. “Avio è lieta di supportare Avio USA nelle attività relative al Mk 104, mettendo a disposizione la sua consolidata esperienza, con l’obiettivo di supportare in ultima analisi la rapida capacità di Raytheon di consegnare i propri prodotti ai clienti finali”, ha dichiarato Giulio Ranzo, CEO di Avio SpA.

BOEING DEFENCE, SPACE & SECURITY COLLABORA CON PALANTIR PER ACCELERARE L’ADOZIONE DELL’AI – Boeing informa: “Boeing e Palantir hanno annunciato, in occasione dell’annuale Air, Space & Cyber Conference, che le due aziende stanno collaborando per integrare artificial intelligence (AI) systems and software nei Boeing Defense, Space & Security (BDS) factories and programs. BDS sfrutterà l’innovativa piattaforma Foundry di Palantir, che sfrutta l’AI per unificare sistemi complessi e eterogenei in un’interfaccia utente semplificata e intuitiva. BDS gestisce più di una dozzina di importanti linee di produzione che realizzano military aircraft, helicopters, satellites, spacecraft, missiles and weapons. La partnership tra BDS e Palantir contribuirà a standardizzare l’analisi dei dati e le informazioni in tutta la sua rete di defense factories, distribuite geograficamente”. “Palantir è all’avanguardia nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per accelerare la fornitura di prodotti, servizi e capacità essenziali agli operatori militari”, ha affermato Steve Parker, CEO, Boeing Defense, Space & Security. Inoltre, BDS ha scelto Palantir per fornire competenze e capacità di intelligenza artificiale in una serie di progetti riservati e proprietari, focalizzati sul supporto alle missioni più delicate dei clienti. “Palantir e Boeing Defense, Space & Security si impegnano a fornire capacità strategiche”, ha dichiarato Mike Gallagher, Palantir Head of Defense. “Questa partnership darà una spinta alla produzione e all’innovazione, consentendo a Boeing e Palantir di portare tecnologie all’avanguardia nei programmi attuali e di prossima generazione”.

2025-09-24