FORLI’: ACCORDI CON WINDJET E RYANAIR

La Seaf, la societa’ di gestione dell’aeroporto ‘Ridolfi’ di Forli’, ha chiuso il 2006 con un disavanzo di 2,4 mln di euro, ma per il suo futuro le prospettive sembrano migliori a partire da un accordo sottoscritto con Wind Jet e uno in via di definizione Ryanair, due grosse compagnie aeree che gia’ operano dallo scalo forlivese. Questo, in sintesi, il contenuto della conferenza stampa tenuta dal presidente della societa’ Massimo Bucci e dal direttore Raimondo Vezzelli. “Il rosso di bilancio, ampiamente previsto e peraltro dimezzato rispetto all’esercizio precedente, si deve principalmente a due voci – ha spiegato Bucci – un milione e 300 mila euro agli ammortamenti in corso per gli investimenti effettuati negli anni scorsi, e per oltre due milioni ai costi sostenuti per i contributi alle compagnie aeree per la nostra partecipazione alle loro attivita’ di marketing”.

 

Ribadito che il piano finanziario che prevede il raggiungimento del pareggio di bilancio entro il 2010 e’ sempre valido, il presidente non ha rinunciato ad uno spunto polemico. “Il nostro bilancio e’ chiaro e veritiero – ha sostenuto – non facciamo come certe altre societa’ di scali a noi vicini che lo ‘abbelliscono’, scaricando parte delle passivita’ accumulate su societa’ che svolgono attivita’ collaterali”. Per quanto riguarda il traffico il Ridolfi ha chiuso il 2006 con 618.521 passeggeri, con un incremento del 9,4% rispetto al 2005. “Nei primi quattro mesi del 2007 – ha precisato il direttore Vezzelli – abbiamo gia’ superato quota 180mila, con un incremento del 12,3% che pensiamo di poter mantenere sino alla fine dell’anno. Cio’ significherebbe arrivate vicino ai 700 mila passeggeri e a questo punto il traguardo del milione di passeggeri, da noi fissato per il 2010, sarebbe molto piu’ vicino nel tempo”. Bucci ha poi annunciato di avere sottoscritto con Wind Jet un importante accordo sino al 2010. “Wind jet portera’ al Ridolfi parte della manutenzione dei suoi Airbus 320, facendo di questo scalo la sua base operativa. Questo significa, oltre ad un ulteriore incremento di voli e passeggeri, nuovi posti di lavoro altamente specializzati e tanto indotto”. Ma le stessa operazione e’ in corso di definizione anche con Ryanair, il colosso irlandese low cost che da anni opera con crescente impegno dallo scalo forlivese. “Anche Ryanair vuole fare del Ridolfi una sua base stabile, con manutenzione e nuovi collegamenti”. “Questo significa per noi ulteriori impegni, nuovi lavori di potenziamento dello scalo – ha precisato Bucci -, ma quando avremo finito vedrete che il Ridolfi sara’ molto interessante per diverse altre compagnie aeree che sono gia’ in contatto con noi. E questo forse preoccupa un po’ i nostri vicini”. Sulla questione del sempre piu’ difficoltoso tentativo della Regione di arrivare ad un accordo sinergico fra i quattro aeroporti presenti in Emilia-Romagna Bucci e’ stato categorico: “noi siamo gli unici tuttora ampiamente disponibili e che ci siamo sempre seduti al tavolo della trattativa con lo spirito giusto. C’e’ chi invece prima di sedersi pone pregiudiziali irrinunciabili per quanto riguarda eventuali aspetti negativi e aspetta che qualcuno porga su un piatto d’argento solo i vantaggi. Invece perche’ il progetto vada in porto e sia positivo per tutti occorre ricevere, ma anche dare”.

 

(ANSA)

2007-06-10