Airbus vuole portare la propria produzione annuale vicina ai 500 apparecchi entro tre anni. Lo ha indicato al quotidiano ‘La Tribune’ il suo presidente e co-presidente della casa madre Eads, Louis Gallois precisando che nel 2007 Airbus prevede di consegnare tra i 440 e i 450 aerei. ”Aumentiamo progressivamente le cadenze per arrivare verso il 2009-10 a flirtare con le 500 consegne” ha dichiarato al quotidiano ‘La Tribune’ . A pochi giorni dall’apertura del salone aeronautico di ‘Le Bourget’, Gallois ha anche assicurato che l’A380 verra’ consegnato puntualmente, rispetto certo al nuovo calendario che accusa due anni di ritardo rispetto a quello iniziale, e confermato che il futuro A350 entrera’ in servizio a meta’ 2013.
Quanto a un nuovo monocorridoio che dovrebbe sostituire l’A320, Gallois ha indicato che Airbus vi sta lavorando ‘sul piano tecnologico’ ma che un suo successore “avra’ senso solo se apportera’ un forte miglioramento, almeno del 15-20% in meglio, rispetto ai due aerei attuali che sono eccellenti (l’A320 e il B737) e che si vendono molto bene”. Il presidente di Airbus ha anche ribadito la necessita’ “che si perda l’abitudine di parlare sempre in funzione della nazionalita” all’interno del costruttore europeo. “La riorganizzazione che abbiamo annunciato ha chiaramente questo obiettivo” ha aggiunto sottolineando di aver affidato il compito ai responsabili dei grandi poli in cui e’ stato suddiviso Airbus di “creare equipes plurinazionali”. A suo avviso, nonostante l’informazione circoli e la trasparenza sia “totale” a livello della casa madre Eads, esistono sempre al suo interno “un campo francese e uno tedesco”.
(ANSA)