Dopo il boom in Borsa di mercoledì, quando il titolo ha chiuso con un rialzo del 6,83%, il ministero dell’Economia e delle Finanza ha reso noto di voler prorogare di dieci giorni il termine per presentare offerte vincolanti su Alitalia. Il nuovo termine, quindi, è fissato al 12 luglio. Altamente volatile il titolo in Piazza Affari: alle ore 11, dopo un avvio altalenante, la quotazione guadagnava il 4,48% a 0,866 euro. Molto vivaci gli scambi: passati di mano circa 30 milioni di pezzi, contro una media di 20. In una nota, il ministero comunica che «in relazione alla estensione della durata della data room, il termine per la presentazione delle Offerte Vincolanti, nell’ambito della procedura di privatizzazione di Alitalia, è prorogato dal 2 al 12 luglio 2007». La nota prosegue specificando che restano «invariati tutti gli altri termini, condizioni e orari – indicati nella lettera di procedura – per la fase delle offerte vincolanti».
Il titolo Alitalia si è giovato, mercoledì, dalle dichiarazioni di Corrado Passera, consigliere delegato e ceo di Intesa San Paolo (la banca partner di AirOne nella cordata sulla compagnia di bandiera), che aveva dato il suo assenso all’ingresso di nuovi soci finanziari. A questo proposito Giuseppe Mussari, presidente della Banca Monte dei Paschi di Siena, ha confermato la disponibilità della sua banca, peraltro già annoverata fra i possibili nuovi partner della cordata italiana. Ma, ha specificato, «stiamo valutando, nessuna decisione è stata ancora presa».
Sul fronte avversario, i russi di Aeroflot, sostenuti dal vicepremier russo Dmitry Medvedev, hanno ribadito il loro interesse per Alitalia, anche se hanno sottolineato la difficoltà delle condizioni generali. I russi non hanno lesinato critiche ai numerosi cambi in corsa che hanno riguardato le regole della gara. Rimane sulla pista d’attesa anche il fondo americano MatlinPatterson, che secondo alcune voci potrebbe entrare con una quota nel consorzio AirOne-Intesa.
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