easyJet sarà presente alla Milano Design Week 2018 – con la #MILANEASY LOUNGE by easyJet – presentando il progetto “Two hours to become a star” realizzato in collaborazione con NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.
Il progetto “Two hours to become a star”
Il progetto easyJet, ideato in collaborazione con FCB Milan, ha visto la partecipazione degli studenti del Triennio in Design di NABA, che sono stati coinvolti – a bordo di un aereo easyJet – nella progettazione di un oggetto di design innovativo legato al mondo travel capace di semplificare e migliorare l’esperienza di viaggio.
I giovani designer, che hanno partecipato, hanno avuto a disposizione il tempo di un volo di due ore per l’ideazione della propria proposta creativa. Si sono imbarcati su un aereo easyJet, in partenza da Milano e diretto a Copenaghen, e sono stati sfidati dalla compagnia a dare sfogo al proprio talento, sfruttando le due ore di volo – a 10.000 metri di altezza – previste per sviluppare la propria idea.
easyJet e NABA hanno selezionato le 3 migliori proposte degli studenti che hanno preso parte al progetto. Sviluppate in prototipi, le 3 creazioni saranno esposte alla #MILANEASY LOUNGE dal 17 al 22 aprile.
“Con la testa tra le nuvole”, “Handy” e “SIGG” sono state premiate come migliori proposte, idee che si sono distinte per l’originalità e la funzionalità.
Ha la forma di un libro ma ha un altro scopo. “Con la testa tra le nuvole” è l’idea – proposta dal giovane designer Riccardo Gianduzzo – pensata per i più piccoli ma anche per tutte le persone che durante il viaggio amano approfittare di un momento di relax. Il “libro easyJet” permetterebbe di appoggiare la testa, addormentarsi dolcemente e in assoluta comodità.
Silvia Faggiano ha proposto “Handy”. Pensato per la #generationeasyJet, generazione di viaggiatori pratici e sempre in viaggio, è un reticolo di eleastici flessibili – protetti da una sicura copertura – che, adattati alla propria valigia, permettono di portare con sè numerosi oggetti utili all’esperienza di viaggio: dal biglietto, al documento, alla rivista, al telefono.
“SIGG” è invece l’idea di Francesca Daloiso, che renderà felice chiunque abbia mai desiderato sedersi sulla propria valigia durante una lunga attesa in aeroporto. Sigg è un manico per valigia dotato di seduta portatile, incorporata nel manico del bagaglio, capace di trasformare la valigia in una vera e propria seduta.
Noemi Frisoli, Head of Marketing Southern Europe, ha commentato:
“Perchè il progetto “Two hours to become a star”? Perchè per noi l’innovazione è chiave e ad alta quota volano le idee migliori. Abbiamo scelto di partecipare alla Design Week con un progetto che parla di creatività, di design e soprattutto che parla ai giovani, alla #generationeasyJet, rendendoli protagonisti. Abbiamo coinvolto i giovani designer di NABA e fatti volare, sfidandoli a ideare – tra le nuvole e in due ore di tempo – l’oggetto del futuro del viaggio. Quale momento migliore per lasciare i pensieri a terra e lasciarsi trasportare dall’immaginazione per concentrarsi su nuove idee? E ancor meglio se con easyJet, approfittando di un ambiente rilassante e delle cure del nostro personale di bordo. Saremo presenti alla Design Week con la #Milaneasy Lounge, uno spazio nel cuore del Fuorisalone dove presenteremo le idee vincitrici, e un occasione per interagire con i nostri clienti. – continua Noemi Frisoli – L’attenzione al passeggero è da sempre al centro della nostra strategia: crediamo nel potenziale delle idee innovative che possono fare la differenza, ed è proprio uno dei motivi per cui collaboriamo ad esempio con Founders Factory, supportando le idee tech delle digital startup emergenti, o ancora la nostra Mobile app – che ti guida anche in aeroporto – Worldwide, l’electric plan e tanto altro.”
(Ufficio stampa easyJet)