AIRBUS: LOOS, PROBLEMA INDUSTRIALE MA ANCHE FRANCO-TEDESCO

PARIGI – Presidente della Repubblica ed esponenti del governo francese sono oggi intervenuti, in modo diretto ed indiretto, nella discussione legata al cambio di vertice di Airbus e della scelta di EADS di mettere al comando della societa’ costruttrice di aerei in difficolta’ un suo co-presidente esecutivo, Louis Gallois.
Le prese di posizione aiutano a meglio capire la posizione della Francia nel settimo vertice ministeriale con la Germania che si terra’ domani a Parigi…

Comunque il ministro dell’industria Francois Loos ha detto chiaramente che quello di Airbus e’ stato un problema industriale ma anche un problema franco-tedesco.
”Il solo ed unico obiettivo” che deve avere Airbus e’ di ”correggere gli errori di struttura” responsabili delle sue difficolta’, ha detto una persona dell’entourage del presidente Jacques Chirac che ha anche confermato che ”si sta discutendo con gli spagnoli” per un possibile aumento della loro quota in EADS. ”C’e’ da fare una riorganizzazione” e ”si e’ deciso di trarre la lezione dalle difficolta’ per fare fronte agli ordinativi e riprendere la marcia in avanti”, ha detto la fonte che tuttavia non si e’ voluta pronunciare su possibili chiusure di reparti produttivi o licenziamenti.
La stessa fonte ha aggiunto che ”bisogna cambiare le cose’; non ”e’ questione di sostituirsi alla direzione dell’azienda ma spetta alla responsabilita’ dello Stato guardare molto attentamente come si fanno queste cose” perche’ ”ognuno si deve assumere le proprie responsabilita’ ”.
Le cose ”devono essere decise avendo come solo ed unico obiettivo correggere gli errori di struttura e recuperare i ritardi”.
Per la fonte vicina all’Eliseo inoltre la nomina di Louis Gallois alla testa di Airbus ”non e’ indifferente” soprattutto in ragione delle sue esperienze in Aerospatiale, all’origine di Airbus, e dei suoi rapporti ”vecchi, stretti e confidenziali” con i partners tedeschi e delle sue esperienze ”di dialogo sociale” alla testa delle ferrovie francesi.
Dall’entourage del presidente e’ stata espressa anche la ”convinzione profonda che EADS ed Airbus” costituiscono ”un successo mondiale”. Sulla possibilita’ che la Spagna possa aumentare la sua quota del 5,48% in EADS, la fonte ha confermato ”che se sta parlando” sottolineando che e’ ”un partner importante di EADS”.
Il ministro dell’economia Thierry Breton ha ribadito in parlamento la sua fiducia in Airbus sostenendo che il piano di ristrutturazione consentira’ alla societa’ di ”conservare la sua posizione di leader mondiale”.
Da parte sua il ministro dell’industria Francois Loos ha assicurato che ”non ci saranno brutali cambiamenti di orientamento” nel partenariato tra Francia e Germania.
”La collaborazione tra i due paesi e le numerose fabbriche che partecipano alla realizzazione, e’ qualche cosa che non si cambia, che evolve dolcemente”. (ANSA)

2006-10-11