ALPI EAGLES: PRESENTATA ISTANZA DI FALLIMENTO

Le societa’ degli aeroporti di Venezia, Save, e di Napoli, Gesac, hanno presentato istanza di fallimento per la compagnia aerea Alpieagles, nei confronti della quale vantano ingenti crediti. La notizia, riportata oggi da quotidiani locali, e’ stata confermata da fonti sindacali, informate dell’atto dal presidente di Save, Enrico Marchi. L’istanza di fallimento e’ stata depositata al Tribunale di Padova, competente territorialmente: Alpieagles, 300 dipendenti, ha il proprio hub a Tessera (Venezia), ma la sede amministrativa e’ a Piove di Sacco (Padova). I sindacati, ha riferito Umberto Tronchin, segretario della Filt Cgil del Veneto, hanno gia’ sollecitato le segreterie nazionali Fit, Filt e Uilt a richiedere la convocazione di un tavolo urgente con il ministro dei trasporti, per discutere il futuro di Alpieagles che, fra dipendenti diretti e indotto nei due scali, riguarda circa 800 lavoratori.

 

Solo nei confronti di Save, La compagnia di Paolo Sinigaglia vanterebbe un debito di circa 3,8 milioni di euro; importo che invece sarebbe minore secondo il patron di Alpiegles. Il vettore aereo veneto era gia’ in un momento di forte difficolta’; nel giugno scorso l’Enac aveva aperto su Alpieagles un primo procedimento di sospensione della licenza, per disservizi e problemi finanziari, poi archiviato. Ma i problemi sono proseguiti e attualmente Alpieagles gode di una licenza concessa temporaneamente dall’Enac. 
I sindacati hanno chiesto inoltre un incontro con i prefetti di Padova e Venezia per affrontare il delicato momento di Alpieagles. “Sicuramente ci sono dei problemi in Alpieagles – osserva Tronchin – ma nessuna compagnia aerea in Italia in questo momento non ne ha. Credo che nel caso di Venezia ci siano difficolta’ anche nel rapporto con il gestore dello scalo. Sinigaglia, in particolare, denuncia che e’ costretto a pagare a Tessera tariffe piu’ alte delle altre compagnie”. E per quanto riguarda l’azione intrapresa in Tribunale da Save, Tronchin sottolinea che “un conto e’ trovare il modo di rientrare da un credito, una cosa diversa e’ far chiudere una compagnia aerea”.

 

(ANSA)