Relativamente alla vicenda ‘facchinaggio’, l’Aeroporto Marconi di Bologna rende noto di aver esaminato nelle scorse settimane tutte le soluzioni possibili perché fossero pagati ai dipendenti ‘ex Doro Group’ i ‘crediti alimentari’ riferibili agli stipendi non pagati dalla consorziata Gesticoop per il mese di agosto e metà settembre. Come noto, i mancati versamenti contributivi da parte degli appaltatori Doro e Gesticoop avevano imposto la sospensione del pagamento di parte dei corrispettivi di appalto. A fronte delle esigenze di sostentamento dei lavoratori impiegati presso lo scalo nel periodo estivo, l’Aeroporto di Bologna, insieme alle società di handling Marconi Handling e Bas, ha operato per individuare e costruire una soluzione articolata che consentisse di dare risposta concreta alle esigenze dei lavoratori nel rispetto delle norme di lavoro e fiscali. Tale soluzione, che ha richiesto atti e verifiche formali impegnative, inizialmente è stata condivisa dalle società titolari dei rapporti di lavoro, la cui cooperazione è indispensabile per realizzare i pagamenti.
Predisposta la procedura, in fase di finalizzazione è però venuta meno la necessaria e non superabile collaborazione da parte di Doro, dunque i pagamenti, allo stato, non sono stati effettuati.
(Comunicato Aeroporto di Bologna)