Un aereo con otto italiani a bordo è caduto in mare poco prima dell’atterraggio sull’isola di Gran Roque, nell’arcipelago delle isole Los Roques, un centinaio di miglia da Caracas, capitale del Venezuela.
L’aereo, un bimotore della compagnia Transaven, trasportava sedici persone: 14 passeggeri – il gruppo di italiani – una famiglia formata da quattro persone tra cui due bambini e altre due coppie – un cittadino statunitense e tre venezuelani – e due membri d’equipaggio. Intorno alle 10 ora locale – le 15 in Italia – il pilota ha lanciato un sos raccolto dalla torre di controllo dell’aeroporto della capitale e del piccolo scalo sull’isola.
Nella breve comunicazione via radio, il pilota lamentava problemi ad entrambi i motori ed annunciava il tentativo di un ammaraggio. Una fregata della Marina venezuelana e cinque elicotteri della Protezione civile stanno pattugliando lo specchio di mare compreso tra le coordinate indicate dal pilota prima del silenzio radio, sei miglia nautiche dalle isole a sud della barriera corallina, e 64 dall’aeroporto Maiquetia della capitale venezuelana.
La Farnesina è in stretto contatto con le autorità diplomatiche del luogo e segue con preoccupazione l’evolversi della notizia.
Le Los Roques sono un paradiso naturale, un parco nazionale, meta ogni anno di migliaia di turisti. Secondo Assotravel, l’associazione delle agenzie di viaggio e turismo, dovrebbero essere circa un centinaio gli italiani in questi giorni nell’arciperlago per trascorrere le vacanze. A Gran Roque non esistono automobili private, le strade sono di sabbia. Negli ultimianni, la colonia italiana è molto cresciuta. Italiani sono anche i proprietari di alcuni resort.
Poco più di un anno fa, un’italiana in viaggio di nozze, Elena Vecoli, fu uccisa per un drammatico scambio di persona. I banditi volevano punire il proprietario della posada, l’italiano Andrea Piccini, che solitamente occupava il mini appartamento assegnato alla coppia fiorentina. Elena, 34 anni, fu strozzata dal filo di ferro che gli aggressori usarono per legarle il collo. Era incinta da quattro settimane.
Il luogo. Los Roques è un arcipelago del Mar dei Caraibi proprio di fronte a Caracas. E’ formato da una cinquantina di isole ed almeno 250 isolotti, la più importante delle quali si chiama Gran Roques, l’unica popolata, con 1.500 abitanti, dove si trova anche l’aeroporto.
Posto ideale per le attività subacquee e per la pesca, nel 1972 l’arcipelago è stato dichiarato Parco Nazionale per la sua importanza ecologica e le sue spiagge bianche di origine corallina. Le sue acque cristalline e il fondo marino ne fanno uno dei paradisi turistici della regione.
Da trent’anni nella stazione di biologia marina “Dos Mosquises” si effettuano programmi di ricerca sul mare ed è possibile osservare la riproduzione della quasi estinta Tartaruga Marina. Ogni anno l’arcipelago è visitato da più di 50 mila turisti.
(www.repubblica.it)