UNIONE PILOTI: SI’ AI CONTRATTI DI CATEGORIA, SBAGLIATO PARLARE DI SETTORE

Unione Piloti, rappresentativa di oltre 2500 Piloti Italiani, da tempo sostiene la necessità, ormai divenuta inderogabile, di procedere alla stipula di un Contratto di lavoro Nazionale per i Piloti.
La categoria, al vertice in termini di professionalità e specializzazione, lamenta l’assenza di una regolamentazione nazionale a salvaguardia della propria Professione, delle Imprese e dei Passeggeri…

Non vi è dubbio alcuno che i tempi siano ormai più che maturi affinché sia definitivamente avviato un serio tavolo di trattativa, peraltro sollecitato dallo stesso Ministro dei Trasporti, ma allo stesso tempo non vi possono essere incertezze riguardo la specificità del tema trattato.

Proprio per il massimo rispetto che riteniamo basilare avere per i Professionisti di tutte le categorie, è indispensabile che ogni Professione abbia il proprio contratto a salvaguardia delle peculiarità  della realtà che rappresenta.

Pertanto il Contratto Nazionale Piloti dovrà indubbiamente essere guidato da una logica di categoria e non di settore. E’ evidente come la differente specificità dei temi trattati, segnatamente per quanto riguarda gli studi sulla fatica operazionale e la sicurezza del volo in generale, rendano necessario l’avvio di un tavolo di confronto tra realtà rappresentative dei Piloti, dei Vettori e delle Istituzioni.

Ogni forzoso tentativo di percorrere strade diverse risulterà in un ulteriore spreco di tempo e di risorse e non ci vedrà concordi e partecipativi.

Unione Piloti auspica che tutti gli attori in causa si facciano responsabilmente carico delle oggettive lacune che affliggono la quotidiana operatività dei Piloti e si attivino al più presto per avviare il confronto che dovrà necessariamente prevedere percorsi condivisi.