E’ durata 71 secondi la prova al banco di Zefiro 23, il motore del secondo stadio che porterà il lanciatore europeo Vega – di cui Avio è capo commessa tramite la controllata ELV – da 44 a 100 chilometri da terra nello stesso tempo impiegato nella prova. Zefiro 23 è alto 7 metri e mezzo con un diametro di 2 metri, pesa 26 tonnellate di cui 24 di propellente solido, entra in funzione a 107 secondi dall’inizio del lancio.
La prova, svolta presso il Poligono Interforze di Salto di Quirra (Sardegna) dopo una serie di test funzionali, ha consentito di raccogliere preziose informazioni sulle caratteristiche dello stadio: transitori di pressione, temperatura e velocità di combustione, profilo di spinta, controllo dell’orientamento tramite gli attuatori elettromeccanici. Tutti i parametri hanno confermato il pieno successo della prova.
Per lo sviluppo del nuovo lanciatore Vega, l’ESA (Agenzia Spaziale Europea) ha investito 320 milioni di euro. L’Italia ha un ruolo di primo piano nel programma, ai cui costi contribuisce per il 65% tra risorse pubbliche e private. ELV (70%Avio, 30% Agenzia Spaziale Italiana) è la società capo commessa con la responsabilità dello sviluppo, della qualifica e della produzione dell’intero lanciatore. Avio inoltre contribuisce direttamente al programma fornendo i sistemi propulsivi di tutti gli stadi, la struttura operativa e le risorse umane per realizzare il progetto. I primi lanci di Vega sono già stati commissionati dall’ESA per il lancio di propri satelliti, grazie a un finanziamento aggiuntivo di 250 milioni di euro aggiuntivi deliberato dalla Conferenza dei Ministri dei Paesi Membri dell’ESA lo scorso dicembre.
Il vettore Vega – alto 30 metri con 3 metri di diametro e 137 tonnellate di peso – nell’ambito della famiglia dei lanciatori dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), è ottimizzato per il lancio di satelliti di piccole dimensioni su orbite basse e a costi contenuti per favorire il lancio di satelliti scientifici di Università, istituti di ricerca e società private. Potrà coprire una ampia gamma di missioni, con orbite circolari a diverse quote (da 300 a 1.500 chilometri) ad inclinazioni da 5° a 100°. La capacità di trasporto è da 300 fino a 2.300 kg (questa prestazione si potrà effettuare solo in orbite basse e con inclinazione bassa) e potrà portare fino a sei satelliti per lancio.
La base di lancio di Vega sarà, come per Ariane 5, il Centro Spaziale della Guyana di Kourou. Il lancio di qualifica, previsto per la fine del 2007, darà inizio alla attività di commercializzazione da parte Arianespace nel 2008. La cadenza inizialmente prevista sarà di due lanci l’anno. Il prossimo importante appuntamento per il programma è fissato per novembre in Guyana per la prova del P80, il primo e più potente stadio del VEGA.