AEROPORTO MARCONI: A GENNAIO IL NUOVO TERMINAL DELL’AVIAZIONE GENERALE

Entra nel vivo la realizzazione delle nuove strutture dedicate all’aviazione generale, vale a dire i voli privati. E’ stato infatti innalzato nei giorni scorsi l’enorme portale dell’hangar destinato al ricovero e alla manutenzione degli aeromobili, mentre è già arrivata al primo piano l’edificazione del terminal dedicato.
Spettacolare l’innalzamento del portale dell’hangar, una struttura di tubi d’acciaio alta 23 metri e larga 65: i pilastri sono stati sollevati con due autogrù alte 35 metri ed imbullonati alla struttura che sorreggerà la copertura, un pezzo unico di 65 metri saldato sul posto.
I lavori, iniziati nel novembre 2005, si concluderanno nel gennaio del prossimo anno e permetteranno al ‘Marconi’ di offrire spazi moderni ed esclusivi ai viaggiatori e ai velivoli dell’aviazione generale. Al contempo, si libereranno nuove aree per l’aviazione commerciale.
L’opera, deliberata dal consiglio d’amministrazione dell’Aeroporto nel febbraio 2005, si completerà con la realizzazione di un piazzale aeromobili di 17 mila metri quadrati (cinque parcheggi) e relativo raccordo con la pista di 1.800 mq.
A lavori ultimati, l’Aeroporto di Bologna sarà dunque dotato di una nuova aerostazione a due piani per i voli privati, collocata circa ad un km ad ovest dell’aerostazione principale, con accesso riservato da via della Salute. Il terminal, di complessivi 1.100 metri quadrati, avrà spazi d’attesa per i passeggeri, uffici, sale riunioni, negozi, ristorazione e servizi vari. A fianco del terminal sorgerà l’hangar di 2.394 mq, in grado di ospitare 6 Cessna 525 oppure 2 aerei grandi come Falcon 900 o Gulfstream 550. L’importo di aggiudicazione dell’opera, comprensiva di aree esterne tra cui parcheggi auto, è di circa 5 milioni e 160.000 euro a carico della società TAG (di cui Sab possiede il 51%), cui è stata subconcessa la gestione del terminal per i prossimi 20 anni. L’impresa esecutrice è l’associazione temporanea d’impresa tra ‘Fratelli Baraldi spa’ e ‘Officine Trevisi srl’. A realizzare il nuovo piazzale e la taxiway è invece l’impresa ‘Veneta Dal Farra srl’, per un importo di circa 2.514.000 euro, interamente a carico di Sab.