Una dichiarazione delle Forze Armate iraniane ha tolto ogni dubbio ancora in essere per quanto riguarda il crash del volo PS752, il Boeing 737-800 di Ukraine International Airlines schiantatosi al suolo nella notte dell’8 gennaio: l’aereo è stato abbattuto per errore.
Immediatamente dopo anche il Presidente Rouhani e il Ministro degli Esteri hanno confermato la notizia dell’evento che ha causato la morte di 176 persone, tra cui parecchi cittadini iraniani.
Armed Forces’ internal investigation has concluded that regrettably missiles fired due to human error caused the horrific crash of the Ukrainian plane & death of 176 innocent people.
Investigations continue to identify & prosecute this great tragedy & unforgivable mistake. #PS752— Hassan Rouhani (@HassanRouhani) January 11, 2020
A sad day. Preliminary conclusions of internal investigation by Armed Forces:
Human error at time of crisis caused by US adventurism led to disaster
Our profound regrets, apologies and condolences to our people, to the families of all victims, and to other affected nations.
?— Javad Zarif (@JZarif) January 11, 2020
Stabilito ciò che ha innescato il successivo schianto al suolo, ora le squadre investigative dovranno comunque fare luce sulle dinamiche e sui dettagli di ciò che è avvenuto, sui danni subiti dal velivolo una volta colpito e sulla successiva sequenza di eventi fino allo schianto a terra: un grande aiuto potrà giungere dal readout di FDR e CVR, con entrambi gli apparati destinati ad essere inviati in Francia per il download dei dati; le differenti indagini da parte di organismi eterogenei contribuiranno alla ricerca dei responsabili dell’accaduto e valutare ciò che i piloti hanno dovuto sostenere nel tentativo di evitare lo schianto; lato aviation le inchieste potrebbero risultare altresì fondamentali ai fini di una migliore gestione degli spazi aerei e una più sicura operatività di velivoli civili in aree e periodi critici.
(Fabrizio Ripamonti)