IL POPOLO DEL PALLONE

IL POPOLO DEL PALLONESan Polo di Piave – Gli italiani sono un popolo di appassionati di pallone, lo testimonia l’entusiasmo mostrato… a San Polo di Piave, dove gli scorsi 16 e 17 aprile s’è tenuta la manifestazione “Gemme d’Aprile”, un raduno di palloni con partenza appunto dalla cittadina del trevigiano.

La presenza dei palloni, fortemente voluta dal Sindaco Vittorio Andretta, ha dato vita ad una concitatissima attività presso il campo del centro del paese. Io ero assieme a Giuseppe “Tartan” Copparoni e Rinaldo Ramozzi, dedicato al pallone I-KBPC, che ho deciso di rinominare “La Romanaccia”.

Giuseppe è un’amicizia che ha trovato conferma, punto primo della mia visita nel trevigiano; Rinaldo un ormai comune amico, un Signore instancabile oltre che nome noto, del resto assieme a quello di Giuseppe, per qualsiasi pilota abbia portato un 80… o ne abbia consultato tabelle e prestazioni.

San Polo di Piave, come del resto tutta la zona, è un bellissima cittadina. Ad attendermi all’arrivo, poco prima di Giuseppe e Rinaldo, il “campo volo”, trovato a tentoni, e un bellissimo campanile, ben visibile tra l’altro all’inizio del video. Un caffé all’arrivo dei miei due nuovi amici è un pretesto per conoscere anche l’organizzatore dell’evento, Paolo Barbieri, capace di riunire in paese diversi equipaggi tanto simpatici quanto preparati.

IL POPOLO DEL PALLONELa domenica, con l’arrivo delle bancarelle che di buon ora svegliano San Polo, siamo pronti al decollo. I-KBPC è pronto, la telecamera anche e la mia imperizia nel fare filmati pure. C’è tutto e il risultato, con almeno un paio di chicche, è nel filmato che potete scaricare dal link in fondo. La mia impressione circa l’evento è, come si sarà capito, decisamente positiva; la simpatia degli intervenuti e la passione dell’organizzazione ha fatto sì che l’evento “Gemme d’Aprile” sia stata prima di tutto una simpatica maniera di passare il week end in una accogliente località.

La mia impressione invece circa il volo in mongofliera è quella di un’esperienza diversissima da altre esperienze di volo. La mongolfiera è un’esperienza prima di tutto riflessiva, in un certo qual modo persino rilassata, pur con tutte le attenzioni del caso. E’ come godere di un ottimo paesaggio da un punto di vista privilegiato, solo che il paesaggio è mutevole e il punto di vista privilegiato disegnato dal vento e dal pallone. Non credo sia sempre necessarimente bagnata, come esperienza, ma questo è un altro discorso.

Certamente volare in mongolfiera è anche fatica, ma soprattutto e forse oltre qualsiasi altra cosa, è un modo inimitabile di vivere il luogo in cui si è, o almeno, quello che fino a poco prima sembrava dovesse ospitarci. Le operazioni di recupero, una volta atterrati, saranno anche faticose, ma sono una parte imprescindibile dell’esperienza. Non tanto perchè necessarie, ma perchè parte integrante dell’esperienza stessa, che rende possibile finire nel campo del signor Giovanni (alla fine del filmato), fin troppo gentile e paziente, che ringraziamo così come la moglie (e le simpatiche cagnette) per la pazienza e l’ospitalità. Volare in mongolfiera è l’unico modo per (ri)scoprire che, in fondo, volare è un IL POPOLO DEL PALLONEmodo spicciolo e veloce per cercare il contatto umano, cosa che altri modi di volare hanno messo in secondo piano, e che forse, malgrado i ritmi serrati di oggi, andrebbe riscoperto. Un modo di stare inaspettatamente insieme che viste le grazie del nostro territorio, meriterebbe ben più ampi spazi e attenzioni.

L’appuntamento con il popolo del pallone è ad uno dei prossimi eventi. Ci sarà da divertirsi!

Massimo “Slowly”

Approfondimenti:

Il video del volo in mongolfiera

Il comune di San Polo di Piave: http://www.comune.sanpolodipiave.tv.it Comunicazione in Volo: http://www.comunicazioneinvolo.it/
A questo link il thread sul nostro Forum dedicato all’evento
A questo link la scheda di I-KBPC