ESERCITAZIONE DI EMERGENZA ALL’AEROPORTO DI ORIO AL SERIO

Nella notte tra venerdì 16 e sabato 17 l’Aeroporto di Orio al Serio è stato teatro di un’esercitazione che ha interessato l’aerostazione, con la simulazione di una serie di eventi di emergenza a seguito di un incendio, un guasto elettrico e un malore occorso ad un lavoratore.
All’esercitazione, preannunciata attraverso il sistema di diffusione sonora in funzione all’interno dell’aerostazione, ha preso parte tutto il personale in servizio dipendente dalla società di gestione Sacbo, compreso quello preposto agli interventi di Primo Soccorso, in coordinamento con gli enti aeroportuali presenti nello scalo.
La simulazione ha consentito di verificare la capacità di mettere in atto le procedure previste in specifiche situazioni di emergenza. Nel primo scenario si è ipotizzato un principio di incendio nell’area arrivi dell’aerostazione, immediatamente segnalato dal sistema di rilevazione incendi, che ha permesso di individuare la zona interessata dall’evento e il conseguente intervento delle squadre di emergenza Sacbo. Queste ultime hanno provveduto a circoscrivere l’area interessata dalle fiamme e allo spegnimento dell’incendio con il solo ausilio dei dispositivi di emergenza (estintori) predisposti nel lato arrivi dell’aerostazione. L’operazione, compresa la messa in sicurezza dell’area oggetto di simulazione, si è conclusa nel giro di alcuni minuti.

Il secondo scenario ha riguardato il blocco di un ascensore, segnalato dai passeggeri presenti all’interno attraverso il dispositivo di allarme, che ha allertato la sala operativa preposta alla gestione delle emergenze. In questo caso, trattandosi di un’anomalia elettrica, la squadra di emergenza Sacbo è intervenuta effettuando le necessarie operazioni che hanno consentito di riportare al piano l’ascensore senza conseguenze per gli occupanti.

Infine è stato simulato il malore di un addetto all’impianto per lo smistamento dei bagagli, che, dopo la prima assistenza prestatagli dai colleghi di lavoro, ha dovuto ricorrere alle cure del medico di servizio del Primo Soccorso aeroportuale presso il cui ambulatorio è stato trasferito utilizzando l’autoambulanza presente in aeroporto.

L’obiettivo di questo tipo di simulazioni è quello di testare l’efficienza della catena di comando e controllo prevista nel piano di emergenza aeroportuale, predisposto da Sacbo e conforme alla normativa vigente, finalizzato a garantire interventi tempestivi ed efficaci. Per raggiungere l’obiettivo di massima efficienza, il programma di addestramento di Sacbo prevede almeno due esercitazioni pratiche di emergenza ed evacuazione da tenersi con cadenza semestrale.