AFGHANISTAN: SEGRETARIO NATO, SERVONO GLI AEREI ITALIANI

Roma, 10 giu. – La Nato auspica un maggiore contributo dall’Italia alla missione in Afghanistan con aerei, truppe e forze speciali.
A confermarlo e’ stato il segretario generale dell’Alleanza atlantica, Jaap de Hoop Scheffer, in un’intervista pubblicata all’indomani dell’incontro a Roma con il presidente del Consiglio, Romano Prodi.
 “Abbiamo discusso di cosa il vostro governo potrebbe fare in piu’ rispetto ad ora – ha spiegato al Corriere della sera – se parliamo di aerei, ce ne servono di piu’. Sempre.
L’Italia comunque ha gia’ una presenza importante in Afghanistan. Se mi domandate se voglio piu’ truppe e forze speciali, come segretario generale dico: si’, certo. Ma mi tengo fuori dal dibattito italiano”.
Riguardo alle polemiche scatenate in Italia dall’eventualita’ di un invio di caccia Amx in Afghanistan, de Hoop Scheffer ha invitato “l’opinione pubblica italiana a riflettere”.
“Chi dice di essere contro la Nato – ha avvertito – farebbe bene a rendersi conto che quegli aerei sono usati nella cornice del mandato delle Nazioni Uniti, gli aerei italiani agiscono nel contesto dell’Onu, come nel Kosovo, non dimentichiamolo”.
E questo anche qualora fosse necessario impiegarli per attaccare i talebani: “Non dobbiamo comportarci da cowboy ma bloccare chi tenta di distruggere il processo di ricostruzione”, ha affermato il segretario generale della Nato. (AGI) Sar.