I consigli di amministrazione di Air China, Cathay Pacific Airways, China National Aviation Company (CNAC), CITIC Pacific e Swire Pacific annunciano un accordo per allineare i loro assetti azionari e creare uno dei più forti gruppi di compagnie aeree al mondo. Questi cambiamenti di così ampia portata genereranno significativi vantaggi per l’industria dell’aviazione cinese e i suoi clienti, e rafforzeranno la posizione di Pechino e Hong Kong come principali hub della regione.
I quattro principali risultati della ristrutturazione azionaria sono i seguenti:
Air China farà un investimento strategico in Cathay Pacific;
Cathay Pacific accrescerà il suo investimento strategico in Air China;
Hong Kong Dragon Airlines (Dragonair) diventerà una sussidiaria interamente di priorità di Cathay Pacific;
Air China e Cathay Pacific attueranno un accordo operativo che prevede la rappresentanza commerciale reciproca – Air China sarà la rappresentante vendite in esclusiva di Cathay Pacific all’interno della Cina e Cathay Pacific sarà la rappresentante vendite esclusiva di Air China a Hong Kong, Macao e Taiwan; l’estensione degli accordi di code share tra Hong Kong e l’interno della Cina; l’introduzioni di rotte congiunte, fra Hong Kong e Cina, con condivisione degli utili; una joint venture per il settore cargo a Shanghai; il mantenimento di Dragonair come una delle principale compagnie aeree per almeno sei anni; il rafforzamento della collaborazione in numerose altre aree.
Per raggiungere questi obiettivi i consigli di amministrazione delle cinque società hanno raggiunto un accordo che prevede:
Air China acquisisce una partecipazione in Cathay Pacific pari al 10,16% da CITIC Pacific e Swire Pacific, a un prezzo per azione di 13,50 HK$, e un corrispettivo totale di circa 5,4 miliardi di HK$. Air China e la sua sussidiaria CNAC possiederanno insieme il 17,50% di Cathay Pacific Airways.
Cathay Pacific ha accettato di sottoscrivere in contanti per un valore di 1,179 miliardi di HK$ una nuova emissione di azioni H di Air China al prezzo unitario di 3,45 HK$ per azione, incrementando la sua partecipazione dal 10% al 20%. L’operazione avrà un costo complessivo di circa 4,1 miliardi di HK$.
Cathay Pacific acquisirà il restante 82,21% delle azioni Dragonair, vale a dire quelle che già non possiede , da CNAC (43,29%), CITIC Pacific (28,50%) e Swire Pacific (7,71%) e altri (2,71%) per un corrispettivo di 8,221 miliardi di HK$, rendendola una sussidiaria posseduta al 100% . Quest’operazione sarà realizzata in contanti e in parte mediante l’emissione di 548 milioni di nuove azioni Cathay Pacific al prezzo unitario di 13,50 HK$.
Swire Pacific e CITIC Pacific ridurranno la loro partecipazione azionaria in Cathay Pacific rispettivamente al 40% e al 17,50%.
Swire Pacific rimarrà l’azionista principale del gruppo allargato di Cathay Pacific. Dragonair continuerà ad operare con il proprio marchio, ma la gestione manageriale passerà a Cathay Pacific. L’accordo è soggetto ad approvazione da parte degli azionisti.
I più stretti legami azionari tra Air China e Cathay Pacific e l’accordo operativo contribuiranno alla realizzazione degli obiettivi di entrambe le Compagnie come inizialmente condivisi ad ottobre 2004, prima dell’offerta pubblica iniziale (IPO) effettuata da Air China ad Hong Kong nel dicembre 2004. Le compagnie ritengono che questi cambiamenti porteranno dei vantaggi significativi ad entrambe le società e apriranno nuove opportunità per una maggiore collaborazione operativa.
Air China: il Presidente Li Jiaxiang ha dichiarato: “Questo è un accordo eccezionale per Air China, sia in termini di valutazione che dal punto di vista strategico. Air China, Cathay Pacific e l’industria dell’aviazione cinese potranno trarre molti vantaggi da quest’accordo operativo, anche a lungo termine, sia nel mercato domestico che in quello internazionale-.
Cathay Pacific: Phlip Chen, Chief Executive ha commentato: “L’acquisizione del controllo totale di Dragonair e il rafforzamento della partnership con Air China consolidano ulteriormente il ruolo di primo piano di Hong Kong come primo hub per il trasporto aereo nella regione Asia-Pacifico e creano qui ad Hong Kong uno dei maggiori raggruppamenti di compagnie aeree al mondo. Miglioreranno le coincidenze tra i voli del network e la gestione delle rotte, offrendo ulteriori destinazioni e maggiori possibilità di viaggio per i passeggeri e accrescendo il ruolo di Hong Kong e Pechino come principali hub dell’aviazione internazionale-.
CNAC: il Presidente Kong Dong ha dichiarato: “Questo è un accordo importante per CNAC in termini di valore ed allo stesso tempo massimizzerà il potenziale di Dragonair assicurando per il suo futuro crescita e successo-.
CITIC Pacific: il Presidente Larry Yung ha detto: “La transazione prevede un prezzo di uscita allettante per le nostre azioni Dragonair. CITIC Pacific cederà azioni di Cathay Pacific a un prezzo significativamente più alto rispetto alla più recente chiusura di mercato e manterrà il 17,50% di Cathay, continuando pertanto a trarre beneficio dai risultati dell’aquisizione di Dragonair da parte di Cathay Pacific e dall’accordo operativo con Air China. Intendiamo mantenere la nostra partecipazione in Cathay Pacific come investimento a lungo termine-.
Swire Pacific: il Presidente Christopher Pratt ha dichiarato: “Apprezziamo molto il sostegno e il duro lavoro dei nostri partner in questa transazione fondamentale. Swire Pacific conferma il suo impegno nello sviluppo a lungo termine dell’industria dell’aviazione di Hong Kong e dell’interno della Cina-.
(Fonte: Andrea Coco – Positive Climb)