Il Consiglio di Amministrazione di Meridiana fly riunitosi oggi ha approvato la Relazione Finanziaria (consolidata) al 30 giugno 2012. La società ricorda che in data 14 ottobre 2011 è avvenuta l’operazione straordinaria di acquisizione del gruppo Air Italy, i cui risultati economici sono consolidati a decorrere dal primo novembre 2011 e non erano pertanto presenti nel primo semestre 2011. Ai fini di comparazione dei risultati dei due semestri a perimetro costante, si fa quindi riferimento ai dati del conto economico pro-forma del primo semestre 2011.
I ricavi del primo semestre 2012 del Gruppo Meridiana fly (inclusivo dell’apporto di Air Italy) sono pari a Euro 287,2 milioni e sono diminuiti del 25,6% rispetto al primo semestre 2011 pro-forma (Euro 386,1 milioni) a fronte di una riduzione della capacità offerta (ASK) di circa il 33%, come pianificato, e di un aumento del load factor complessivo da circa il 57 % a circa il 59%. I costi operativi complessivi sono pari a Euro 344,8 milioni e diminuiti di Euro 106,9 milioni rispetto al 2011 pro-forma (Euro 451,8 milioni di costi operativi complessivi nei primi 6 mesi pro-forma del 2011): questi costi includono anche voci non ricorrenti per circa Euro 5,8 milioni. Il risultato operativo risultante (EBIT) per i primi sei mesi del 2012 è pari a -57,6 milioni di Euro, migliorato di circa 8 milioni di Euro rispetto all’EBIT pro-forma dei primi sei mesi del 2011 (-65,7 milioni di Euro). Il miglioramento è pari a 13,8 milioni di Euro (pari al 21% circa) se si escludono i costi non ricorrenti.
Il significativo miglioramento del risultato operativo è stato conseguito in un periodo di estrema debolezza della domanda di mercato, dovuta all’esplosione della crisi economica internazionale e nazionale che ha fortemente ridotto il volume di traffico in Europa rispetto al 2011 e prodotto notevoli peggioramenti nel risultato economico dell’industria del trasporto aereo in generale, soprattutto in Europa ed in Italia, spiega in una nota la compagnia. Il miglioramento registrato al livello operativo, prosegue la compagnia nella propria nota, è stato in modo considerevole attenuato – per una stima di circa Euro 10,7 milioni nei primi sei mesi del 2012 – dall’evoluzione sfavorevole delle variabili esogene, in particolare il cambio Euro/Dollaro (apprezzamento del Dollaro del 7,5%) ed il costo del carburante (incremento del Jet Fuel del 9,5%), che impattano in misura rilevante sui costi; in assenza di tali andamenti sfavorevoli di cambio e costo del carburante, il miglioramento del risultato operativo rispetto ai primi sei mesi del 2011, senza considerare i meccanismi di ribaltamento sui ricavi, sarebbe stato di circa il 37%.
(Ufficio Stampa Meridiana Fly – Air Italy)