FIRENZE: DELTAPLANISTA TROVATO VIVO DOPO TRE GIORNI A TESTA IN GIU’

È stato ritrovato, vivo e in discrete condizioni, il deltaplanista disperso da giovedì pomeriggio nei boschi di Vallombrosa, sopra Firenze. L’uomo, Antonio Montagno, 47 anni, è stato ritrovato dai soccorritori appeso a un albero, in una zona boschiva tra Reggello e S.Donato. .Antonio Montagno, è rimasto a testa in giù su un albero per tre giorni, si trova adesso al Dipartimento emergenza e urgenza dell’ ospedale di Careggi dove i medici ne stanno accertando le condizioni. I medici si sono riservati la prognosi. Montagno è cosciente ma in stato confusionale, è in ipotermia e presenta lesioni alle gambe.

 

Da un primo accertamento, sembra che un laccio dell’ imbracatura si sia attorcigliato alla gamba destra provocando lesioni profonde. Un bollettino medico più particolareggiato sarà fornito nel pomeriggio. Sposato e padre di due bambini, microbiologo all’ ospedale di FiglineValdarno (Firenze) era partito con due amici da Saltino di Reggello: uno a bordo di un deltaplano, lui con un parapendio e il terzo amico a terra per la direzione delle operazioni di volo. I due amici hanno perso i contatti con Montagno alle 15 di giovedì a causa di condizioni meteorologiche sfavorevoli: vento molto forte e nebbia gli hanno fatto perdere, probabilmente, l’ orientamento e la stabilità della vela. Da quel momento sono partite le ricerche. Ad avvistare la vela di Montagno è stato l’ elicottero regionale dell’ antincendio boschivo partito dalla base di Lampeggi. Subito sono scattati i soccorsi: dalla base di Figline si è alzato l’ elicottero AB412 dei Vigili del fuoco e i volontari del Soccorso alpino l’ hanno recuperato e imbarellato.

(www.unionesarda.it)

2007-03-04