In relazione ad alcune dichiarazioni riportate oggi dalla stampa, la società Aeroporto “G. Marconi” di Bologna ritiene doveroso, ai soli fini di una corretta informazione, precisare quanto segue.
Nei giorni scorsi, la società ha già risposto formalmente alla Direzione Enac Bologna, rassicurandola sul fatto che non esiste alcun conflitto di interessi tra Sab e Marconi Handling. Il gestore aeroportuale ha infatti attribuito le responsabilità gestionali ed operative, in ottemperanza alle vigenti regolamentazioni Enac, rispettivamente al Direttore Generale ed al Direttore Operazioni Aeroportuali di Sab, che nessun incarico rivestono in Marconi Handling. Il pieno rispetto del regolamento Enac è stato confermato anche da opportune verifiche legali.
Riguardo alla aviazione generale, si precisa che Tag ha già provveduto a fornire ad Enac Bologna tutta la documentazione richiesta, mentre Sab – che conferma l’interesse ad avviarne quanto prima l’operatività – ha inviato al competente ufficio di Enac Roma la documentazione necessaria alla definizione delle tariffe.
Per quanto concerne il Piano Industriale, infine, si sottolinea che il documento è stato presentato, prima della conferenza stampa del 5 febbraio scorso, alle rappresentanze sindacali, alle strutture dirigenziali di Enac Roma e al Comitato Utenti di Bologna, alla presenza, tra gli altri, di Enac Bologna. Inoltre, nel corso della conferenza stampa, è stata resa nota la volontà di procedere ad un percorso di confronto con tutti gli interlocutori del territorio per le varie materie.
La società Aeroporto “G. Marconi” di Bologna è intenzionata come sempre a proseguire nella strada del dialogo e della collaborazione con tutti i soggetti della comunità aeroportuale, delle istituzioni del territorio per garantire il buon funzionamento e lo sviluppo dell’aeroporto.
(Comunicato stampa Aeroporto di Bologna)