easyJet, primo network di trasporto aereo in Europa e terza compagnia aerea in Italia, e i suoi partner Airbus e Nicarnica, stanno pianificando la fase finale del test sulla tecnologia Avoid. Nei giorni scorsi easyJet ha trasportato dall’Islanda una tonnellata di cenere vulcanica raccolta dall’Institute of Earth Sciences di Reykjavik. La cenere, essiccata in modo da ottenere una consistenza simile a quella del talco, verrà utilizzata in un eccezionale esperimento in programma quest’estate. La prossima fase del test coinvolgerà due aeroplani Airbus: il primo avrà il compito di disperdere la cenere nell’atmosfera, al fine di creare una nube di cenere artificiale. Il secondo aeromobile, che seguirà, potrà quindi testare la tecnologia AVOID, studiata per rilevare e far evitare agli aerei la nube ad oltre 30.000 piedi di altezza. La sperimentazione, pianificata per il mese di agosto, avverrà quando i satelliti meteo Seviri e Calypso saranno allineati e quindi in grado di riprendere la nube di cenere dallo spazio, al fine di aiutare a dimostrare l’accuratezza e l’efficacia del sistema AVOID.
Ian Davies, Engineering Director di easyJet, ha commentato: “La minaccia dai vulcani islandesi continua e per questo motivo la finalizzazione della tecnologia AVOID è sempre più cruciale per assicurarci di non incorrere più in inconvenienti come quelli della primavera 2010, quando è stato necessario chiudere gran parte dello spazio aereo europeo per diversi giorni. Trasportare una tonnellata di cenere vulcanica dall’Islanda è un importante passo nella fase conclusiva della sperimentazione della tecnologia. Una volta conclusa questa fase, lo step finale sarà la certificazione commerciale di Avoid”. Il dott. Fred Prata, inventore della tecnologia AVOID, ha affermato: “Questo è un esperimento scientifico perfetto. Sapremo esattamente quanta cenere avremo disperso nell’atmosfera, la sua concentrazione e la composizione. Il sistema AVOID la misurerà e dimostrerà l’efficacia della tecnologia”.
Manfred Birnfeld, Senior flight Test Engineer di Airbus, ha commentato: “Stiamo tutti lavorando per ridurre l’impatto delle nubi di cenere vulcanica, e la tecnologia sviluppata da AVOID potrebbe dimostrarsi preziosa nell’identificare lo spazio aereo libero dalla contaminazione della cenere, fornendo i dati ai piloti e alle compagnie aeree sull’esatta localizzazione della nube di cenere. Questa è la ragione per cui Airbus sta sostenendo lo sviluppo di AVOID e speriamo che questo sistema contribuisca allo sviluppo di strumenti di mappatura tridimensionale e dinamica per permettere alle compagnie aeree di prendere le decisioni necessarie per un volo sicuro, con la piena consapevolezza della posizione delle cenere vulcanica”.
Il sistema AVOID può essere paragonato a un radar meteorologico per la rilevazione di cenere. Inventato dal dott. Fred Prata, Chief Technology Officer di Nicarnica Aviation, il sistema sfrutta la tecnologia a raggi infrarossi (sviluppata dalle forze militari americane) ed è stato adattato agli aeromobili per fornire immagini ai piloti e al centro di controllo delle operazioni delle compagnie aeree. Le immagini consentiranno ai piloti di visualizzare la nube di cenere, a una distanza fino a 100 km avanti rispetto alla posizione dell’aeromobile e a un’altitudine che varia tra i 5.000 e i 50.000 piedi, lasciando ai piloti il tempo per correggere la rotta ed evitare qualsiasi nube di cenere. L’idea è molto simile a quella impiegata dai radar meteorologici su normali aeromobili commerciali. A terra, le informazioni del velivolo che impiega il sistema AVOID saranno usate per costruire un’immagine definita della nube di cenere vulcanica, utilizzando i dati rilevati in tempo reale. Questo potrebbe consentire di tenere aperto lo spazio aereo, che altrimenti verrebbe chiuso durante un’eruzione vulcanica, a beneficio dei passeggeri e riducendo al minimo i disagi.
(Ufficio Stampa easyJet)