Il motore LEAP-1B di CFM International ha ottenuto oggi entrambi i Type Certificates dalla European Aviation Safety Agency (EASA) e dalla U.S. Federal Aviation Administration (FAA), spianando la strada per l’entrata in servizio commerciale nel 2017. CFM è l’unico produttore di motori a ottenere la doppia certificazione, normalmente una agenzia rilascia la certificazione che in seguito viene validata dalla seconda. Ciò riflette la progettazione 50/50 di CFM tra le due parent company GE e Safran, che ha avuto così tanto successo da più di 40 anni. “Questo è un altro grande traguardo per il programma LEAP e per il team che ha un duro lavoro alle spalle”, ha detto Allen Paxson, executive vice president for CFM. “Tutti, dai team di progettazione, alla produzione e ai nostri fornitori, hanno fatto un lavoro incredibile per mantenere questo programma nei tempi previsti e per realizzare un motore che sta dando tutto quello che abbiamo promesso”.
Il motore LEAP-1B ha volato per la prima volta sul Boeing 737 MAX il 29 gennaio 2016. Da allora, altri due velivoli sono stati aggiunti al programma di test in marzo e, ad oggi, questi tre aerei hanno registrato un totale di più di 100 voli di prova, tra cui il completamento dei test di volo ad alta quota a La Paz, in Bolivia, di recente.
“Non potremmo essere più felici delle performance di questo motore”, ha detto Francois Bastin, executive vice president of CFM International. “Boeing sta raccogliendo un numero impressionante di ore di volo con i test aircraft e le indicazioni iniziali sono che le performance del motore stanno incontrando le aspettative”.
Il motore fornirà agli operatori miglioramenti a due cifre nei consumi di carburante e nelle emissioni di CO2 rispetto al miglior motore CFM di oggi, insieme a riduzioni notevoli del rumore e delle emissioni gassose di scarico. Tutta questa tecnologia porta con sé la leggendaria affidabilità e i bassi costi di manutenzione di CFM.
(Ufficio Stampa CFM International)