Durante una cerimonia a Washington DC, il programma dimostrativo BLADE di Airbus ha ricevuto il prestigioso 2018 Aviation Week Laureates Award for Commercial, Technology. Il gruppo di giudici ha riconosciuto il team per aver portato a compimento il più ampio wing laminar flow demonstrator programme mai intrapreso per l’aviazione commerciale. Il progetto BLADE – che sta per “Breakthrough Laminar Aircraft Demonstrator in Europe” – fa parte del programma Clean Sky sponsorizzato dall’UE e ha il compito di valutare la fattibilità dell’introduzione della laminar flow wing technology su un large airliner. Mira a migliorare l’impronta ecologica dell’aviazione, portando con sé una riduzione del 50% dell’attrito delle ali e una riduzione delle emissioni di CO2 fino al cinque per cento.
Axel Flaig, SVP of Research and Technology at Airbus, ha dichiarato: “Siamo estremamente onorati di ricevere l’Aviation Week’s Laureates award for Technology. Sono anche orgoglioso di ciò che hanno ottenuto i nostri team BLADE in Airbus e nelle nostre aziende partner in Clean Sky. Insieme continuiamo a guidare la strada per il futuro efficiente dell’aviazione commerciale”.
A settembre 2017 l’Airbus A340 laminar-flow “BLADE” test demonstrator aircraft (A340-300 MSN001) ha effettuato il suo volo inaugurale e da allora è stato impegnato in test di successo per esplorare le caratteristiche dell’ala in volo. L’aereo, soprannominato ‘Flight Lab’, è il primo test aircraft al mondo a combinare un transonic laminar wing profile con una true internal primary structure.
All’esterno l’aereo è equipaggiato con due transonic laminar outer-wings, mentre all’interno della cabina è presente una complessa flight-test-instrumentation (FTI) station. Le ampie modifiche apportate all’A340-300 test-bed aircraft hanno avuto luogo durante un lavoro di 16 mesi a Tarbes, in Francia, con il supporto di numerosi partner industriali in tutta Europa. Per quanto riguarda la testing technology, le novità degne di nota includono l’uso di telecamere a infrarossi per monitorare i laminar flow transition points e il generatore acustico che misura l’influenza dell’acustica sulla laminarità. Un altra prima è l’innovativo sistema di riflettometria che misura la deformazione complessiva in tempo reale durante il volo. Ad oggi il Flight lab ha effettuato 66 ore di volo.
(Ufficio Stampa Airbus)