ATR partecipa al progetto EDG²E (Equipment for Dual frequency Galileo, GPS and EGNOS). Nei prossimi quattro anni, questa iniziativa svilupperà un dual-frequency multi-constellation receiver, consentendo funzionalità di navigazione avanzate. EDG²E è un progetto guidato da Thales, nell’ambito di un consorzio che beneficia delle competenze di ATR e Thales Alenia Space. Anche AKKA, Dassault e DGAC, l’autorità francese per l’aviazione civile, parteciperanno come subappaltatori. Il sistema elabora i segnali dalle costellazioni satellitari e dallo Space Based Augmentation System (SBAS) per determinare con precisione la posizione, l’altitudine e la velocità dell’aeromobile. Il ricevitore prototipo sviluppato sotto gli auspici del progetto EDG2E utilizzerà segnali provenienti dagli US GPS and European Galileo positioning systems, nonché dallo SBAS multi-constellation EGNOS. Il progetto mira a realizzare una dimostratrore prototipo entro il 2021. Le performance del ricevitore prototipo saranno valutate durante una campagna di test di volo da eseguire utilizzando uno dei flight test aircraft ATR.
Commentando il progetto EDG²E, Alessandro Amendola, SVP Engineering di ATR, ha dichiarato: “L’ATR, come velivolo regionale più moderno, è perfettamente adatto per prendere parte a questo innovativo progetto UE. Siamo orgogliosi di far parte dello sviluppo di un nuovo sistema che migliorerà chiaramente le capacità di navigazione degli aerei di domani”.
EGNOS è stato certificato per l’uso nell’aviazione da febbraio 2011 ed è un sistema molto efficace per integrare il GPS, al fine di fornire prestazioni migliori, migliorando così le approach capabilities degli aeromobili. La prossima generazione di EGNOS, denominata EGNOS V3, migliorerà ulteriormente le prestazioni, integrando sia le EU Galileo che le US GPS satellite navigation constellations.
(Ufficio Stampa ATR)