Terminata la campagna di test presso il Poligono Interforze di Salto di Quirra (PISQ) in Sardegna, il nuovo drone bersaglio Mirach-40 (M-40) di Leonardo ha ottenuto l’autorizzazione all’impiego dalla Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità (ARMAEREO). L’M-40 è ora pronto per l’uso operativo nell’ambito di un contratto di servizio triennale tra Leonardo e la NATO Support and Procurement Agency (NSPA), che ha preso il via a gennaio di quest’anno. L’M-40 è l’ultimo modello della famiglia di aero-bersagli ‘Mirach’ di Leonardo. Si tratta di sistemi che simulano minacce nemiche permettendo alle forze aeree, navali e terrestri di addestrarsi con missili aria-aria e superficie-aria, quali Stinger, Aster e Aspide. Simulando minacce aeree o missili guidati, l’M-40 permette il training di operatori di armamenti e radar contro obiettivi realistici.
Per 20 anni Leonardo ha operato, presso il poligono di Salto di Quirra, gli aero-bersagli Mirach 100/5 per conto delle Forze Armate italiane per attività di addestramento e di validazione di sistemi d’arma, nell’ambito di un contratto di servizio. In base all’ultimo accordo firmato con la NSPA, l’azienda continuerà a utilizzare i Mirach-100/5, integrando nelle attività anche il nuovo M-40.
L’M-40 è unico in termini di progettazione, poiché è concepito per fornire prestazioni medio-alte a costi paragonabili a quelli di droni di fascia basica dei competitor. E’ capace di simulare in modo realistico una varietà di velivoli e missili, incluse minacce radar, all’infrarosso (IR) e visibili. Per assicurare prestazioni il più realistiche possibile, l’M-40 può svolgere missioni sea-skimming a bassissima quota, voli a formazioni serrate e manovre “high-G”. Come servizio gestito da Leonardo, il mono-motore M-40 offrirà significativi risparmi al cliente, grazie ai costi contenuti e alla piena autonomia di 60 minuti.
La produzione di aero-bersagli di Leonardo risale agli ’70 e cresce con la certificazione del Mirach 100/5 da ARMAEREO nel 1998. Da allora questo prodotto è diventato parte integrante degli equipaggiamenti di molte Forze Armate incluse quelle di Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Regno Unito, Spagna, Algeria, Argentina e Israele.
Leonardo ha inoltre annunciato oggi che il Governo del Pakistan introdurrà in servizio ulteriori elicotteri bimotore intermedi AW139. In base agli accordi contrattuali raggiunti, le nuove unità saranno impiegate per compiti di trasporto passeggeri, elisoccorso e utility su tutto il territorio nazionale. Gli elicotteri saranno consegnati all’inizio del 2019. L’ordine rappresenta un ulteriore passo avanti verso il completamento del programma di rinnovo della flotta elicotteristica del Pakistan, che sta procedendo attraverso l’introduzione progressiva di nuovi elicotteri, consolidando il successo dell’AW139 nel Paese. Sono infatti già numerosi gli esemplari di questo modello in servizio in Pakistan, molti dei quali utilizzati per missioni di soccorso, protezione civile e trasporto. L’AW139 si è dimostrato la soluzione ideale per le particolari condizioni ambientali del Paese, grazie a capacità operative uniche e elevate prestazioni, specialmente ad alte temperature e in alta quota, superiori rispetto a quelle di altri elicotteri della stessa categoria disponibili sul mercato.
(Ufficio Stampa Leonardo)