Dopo un tour di successo in Africa e negli Stati Uniti, Embraer sta iniziando la European and the Commonwealth of Independent States (CIS) part del tour dimostrativo mondiale dell’E190-E2. L’aereo visiterà più di 15 paesi nel mese di settembre. Ad ogni stop Embraer mostrerà le capacità dell’aereo single-aisle di nuova generazione più silenzioso, pulito ed efficiente del mondo nel segmento. La prima tappa del tour europeo è a Varsavia, in Polonia.
“L’E190-E2 ha iniziato i propri voli commerciali in Europa all’inizio dell’anno e, dopo un’apparizione di successo al Farnborough Airshow, siamo orgogliosi di mostrare il nostro nuovo velivolo agli operatori di tutta la regione. Con oltre 45 clienti e oltre 350 velivoli nella regione, stiamo già vedendo molti di questi clienti interessati”, ha dichiarato Martyn Holmes, Vice President Europe, Russia, Central Asia & Leasing, for Embraer Commercial Aviation. “Siamo ansiosi di presentare l’E190-E2 alle compagnie aeree, molte delle quali sono già operatori E-Jets”.
L’E190-E2 è attualmente operativo con la compagnia norvegese Widerøe, dall’aprile di quest’anno. Tre jet hanno già accumulato circa 2.000 ore di volo, raggiungendo una schedule reliability eccezionale di oltre il 99%.
Gli E-Jets E2 sono la famiglia di aeromobili più efficiente nel mercato single-aisle, che brucia fino al 10% in meno di carburante rispetto al suo concorrente diretto. L’E190-E2 offre anche una maggiore flessibilità, con un range massimo fino a 5.300 km, circa 1.000 km in più rispetto all’E190 di generazione attuale.
La E190-E2 porta anche notevoli risparmi alle compagnie aeree in termini di costi di manutenzione, con una riduzione fino al 25%, grazie ad un design intelligente basato sul feedback diretto degli operatori. Ha gli intervalli di manutenzione più lunghi, con 10.000 ore di volo per basic checks and no calendar limits nel tipico utilizzo degli E-Jets. Ciò significa ulteriori 15 giorni di utilizzo degli aeromobili in un periodo di dieci anni.
L’E190-E2 ha ottenuto risultati migliori rispetto alle aspettative iniziali nei tempi di transizione dei piloti. I piloti della generazione attuale E-Jets hanno bisogno solo di 2,5 giorni di training e no flight full simulator per far volare l’E2. “Ridurre il carico di formazione per i piloti che passano dall’E1 è un’altra enorme riduzione di tempo e costi per i nostri operatori. Questo, unito all’impareggiabile efficienza nei consumi e al minor impatto ambientale, rende l’E2 il jet a corridoio singolo più economico e più rispettoso dell’ambiente del pianeta. Vediamo l’aereo come l’evoluzione naturale per molti operatori Embraer nella regione”, ha spiegato Holmes.
Embraer prevede 2820 aerei commerciali fino a 150 posti da consegnare nei prossimi 20 anni agli operatori europei e della CSI. Mentre l’industria aeronautica intra-regionale europea passa da un business-model “Low Cost Carriers (LCC) versus Full Service Carriers (FSC)” ad un single hybrid consensus, gli E-Jets E2 svolgeranno un ruolo sempre più importante nella regione. Oltre alle tradizionali hub-feeding operation, l’E2 avrà un ulteriore contatto con gli LCC, sperimentando strategie FSC come multi-fleet type e focus sui passeggeri business. Nel frattempo, anche il modello di business regionale sta attraversando una diversificazione, con l’esternalizzazione di low-density routes a regional operators con bassi costi, consentendo alle maggiori compagnie di operare un aereo più efficiente per servire thin routes senza aggiungere complessità alle narrow-body operation.
A Farnborough Airshow 2018, Embraer ha annunciato l’impegno per gli E-Jets E2 da parte di clienti europei, come Helvetic Airways e un cliente non divulgato dalla Spagna.
(Ufficio Stampa Embraer)