Airbus Helicopters continua a progredire con lo sviluppo del suo dimostratore tecnologico Racer (Rapid And Cost-Efficient Rotorcraft), finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Clean Sky 2, e mirato a fornire il miglior compromesso tra velocità, efficienza economica, sostenibilità e performance di missione. Dopo la convalida della configurazione aerodinamica del dimostratore lo scorso anno, i sottosistemi principali hanno ora superato con successo il loro preliminary design review (PDR), dando il via al lancio della produzione dei primi componenti. L’assemblaggio finale del prototipo è previsto con inizio nel quarto trimestre del 2019.
“Voglio ringraziare tutti i nostri partner europei per l’eccellenza del loro lavoro e per il loro impegno in questo fantastico progetto”, ha dichiarato Tomasz Krysinski, Head of Research & Innovation at Airbus Helicopters. “Il PDR segna un risultato importante per il programma Racer in quanto consente di congelare interfacce e definizioni 3D dei sottosistemi principali, prima della progettazione dettagliata e della produzione di componenti chiave”.
I team di Airbus Helicopters hanno già avviato la produzione del lateral drive shaft, uno dei componenti più innovativi del Racer. Tra i sottosistemi principali, l’italiana Avio Aero, GE Aviation Business, sta lanciando procurement and manufacturing per l’aircraft lateral gear boxes housing, mentre GE Aviation Integrated Systems di Hamble, nel Regno Unito, si occupa della wing’s titanium cradle part. INCAS / Romaero, Romania, ha già iniziato a fabbricare il composite side panel del Racer, mentre Aernnova, Spagna, la tail parts primary structure.
Insieme ai suoi partner, Airbus Helicopters sta attualmente perfezionando il contenuto della futura Racer flight demonstration in Clean Sky 2, che inizierà nel 2020 e includerà circa 200 ore di volo. La prima parte si concentrerà sull’apertura progressiva dell’inviluppo di volo e sulla valutazione degli obiettivi chiave di performance, nonché della velocità, della maneggevolezza, della stabilità e dell’aerodinamica. La seconda fase mirerà a dimostrare l’idoneità del velivolo a svolgere potenziali missioni in cui maggiore velocità ed efficienza porterebbero un significativo valore aggiunto, come emergency medical services (EMS), search & rescue (SAR) e private transport. Questa seconda fase di test in volo permetterà anche di maturare le procedure di volo a bassa rumorosità, uniche per la formula del dimostratore Racer.
Cambiando argomento, in questi giorni si sta svolgendo la manifestazione Helitech 2018, ad Amsterdam. Un altro aspetto fondamentale su cui Airbus Helicopters sta puntando è l’analisi dei dati. Quasi 550 elicotteri che rappresentano 146 clienti stanno condividendo dati con Airbus Helicopters, con l’obiettivo di ottenere informazioni utili che migliorino le performance operative e i risultati.
“In meno di due anni abbiamo portato il numero di elicotteri collegati ad Airbus Helicopters da zero a quasi 550”, ha dichiarato Matthieu Louvot, Executive Vice President, Customer Support & Services for Airbus Helicopters. “Siamo lieti che gli operatori di elicotteri stiano vedendo il valore che la condivisione e l’analisi dei dati promettono, come un minor numero di interruzioni operative, maggiore competitività dei costi, maggiore sicurezza, azioni di manutenzione anticipate, e siamo certi che questo numero continuerà a crescere“.
Le fonti di dati per elicotteri attualmente condivise con Airbus Helicopters includono la suite avionica Helionix di Airbus; Health and Usage Monitoring Systems (HUMS); Fleet Keeper digital logbook, tra gli altri. Recentemente sono state aggiunte nuove fonti di dati, come i dati sulla manutenzione dell’elicottero grazie agli accordi stipulati da Airbus Helicopters con quattro fornitori di software MRO: MRX Systems, Rusada, Ramco e Traxxall.
MRX Systems, Rusada, Ramco e Traxxall hanno infatti siglato accordi con Airbus Helicopters per consentire il collegamento dei loro database di manutenzione, riparazione e revisione (MRO) con i sistemi Airbus. “Attraverso questi accordi, stiamo lanciando una strada digitale bidirezionale tra Airbus Helicopters e le aziende che gestiscono i dati di manutenzione per gli operatori di elicotteri, facilitando la condivisione automatica dei dati ed evitando trasferimenti manuali soggetti a errori umani e che richiedono tempo”, ha dichiarato Matthieu Louvot, Executive Vice President of Customer Support & Services for Airbus Helicopters. “Questa capacità ci avvicina alla creazione di un ecosistema digitale completo, aiutando contemporaneamente i nostri clienti lungo i loro percorsi di digitalizzazione”.
I 550 elicotteri connessi comprendono quasi tutti i tipi di elicotteri della gamma Airbus – H125, H130, H145, H155, H175, H215 e H225, che eseguono un’ampia varietà di missioni tra cui emergency medical services (EMS), public services, tourism, training, private and business aviation, oil & gas and search and rescue.
Una volta connessi, i clienti possono accedere gratuitamente a un set di servizi digitali e di analisi di base, come i rapporti sulle attività della flotta. I clienti che desiderano approfondimenti possono iscriversi ai servizi di analisi e consulenza offerti da HCare Connected Services, che vanno dal benchmarking fino all’analisi predittiva che anticipa gli eventi futuri. Un esempio sono i servizi di manutenzione predittiva FlyScan, in cui Airbus Helicopters analizza gli HUMS vibration data e consiglia proattivamente quando sostituire un componente prima che si verifichino guasti, limitando le situazioni AOG (Aircraft on Ground), aumentando la disponibilità e riducendo il carico di manutenzione. Dal lancio di FlyScan nel 2017, 10 operatori con 44 aeromobili si sono abbonati a FlyScan, con la conseguente possibilità di prevenire circa un AOG all’anno per cliente.
L’offerta di servizi digitali completa di Airbus Helicopters include SmartForce per gli elicotteri militari e Skywise per gli elicotteri civili, che aggiungono valore ai clienti attraverso l’intelligence basata sui dati.
Per concludere, questi i contratti siglati oggi da Airbus Helicopter a Helitech.
Airbus Helicopters e DRF Luftrettung hanno firmato un contratto per la consegna di tre H145 nel 2019. Ciò porterà la flotta H145 del German Helicopter Emergency Medical Services (HEMS) a 17 velivoli, rendendolo uno dei maggiori operatori H145 in tutto il mondo.
Helitrans, operatore di elicotteri della Norvegia, ha acquistato quattro light single helicopters Airbus H125 per una vasta gamma di missioni che coprono la costruzione di linee elettriche e antincendio, nonché viaggi turistici, servizi fotografici e allevamenti di renne. I quattro nuovi velivoli saranno consegnati nella primavera del 2019.
L’operatore civile francese Alps SAF Group ha ordinato sei nuovi elicotteri Airbus per emergency medical service (EMS) operations, mountain rescue, aerial work and passenger transport. L’ordine include tre light single e tre light twin helicopters da operare in Metropolitan France e in Reunion Island, dove SAF ha recentemente acquistato Hélilagon. La consegna dei sei velivoli è prevista per il 2019.
Airbus Helicopters e l’operatore di soccorso aereo Royal Dutch Touring Club ANWB hanno firmato un contratto quadro per un massimo di sei H135 con Helionix. Inoltre, hanno attivato un primo lotto di tre velivoli da consegnare nel 2019 e nel 2020.
(Ufficio Stampa Airbus – Photo Credits: Airbus)