Crash Ukraine International Airlines, accelera la tesi dell’abbattimento

Timone di coda UIANelle ultime ore sono state molteplici le fonti, anche autorevoli, ad aver accreditato l’ipotesi dell’abbattimento per il Boeing 737-800 di Ukraine International Airlines che poco dopo le h. 06:15Ldi ieri, 8 gennaio, si è schiantato al suolo e ha condotto alla perdita di 176 vite elle vicinanze di Teheran (Iran).

Per quanto non autorizzati ufficialmente a rilasciare dichiarazioni, ufficiali USA e dell’intelligence irachena hanno espresso opinioni in tal senso al magazine Newsweek; nelle ultime ore anche il Premier canadese Justin Trudeau ha confermato come, stanti le prove finora in possesso, la tesi dell’abbattimento sia ora la principale in essere.

Rilevante in quest’ambito, anche per l’esperienza di colui che l’ha rilasciata, la presa di posizione via social di Gregory Feith, ex Senior Air Safety Investigator di NTSB e volto non nuovo per i telespettatori della serie tv “Mayday – Air Crash Investigations” (“Indagini ad alta quota” in Italia):

Sui social network è inoltre apparso un nuovo video che riprenderebbe una collisione a mezz’aria, la presunta collisone tra B737 e un missile: Bellingcat – sito web di giornalismo investigativo – ha contestualmente analizzato lo stesso considerandolo attendibile.

A meno di 48 ore dalla tragedia sembra quindi che le indagini abbiano imboccato una strada già ben tracciata, in cui anche i notoriamente cauti esperti di settore hanno fatto confluire opinioni non dissimili; al momento comunque siamo in presenza di un solo documento ufficiale, il Preliminary Report rilasciato dall’Islamic Republic of Iran – Civil Aviation Organization – Aircraft Accident Investigation Board, che a così breve distanza dall’accaduto non poteva far altro che citare l’accaduto e descrivere quali saranno i passi da compiere durante l’investigazione.

(Fabrizio Ripamonti)

2020-01-09