Proseguono le cancellazioni di voli da e per l’italia a seguito del Coronavirus.
easyjet ha annunciato: “easyJet ha comunicato che, a seguito delle restrizioni imposte dalle autorità italiane, cancellerà tutte le sue operazioni da e per l’Italia programmate tra oggi e il 3 Aprile. Nei prossimi giorni la compagnia effetuerà alcuni voli di rimpatrio. easyJet sta contattando i passeggeri via email ed SMS informandoli della possibilità di spostare il proprio volo o di richiedere un rimborso.
easyJet opererà dei voli di rimpatrio da e per l’Italia per consentire ai passeggeri che hanno necessità di spostarsi per ragioni essenziali, di lavoro, di salute o di rientro presso il proprio domicilio, di poterlo fare. I voli di rimpatrio saranno pubblicati nella sezione ‘Travel Information’ del sito e i clienti possono prenotare uno di questi voli tramite il servizio clienti della compagnia oppure presentandosi direttamente in aeroporto con largo anticipo nel giorno previsto per la partenza.
Tutte le informazioni aggiornate sui voli ancora operativi a questo link: https://www.easyjet.com/it/policy/coronavirus-italy”.
Brussels Airlines informa: “A causa dell’annuncio del governo italiano di attuare ulteriori restrizioni per contenere l’ulteriore diffusione dell’epidemia di Coronavirus e a causa delle restrizioni del governo nazionale, Brussels Airlines è costretta a cancellare i suoi voli rimanenti da e per l’Italia tra il 12 marzo e il 3 aprile. Le cancellazioni dei voli vengono implementate nei sistemi di prenotazione e i passeggeri interessati saranno informati delle modifiche e delle opzioni di cambio prenotazione durante il giorno. Gli ospiti che hanno fornito i loro dati di contatto durante la prenotazione saranno informati in modo proattivo se il loro volo viene cancellato. Si consiglia ai passeggeri di Brussels Airlines che hanno intenzione di viaggiare nelle prossime settimane di verificare lo stato attuale del loro volo prima della partenza. Tutte le informazioni più recenti sulle opzioni di cambio prenotazione e rimborso sono disponibili su brusselsairlines.com”.
Austrian Airlines ha comunicato: “A causa del coronavirus, Austrian Airlines ha cancellato un quinto di tutti i voli del suo European network a marzo della scorsa settimana. Poiché la situazione rimane tesa e le prenotazioni continuano a diminuire drasticamente, Austrian Airlines effettuerà ulteriori adeguamenti del suo programma di volo: a marzo e aprile, Austrian Airlines annullerà fino al 50% dell’intera offerta di voli in totale.
A causa del landing ban sui voli da tutta Italia, entrato in vigore oggi, Napoli e Roma non saranno più servite con effetto immediato. Da martedì 10 marzo c’è stato anche un divieto ufficiale sulle restanti destinazioni di Austrian Airlines in Italia, vale a dire Bologna, Milano e Venezia. Di conseguenza, l’intera Italia non sarà più servita da oggi fino a nuovo avviso.
Inoltre, a parte l’assottigliamento, varie destinazioni saranno temporaneamente sospese al più tardi da fine marzo al 24 aprile. Queste includono Birmingham, Manchester, Lione, Barcellona, Firenze, Lipsia, Norimberga, Salisburgo, Oslo, Göteborg, Cracovia, Sibiu, Vilnius, Minsk e San Pietroburgo. Firenze, come destinazione estiva stagionale, sarebbe tornata inizialmente nel programma alla fine di marzo, tuttavia, questa rotta sarà sospesa anch’essa fino al 24 aprile. Tutte le destinazioni sopra menzionate restano accessibili tramite altri hub di Lufthansa Group, come Francoforte. I passeggeri interessati verranno riprenotati di conseguenza. Il primo volo previsto per Boston sarà rinviato da fine marzo al 2 giugno. Non ci saranno voli per Tel Aviv fino al 24 aprile.
“Sfortunatamente, a causa dello sviluppo del coronavirus, siamo costretti a intervenire nel nostro programma di volo in modo ancora più forte e doloroso di prima. La situazione rimane complessa. Pertanto, non possiamo escludere ulteriori misure. Ci scusiamo con tutti i clienti interessati per le irregolarità del programma di volo e chiediamo la loro comprensione”, afferma Andreas Otto, CCO di Austrian Airlines”.
Spostando l’attenzione a livello globale, Qantas Group ha annunciato ulteriori tagli ai suoi voli internazionali, riducendo la capacità di quasi un quarto per i prossimi sei mesi. Gli ultimi tagli seguono la diffusione del Coronavirus in Europa e Nord America negli ultimi quindici giorni, nonché la sua continua diffusione in Asia, che ha provocato un improvviso e significativo calo della domanda. Queste ulteriori modifiche porteranno la riduzione della capacità internazionale totale per Qantas e Jetstar dal 5% al 23% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con il prolungamento di questi tagli fino a metà settembre 2020.
Le maggiori riduzioni rimangono concentrate sull’Asia (ora in calo del 31% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso). Invece di uscire del tutto dalle rotte, Qantas utilizzerà aeromobili più piccoli e ridurrà la frequenza dei voli per mantenere la connettività complessiva. Questo approccio porta ad avere otto Airbus A380 a terra fino a metà settembre.
(Redazione Md80.it)