I divieti d’ingresso a livello mondiale imposti a seguito del coronavirus dovrebbero continuare o addirittura essere estesi. Per questo motivo, Austrian Airlines prolungherà anche la cessazione delle sue regolari operazioni di volo di altre due settimane, dal 19 aprile 2020 al 3 maggio 2020. Questa decisione è stata presa oggi dal Board of Directors. Inoltre, il lancio del servizio per Boston, Stati Uniti, originariamente previsto per giugno, sarà nuovamente ritardato a causa delle restrizioni ai viaggi in America.
“Continueremo a effettuare i nostri voli di rimpatrio e merci per forniture mediche”, afferma Andreas Otto, CCO di Austrian Airlines.
Nelle ultime settimane oltre 6.000 austriaci bloccati sono stati portati a casa per conto del governo federale austriaco. Ciò è completato dalle 180 tonnellate di indumenti protettivi trasportati a Vienna dalla Cina e dalla Malesia.
Oggi un Boeing 767 è decollato dall’aeroporto di Vienna verso Shanghai per raccogliere 13 tonnellate di indumenti di protezione medica. Inoltre, un Boeing 777 partirà domani per Abuja, la capitale della Nigeria, sotto contratto del Ministero federale per gli affari europei e internazionali, per portare a casa cittadini austriaci bloccati.
“Il momento preciso in cui riprendere le normali operazioni di volo resta da vedere e dipende più dalle condizioni sottostanti che da noi”, afferma Andreas Otto. “Continuiamo a essere pronti per un nuovo e lento rilancio”.
A questo proposito, Austrian Airlines offre a tutti i passeggeri una politica di deroga estesa. I biglietti con una data di partenza fino al 30 aprile 2021, che sono stati prenotati o saranno prenotati fino al 19 aprile 2020, possono essere tenuti in sospeso.
I passeggeri avranno l’opportunità di riprenotare i propri voli in una data di viaggio alternativa (inizio del nuovo viaggio fino al 30 aprile 2021) e, a seconda dei casi, verso un’altra destinazione.
I passeggeri il cui volo riprenotato avrà luogo prima del 31 dicembre 2020 riceveranno anche un additional ticket value di 50 Euro. I passeggeri possono usufruire della politica di esonero per tenere i loro biglietti in sospeso o riprenotare i loro voli.
Austrian Airlines chiede ai passeggeri i cui voli previsti non erano schedulati nei prossimi sette giorni di astenersi dal contattare la hotline di servizio nei giorni a venire. In questo modo, daranno ai dipendenti del servizio la possibilità di trattare prima i passeggeri che normalmente sarebbero in partenza nell’immediato futuro.
(Ufficio Stampa Austrian Airlines – Photo Credits: Austrian Airlines)