L’Assemblea degli Azionisti di Leonardo approva il Bilancio 2019 e nomina il nuovo Consiglio di Amministrazione

L’Assemblea degli Azionisti di Leonardo Spa ha approvato il Bilancio della Società per l’esercizio 2019 e ha preso visione del Bilancio Consolidato. Il percorso di crescita previsto dal piano industriale trova piena realizzazione nel 2019, con risultati in linea o superiori rispetto agli obiettivi prefissati.

Il sensibile incremento dei ricavi in tutti i settori di business, trainato dai successi commerciali ottenuti, è stato accompagnato dall’aumento del risultato operativo, in grado di compensare anche il minore apporto di talune joint venture strategiche. La sostenibilità di tale crescita nel lungo periodo e la creazione di valore del Gruppo sono garantite dagli investimenti effettuati in persone, competenze e tecnologie innovative.

Il risultato netto del periodo, in sensibile incremento rispetto all’anno precedente, beneficia della forte crescita del risultato operativo, dei minori oneri di ristrutturazione, della riduzione dell’ammortamento di attività derivanti da Purchase Price Allocation, oltre che degli effetti derivanti dalla transazione con Hitachi, classificati nel risultato delle “Discontinued operations”.

Nel dettaglio, i risultati dell’esercizio 2019 evidenziano:

Ordini: pari a 14.105 milioni di euro. Gli ordini del 2018 includevano, nel segmento degli Elicotteri, l’acquisizione dell’ordine NH90 Qatar per circa €3 mld; al netto di tale fenomeno, tutti i business risultano in crescita.
Portafoglio ordini: pari a 36.513 milioni di euro mostra, rispetto al 2018 un incremento del 1,1% e assicura una copertura in termini di produzione equivalente pari a oltre 2,5 anni.
Ricavi: pari a 13.784 milioni di euro, registrano, rispetto al 2018 (€12,2 mld), un significativo incremento (12,6%), principalmente riconducibile all’Elettronica per la Difesa e Sicurezza ed all’Aeronautica.
EBITA: pari a 1.251 milioni di euro, presenta una significativa crescita rispetto al 2018 (€1.120 mil), confermando una solida redditività (ROS del 9,1%, in linea con il precedente esercizio) per effetto del miglioramento registrato nell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza, negli Elicotteri e nelle Divisioni dell’Aeronautica, che ha più che compensato la flessione del risultato del Consorzio GIE-ATR e del segmento manifatturiero nel settore Spazio oltre che, gli investimenti associati al rafforzamento delle strutture centrali a supporto del percorso di crescita del Gruppo.
EBIT: pari a 1.153 milioni di euro presenta, rispetto al 2018 (€715 mil), un miglioramento pari a €438 mil (+61,3%) dovuto, oltre che al miglioramento dell’EBITA, alla riduzione degli oneri di ristrutturazione ed al completamento di gran parte degli ammortamenti legati alle attività immateriali iscritte in occasione dell’acquisizione di Leonardo DRS (Purchase Price Allocation).
Risultato netto ordinario: pari a 722 milioni di euro, beneficia rispetto al precedente esercizio principalmente del miglioramento del risultato operativo, al netto del relativo carico fiscale.
Risultato netto: pari a 822 milioni di euro accoglie, a seguito della firma della transazione con Hitachi, gli effetti del rilascio di gran parte del fondo stanziato a fronte delle garanzie prestate in occasione della cessione del business trasporti di Ansaldobreda S.p.A.

Come già evidenziato in sede di Relazione Finanziaria Annuale 2019 l’emergenza COVID-19 sta producendo effetti sul regolare e ordinario svolgimento delle attività aziendali del Gruppo, in un contesto globale di grave recessione economica ed elevata incertezza. Questo impone di sospendere le previsioni per l’esercizio 2020 formulate a marzo nell’ipotesi di assenza di COVID-19.

Peraltro l’Italia è stato il primo Paese occidentale ad essere coinvolto dalla pandemia e quindi il Gruppo fin dal primo trimestre è stato più di altri impattato dalle conseguenze dei provvedimenti emanati dalle autorità per il contenimento del rischio e la protezione della salute dei lavoratori.

Le misure adottate per contenere la diffusione del virus e gli effetti dell’emergenza sanitaria condizionano le attività produttive del Gruppo, l’avanzamento dei programmi, la catena di fornitura e la possibilità da parte dei Clienti di ritirare i prodotti e sistemi. A ciò si aggiungono gli effetti che la crisi avrà sulla domanda nei mercati in cui il Gruppo opera, ed in particolare in quello dell’aeronautica civile.

Il Gruppo ha reagito prontamente al nuovo scenario mettendo in atto una serie di misure volte prioritariamente a garantire la piena tutela della salute e la sicurezza dei lavoratori, allo stesso tempo preservando la continuità delle proprie produzioni, afferenti a settori di business considerati strategici nei principali Paesi in cui il Gruppo opera. Tali iniziative riguardano interventi volti a (i) recuperare progressivamente livelli di produttività adeguati, (ii) limitare, mediante una profonda revisione della propria base costi e del livello di investimenti, gli effetti economico-finanziari del COVID-19 e (iii) garantire adeguata liquidità finanziaria al Gruppo.

L’incertezza circa la gravità e la durata della pandemia e delle misure di contenimento del contagio nonché degli impatti sul tessuto produttivo, economico e sociale dei numerosi Paesi in stato di parziale o totale “lockdown” in cui il Gruppo opera non permette allo stato attuale una quantificazione degli effetti sull’andamento del Gruppo nel 2020.

La Società, non appena gli sviluppi dell’emergenza consentiranno una quantificazione del possibile impatto con le relative azioni di recupero, ne darà tempestiva comunicazione al mercato. Il Consiglio di Amministrazione, visto il portafoglio ordini dell’azienda e l’andamento commerciale registrato nel primo trimestre, ritiene che quanto sta accadendo non modifichi le prospettive di medio-lungo periodo del Gruppo.

L’Assemblea degli Azionisti, dopo avere determinato in 12 il numero dei relativi componenti e fissato in tre esercizi la durata del relativo mandato, ha provveduto alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione della Società per il triennio 2020-2022 che terminerà con l’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022.

I curricula dei nuovi Amministratori sono disponibili sul sito internet della Società (www.leonardocompany.com).

L’Assemblea ha inoltre nominato Luciano Carta Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società, provvedendo altresì a determinare i compensi spettanti all’organo consiliare.

(Ufficio Stampa Leonardo)

 

2020-05-20