KLM ha iniziato un trial a Schiphol per testare modalità sostenibili per il rullaggio degli aerei.
Il processo è in corso con un Taxibot. Questo è un hybrid towing vehicle che, a differenza dei normali pushback trucks, è autorizzato a rimorchiare aeromobili fin quasi all’inizio della pista, senza che l’aeromobile debba avviare i suoi motori. Ciò dovrebbe ridurre il consumo di carburante durante il taxiing dal 50% all’85%. L’aeroporto di Schiphol ha messo il Taxibot a disposizione di KLM, Transavia e Corendon per consentire loro di svolgere ricerche congiunte su modi più sostenibili per effettuare il rullaggio.
Durante il test del 27 maggio, un Boeing 737 di KLM vuoto è stato rimorchiato sulla pista dal Taxibot.
“È importante scoprire fino a che punto possiamo ridurre le emissioni di CO2 utilizzando il Taxibot”, ha spiegato Jeroen Jaartsveld, KLM project manager. “Vorremmo anche sapere quanto tempo impiega il taxi con il Taxibot, quale effetto ha sull’aircraft engine maintenance e come potremmo introdurre un sustainable taxiing con Taxibot su larga scala nelle operazioni quotidiane a Schiphol”.
Fly Responsibly, KLM sustainability initiative lanciata lo scorso anno, prevede un impegno nella riduzione delle carbon emissions causate dal taxiing. Ciò contribuirà all’ambizione di KLM di ridurre le total carbon emissions della sua flotta del 15% rispetto al 2005.
(Ufficio Stampa KLM – Photo Credits: KLM)