Il Board of Directors di Air France-KLM, presieduto da Anne-Marie Couderc, si è riunito per approvare il bilancio del primo semestre 2020 e rivedere l’accelerazione del piano di trasformazione del Gruppo.
La crisi Covid-19 ha gravemente influenzato i risultati del secondo trimestre 2020. I ricavi sono pari 1,182 miliardi di euro, in calo di 5,839 miliardi rispetto allo scorso anno. Risultato operativo pari a -1,553 miliardi di euro, in calo di 1,976 miliardi di euro rispetto allo scorso anno. Perdita EBITDA ridotta a una media di 260 milioni di euro al mese rispetto a una stima iniziale di 400 milioni di euro, grazie a misure efficaci di conservazione del contante e controllo dei costi.
Utile netto pari a -2,612 miliardi di euro (in diminuzione di 2,709 miliardi di euro), inclusa una svalutazione degli aeromobili Airbus A380 e A340 rispettivamente a -520 e -72 milioni di euro.
Per il primo semestre, il risultato operativo si attesta a -2,368 miliardi di euro, in calo di 2,505 miliardi di euro, con utile netto pari a -4,413 miliardi di euro, in diminuzione di 4,186 miliardi di euro.
I governi francese e olandese hanno fornito pacchetti finanziari con condizioni associate per aumentare la competitività e raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. Pertanto, al 30 giugno 2020 il Gruppo Air France-KLM ha a disposizione 14,2 miliardi di euro di liquidità o linee di credito per far fronte alla crisi e ristrutturare le sue attività.
Il Gruppo ha introdotto rigide misure sanitarie a bordo, con la “Travel with Confidence” campaign, e ha visto un lento recupero della domanda a giugno e luglio 2020.
Le compagnie aeree del Gruppo stanno aumentando attentamente la capacità per i mesi estivi, in cui i livelli complessivi sono gestiti sulla base del continuo controllo degli sviluppi della domanda del mercato e delle politiche dei governi sulle aperture. Il Gruppo punta a ricostruire la sua rete mondiale passo dopo passo con un’ampia varietà di destinazioni nel portafoglio.
Tuttavia, vi è una visibilità limitata sulla curva di recupero della domanda poiché il comportamento delle prenotazioni dei clienti è molto più orientato a breve termine rispetto a prima della crisi Covid-19, in particolare sulla rete a lungo raggio.
Su questa base il Gruppo prevede una capacità in ASK a index 45 per il terzo trimestre 2020 e index 65 per il quarto trimestre 2020 rispetto allo scorso anno; sviluppi negativi dei load factor per il terzo trimestre 2020, in particolare sulla rete a lungo raggio, e effetti negativi del mix di rendimento a causa di un ritardo nel recupero del traffico business rispetto al traffico leisure.
Il Gruppo ha ulteriormente ridotto il proprio piano di spese in conto capitale per il 2020 di ulteriori -0,3 miliardi di euro, a 2,1 miliardi di euro. Si tratta di una riduzione di -1,5 miliardi di euro rispetto alla guidance iniziale del 2020 di 3,6 miliardi di euro. Il Gruppo prevede un EBITDA significativamente negativo nel secondo semestre 2020.
Il CEO del gruppo, Benjamin Smith, ha dichiarato: “I risultati del secondo trimestre dimostrano l’impatto senza precedenti della crisi COVID-19 sull’attività del Gruppo Air France-KLM e di tutte le compagnie aeree in tutto il mondo. Il Gruppo ha registrato una perdita operativa di 1,5 miliardi di euro nel trimestre, con l’attività praticamente ferma a aprile. Le misure di riduzione dei costi e di conservazione della liquidità attuate rapidamente hanno tuttavia consentito di ridurre le nostre perdite operative. L’eccezionale supporto dei governi francese e olandese ha fornito ad Air France-KLM la liquidità necessaria per superare la crisi e garantire una graduale ripresa delle attività. Tuttavia, le incertezze legate alla situazione sanitaria, all’apertura delle frontiere e alla situazione economica generale sono molto forti. Dobbiamo anche adattarci a importanti cambiamenti nel comportamento dei clienti. Questo contesto ci spinge ad accelerare la nostra trasformazione per migliorare le nostre performance economiche e ambientali secondo i pilastri principali del nostro piano strategico. Sono fiducioso nella nostra capacità di attuare questi progetti con i nostri team al fine di emergere da questa crisi eccezionale”.
(Ufficio Stampa Air France-KLM)