American Airlines, British Airways e oneworld collaborano con i ricercatori dell’Oxford Internet Institute (OII), University of Oxford, nella revisione e nell’analisi dei dati del COVID-19 testing trial recentemente lanciato dalle compagnie aeree e dall’alleanza (leggi anche qui).
Il progetto “‘Trust, Testing and Travel, Technology Use, Traveller Knowledge and Compliance with COVID-19 Health Rules” coinvolge i ricercatori OII che analizzano i dati di sondaggi aggregati e non personali dei viaggiatori aerei sul loro comportamento e sentimento nei confronti del regime dei test di prova.
Le compagnie aeree e l’alleanza hanno creato una task force per valutare i risultati della sperimentazione. La task force, composta da rappresentanti delle compagnie aeree membri di oneworld ed esperti medici indipendenti, lavorerà con l’Oxford Internet Institute per considerare i risultati e le implicazioni dei survey data dai partecipanti alla sperimentazione.
Il professor Phil Howard, direttore dell’Oxford Internet Institute, ha affermato: “L’Università di Oxford sta già giocando un ruolo di primo piano nella lotta contro COVID-19 con lo sviluppo di un vaccino. Sono lieto che i ricercatori dell’OII lavoreranno per analizzare e rivedere i dati del sondaggio di questo importante studio, in modo da comprendere meglio le opzioni disponibili per viaggi aerei più sicuri”.
In una dichiarazione congiunta, American Airlines, British Airways e oneworld hanno dichiarato: “Siamo lieti di lavorare con una delle principali istituzioni accademiche del mondo per esaminare i risultati del nostro testing trial passenger survey, che speriamo possa aiutare a fornire ai governi di entrambe le parti dell’Atlantico le prove di cui hanno bisogno per sbloccare i viaggi e dare il via all’economia globale. L’allontanamento dalla quarantena a favore di programmi di test completi ha il potenziale per aumentare notevolmente la fiducia dei clienti nei viaggi aerei”.
Dall’inizio della sperimentazione il 25 novembre, più di 500 clienti si sono registrati per il trial su voli selezionati operati da American Airlines e British Airways, dagli Stati Uniti a Londra Heathrow (LHR). Molti clienti hanno espresso interesse ad estendere i testing trials a più rotte.
Di conseguenza, il processo è stato ampliato per includere il volo BA208 di British Airways in partenza da Miami (MIA) per LHR e il volo BA112 in partenza dall’aeroporto John F. Kennedy (JFK) di New York per LHR. Ciò aumenta il numero totale di voli giornalieri nel trial a cinque attraverso quattro gateway, garantendo una serie di dati ampia e completa da diverse parti degli Stati Uniti.
Il trial viene offerto sui seguenti voli:
· Volo American Airlines AA50 in partenza da Dallas / Fort Worth (DFW) per Londra Heathrow (LHR).
· Volo British Airways BA114 in partenza da New York John F. Kennedy (JFK) per LHR.
· Volo British Airways BA268 in partenza da Los Angeles (LAX) per LHR.
· Volo British Airways BA208 in partenza da Miami (MIA) per LHR, a partire dal 10 dicembre.
· Volo British Airways BA112 in partenza da JFK per LHR, a partire dal 10 dicembre.
L’optional trial per ogni singolo passeggero comprende:
· Un test PCR iniziale a domicilio da eseguire 72 ore prima della partenza dagli Stati Uniti.
· Un LAMP test si svolgerà all’arrivo a LHR.
· Un terzo test PCR da eseguire tre giorni dopo l’arrivo nel Regno Unito.
La prova congiunta offrirà test gratuiti ai passeggeri che scelgono di partecipare al programma.
L’obiettivo finale di questa e di altre prove è convalidare che un test prima della partenza fornisce un alto livello di certezza che un passeggero sia COVID-19 negativo, il che si spera porti a politiche che allentino ulteriormente le restrizioni ai confini degli Stati Uniti e del Regno Unito, tra cui la quarantena di 14 giorni.
(Ufficio Stampa oneworld – American Airlines – British Airways)