Il 23 dicembre 2020, easyJet plc ha annunciato che il Board aveva approvato risoluzioni come parte del suo piano di emergenza per garantire la continua conformità con gli EU ownership and control requirements dopo la fine del periodo di transizione della Brexit il 31 dicembre 2020.
In particolare, il Board ha deliberato di fissare un Permitted Maximum of Relevant Shares del 49,5%. Il Permitted Maximum rappresenta il livello massimo consentito di titolarità delle azioni della compagnia da parte di Relevant Persons (in termini generali, “Relevant Persons” si riferisce a cittadini non-EU).
Al 1° gennaio 2021, il livello di partecipazione della compagnia da parte di EU persons è del 47,35% e il livello di partecipazione da parte di Relevant Persons è del 52,65%.
Il Board rileva inoltre che l’EU-UK Trade and Cooperation Agreement non concede una deroga o un alleggerimento per i vettori EU dagli EU ownership and control requirements.
Di conseguenza, e in linea con il suo piano di emergenza, la compagnia ha avviato misure per sospendere i diritti di voto in relazione a determinate azioni detenute da Relevant Persons in conformità con lo statuto della compagnia, in modo che la maggioranza dei diritti di voto nella compagnia siano detenuti da EU Persons.
Tali Relevant Persons riceveranno dalla compagnia gli Affected Share Notices. La sospensione del diritto di voto viene applicata in base al principio “last in first out”, in modo tale che le azioni acquisite più di recente dalle Relevant Persons vedano per prime il diritto di voto sospeso.
“Un Affected Share Notice specificherà che l’Articolo 39.6.1 si applica in relazione alle Affected Share, il che significa che il titolare registrato di tali azioni interessate non avrà diritto (fino a quando e a meno che tale avviso relativo alle azioni non sia ritirato dalla compagnia), in relazione a tali Affected Shares, di partecipare o parlare a qualsiasi general meeting della compagnia o qualsiasi assemblea dei titolari di qualsiasi classe di azioni o di votare in tale assemblea.
Ciò significa che le Relevant Person, comprese quelle che acquisiscono azioni della compagnia a seguito del presente annuncio, possono vedersi sospendere alcuni o tutti i diritti di voto dalla compagnia.
La compagnia può, di volta in volta e previo avviso, ritirare gli Affected Share Notices per garantire che le Relevant Person i cui diritti di voto siano sospesi siano quelle che hanno acquistato le azioni più di recente.
La compagnia manterrà la posizione sotto controllo e, se la proprietà delle Relevant Person continua a superare il massimo consentito per un periodo prolungato, la compagnia si riserva il diritto di attivare le disposizioni esistenti del suo Statuto, che consentono alla compagnia di obbligare le Relevant Person a vendere le loro quote a cittadini EU. Non ci può essere alcuna garanzia su quando o se il massimo consentito verrà rimosso”, afferma easyJet.
(Ufficio Stampa easyJet)