IATA accoglie con favore l’US Pre-Departure Testing Order

L’International Air Transport Association (IATA) ha accolto con favore l’annuncio dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) degli Stati Uniti, che richiederà a tutti i viaggiatori verso gli Stati Uniti di mostrare la prova di un test COVID-19 negativo effettuato entro tre giorni prima della loro partenza per gli U.S, in vigore dal 26 gennaio.

“I test sistematici prima della partenza sono fondamentali per dare ai governi la fiducia necessaria per riaprire i mercati senza quarantena. I test garantiranno che, agli attuali livelli di infezione, l’aviazione non diventerà un vettore significativo di nuove trasmissioni negli Stati Uniti. Inoltre, i sondaggi IATA sui viaggiatori mostrano che i passeggeri sostengono fortemente questo aspetto e sono disposti a sottoporsi ai test”, ha affermato Douglas Lavin, IATA’s Vice President Member and External Relations, North America.

IATA è incoraggiata dalla flessibilità mostrata dal CDC in questo ordine, in termini di accettazione sia degli antigen che dei PCR testing e nel fornire ai passeggeri che hanno già avuto il COVID-19 la capacità di dimostrare di essere immuni.

“Poiché l’efficacia dei test è confermata, dobbiamo passare rapidamente alle fasi successive: eliminare le restrizioni di viaggio che impediscono i viaggi dall’Europa e da altri mercati chiave e rimuovere i requisiti di quarantena imposti dai governi statali e locali negli Stati Uniti”, ha affermato Lavin.

IATA sta sviluppando IATA Travel Pass, un’app mobile per gestire i flussi di informazioni sui requisiti per i test COVID-19 e/o le informazioni sui vaccini/immunità. Il Travel Pass IATA consentirà ai viaggiatori di ricevere e archiviare in modo sicuro i dati crittografati sui propri dispositivi mobili, inclusi i risultati di test o vaccinazioni verificati, e di condividere queste informazioni con compagnie aeree e autorità. IATA ha sollecitato il governo degli Stati Uniti a provvedere all’accettazione di documenti di test e immunità condivisi elettronicamente tramite il Travel Pass IATA.

“Sebbene questo ordine presenti sfide operative, continueremo a lavorare con CDC per ottenere un’implementazione regolare. È sicuramente un grande passo nella giusta direzione”, ha detto Lavin.

(Ufficio Stampa IATA)

2021-01-15