L’ICAO Secretary General Fang Liu, ha annunciato oggi che 16 piccole isole e Stati meno sviluppati hanno notificato la loro decisione di partecipare volontariamente all’ICAO Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation (CORSIA), portando il numero di Stati partecipanti a 100 e aggiungendo slancio significativo a sostegno del lavoro sul clima dell’ICAO.
I 16 Stati sono Bahamas, Barbados, Belize, Isole Cook, Gambia, Grenada, Kiribati, Nauru, Oman, Saint Kitts e Nevis, Sud Sudan, Suriname, Tonga, Trinidad e Tobago, Tuvalu e Vanuatu.
CORSIA è un elemento importante per completare il paniere di misure che l’ICAO sta promuovendo per ridurre l’impatto climatico del volo. Le altre misure intraprese includono l’innovazione tecnologica, il miglioramento operativo e l’implementazione di carburanti per aviazione sostenibili.
Sebbene l’attuazione da parte di CORSIA di CO2 monitoring, reporting and verification sia stata pienamente rispettata, un numero maggiore di Stati partecipanti avvicinerà gli Stati dell’ICAO al raggiungimento dell’obiettivo globale ambizioso di una crescita a emissioni zero per l’aviazione internazionale. Questo obiettivo è stato concordato tramite ICAO.
Per gli Stati particolarmente interessati all’ecoturismo, come gli Stati insulari, la loro partecipazione a CORSIA fornirà l’ulteriore vantaggio di rendere più verdi le air transport connections con il resto del mondo.
“Accolgo con grande favore gli annunci e l’impegno di più Stati a partecipare volontariamente a CORSIA. Il numero crescente di partecipazione degli Stati membri ICAO a CORSIA invia un segnale forte in termini di impegno costante dell’ICAO nell’affrontare le emissioni di CO2 dell’aviazione internazionale, come recentemente sottolineato dal Council. Questa tempestiva leadership contribuirà a creare il forte slancio per l’azione globale per il clima, in vista della prossima Assemblea ICAO e oltre”, ha sottolineato Salvatore Sciacchitano, ICAO Council President.
Fang Liu, ha sottolineato: “Anche l’ICAO Assistance, Capacity-building and Training for CORSIA (ACT-CORSIA) programme è stato ben avviato, portando gli Stati e l’industria aeronautica a collaborare per la piena attuazione di CORSIA. Nel migliore spirito dell’iniziativa No Country Left Behind dell’ICAO, l’ICAO continuerà i suoi sforzi per sostenere gli Stati e incoraggiare altri a unirsi a CORSIA”.
L’ICAO Deputy Director Environment, Jane Hupe, ha aggiunto: “L’adesione a CORSIA è un segno da parte degli Stati membri dell’impegno per l’azione per il clima attraverso l’ICAO. Sosteniamo pienamente questi Stati nel rispondere alla sfida del cambiamento climatico, facilitando azioni concrete”.
(Ufficio Stampa ICAO)