International Consolidated Airlines Group (IAG) presenta i risultati consolidati del Gruppo per il semestre chiuso al 30 giugno 2021. La capacità passeggeri nel secondo trimestre è stata pari al 21,9% del 2019 e continua a essere influenzata negativamente dalla pandemia, insieme alle restrizioni governative e ai requisiti di quarantena. Gli attuali piani di capacità passeggeri per il terzo trimestre riguardano circa il 45% della capacità 2019, ma rimangono incerti e soggetti a revisione continua. 1.371 voli all-cargo sono stati operati nel secondo trimestre, rispetto ai 1.306 del primo trimestre.
Forte liquidità di 10,2 miliardi di euro alla fine del secondo trimestre, trainata dalla conclusione positiva delle iniziative di finanziamento dall’inizio dell’anno, insieme alle azioni sui costi e al differimento dei contributi pensionistici nel Regno Unito.
Passenger revenue nel semestre pari a €1,141 miliardi, total revenue di €2,212 miliardi.
Reported operating loss nel secondo trimestre pari a €967 milioni (2020 restated: operating loss €2,182 miliardi), operating loss before exceptional items pari a €1,045 miliardi (2020 restated: operating loss before exceptional items di €1,370 miliardi).
Reported operating loss for per il semestre pari a €2,035 miliardi (2020 restated: operating loss €4,052 miliardi), operating loss before exceptional items pari a €2,180 miliardi (2020 restated: operating loss before exceptional items €1,915 miliardi).
Loss after tax and exceptional items nel semestre pari a €2,048 miliardi (2020 restated: perdita di €3,813 miliardi), loss after tax before exceptional items pari a €2,169 miliardi (2020 restated: perdita di €1,972 miliardi).
Luis Gallego, IAG Chief Executive, ha dichiarato: “A breve termine, il nostro obiettivo è garantire la nostra prontezza operativa, quindi abbiamo la flessibilità di sfruttare un ambiente in cui vi sono prove di una domanda repressa diffusa quando vengono revocate le restrizioni di viaggio. Ciò si riflette nei risultati di Iberia e Vueling. Sono stati i migliori risultati all’interno del Gruppo nel secondo trimestre, riflettendo il rafforzamento dei mercati interni dell’America Latina e della Spagna, guidati da meno restrizioni di viaggio. Sappiamo che il recupero sarà irregolare, ma siamo pronti a sfruttare l’aumento della domanda di viaggi aerei in linea con l’aumento dei tassi di vaccinazione. Accogliamo con favore il recente annuncio che i viaggiatori completamente vaccinati provenienti dai paesi dell’UE e degli Stati Uniti non dovranno più essere messi in quarantena all’arrivo nel Regno Unito. Consideriamo questo un primo passo importante per riaprire completamente il corridoio di viaggio transatlantico.
Tutte le nostre compagnie aeree continuano a intraprendere azioni significative per preservare la loro forza durante l’attuale pandemia e per prepararle alla ripresa. Continuiamo a costruire la resilienza preservando la liquidità e riducendo la nostra base di costi. Al 30 giugno la liquidità del Gruppo è pari a 10,2 miliardi di euro, con un significativo miglioramento del flusso di cassa operativo rispetto ai trimestri precedenti.
A lungo termine stiamo preparando la nostra attività in modo da poter emergere più forti e più competitivi in un settore strutturalmente cambiato. Ad esempio, stiamo accelerando la digitalizzazione della nostra attività e i nostri accordi con i sindacati ci consentono di migliorare la produttività e ridurre la nostra base di costi, aumentando al contempo la proporzione dei costi variabili.
Rimaniamo risoluti nei nostri impegni sul clima. Di recente, British Airways ha raccolto con successo 785 milioni di dollari attraverso un finanziamento EETC legato agli obiettivi di sostenibilità della compagnia aerea. Siamo stati anche promossi dal CDP (Carbon Disclosure Project) ad A- in riconoscimento della nostra strategia globale di gestione del carbonio. IAG è l’unico gruppo aereo europeo a cui è stato assegnato questo alto grado”.
Data l’incertezza sui tempi della revoca delle restrizioni di viaggio e il continuo impatto e durata del COVID-19, IAG non fornisce indicazioni sui profitti per il 2021.
(Ufficio Stampa International Airlines Group)