EASYJET ANNUNCIA UN AUMENTO DI CAPITALE – easyJet plc annuncia una ricapitalizzazione da 1,2 miliardi di sterline, tramite una fully underwritten rights issue. In concomitanza, la Società ha anche concordato impegni per una nuova linea di credito revolving senior garantita di quattro anni di 400 milioni di dollari. Nell’ambito di una revisione della sua struttura del capitale, il Consiglio ha concluso che la raccolta di capitale aggiuntivo proteggerà e rafforzerà il posizionamento a lungo termine di easyJet nel settore dell’aviazione europea. Di conseguenza, la compagnia sta lanciando un Rights Issue, i cui proventi netti dovrebbero: facilitare e accelerare il recupero del Gruppo dall’impatto della pandemia COVID-19 fornendo resilienza; migliorare sostanzialmente la capacità di easyJet di fornire valore a lungo termine agli azionisti fornendo al Gruppo la flessibilità necessaria per sfruttare le opportunità strategiche e di investimento a lungo termine che dovrebbero sorgere man mano che il mercato dell’aviazione europeo emerge dalla pandemia di COVID-19. “Avendo agito con decisione negli ultimi 18 mesi, easyJet è ben posizionata per emergere dalla pandemia con rinnovata forza, ed ha il potenziale per capitalizzare le opportunità di crescita che creeranno valore per gli azionisti”, afferma la compagnia. Inoltre, il Gruppo ha anche assicurato nuovi impegni di finanziamento bancario, che rafforzeranno ulteriormente la posizione di liquidità man mano che la compagnia aerea si riprenderà dalla pandemia COVID-19. Si tratta di una nuova linea di credito revolving garantita da 400 milioni di dollari (“RCF”), che avrà una durata di quattro anni con un’ulteriore opzione di estensione di due anni previo consenso del prestatore, subordinata al completamento dell’emissione di diritti.

DELTA SI IMPEGNA A STABILIRE UN OBIETTIVO BASATO SULLA SCIENZA PER ALLINEARSI ALL’ACCORDO DI PARIGI – Delta Air Lines si è impegnata a fissare un nuovo obiettivo di emissioni per le sue operazioni aeree globali in linea con la climate science alla base dell’accordo di Parigi. Questo impegno integra la serie di azioni climatiche già leader del settore di Delta, tra cui il limite volontario delle sue emissioni ai livelli del 2012, l’impegno per la carbon-neutrality da marzo 2020 in poi e l’aspirazione a sostituire il 10% del suo jet fuel convenzionale con sustainable aviation fuel (SAF) entro la fine del 2030. “Grandi sfide richiedono grandi soluzioni”, ha affermato Ed Bastian, CEO di Delta. “Il cambiamento climatico è una delle sfide più critiche che il nostro mondo deve affrontare oggi e rimaniamo impegnati a guidare il cambiamento nell’ecosistema dell’aviazione fissando obiettivi ambiziosi su misura per le nostre sfide uniche del settore”. Nello specifico, Delta ha firmato una lettera di impegno a collaborare con la Science Based Target initiative (SBTi) per stabilire un obiettivo di miglioramento dell’intensità delle emissioni basato sulla scienza, utilizzando i criteri e le linee guida recentemente rilasciati dall’organizzazione per il settore dell’aviazione. SBTi è una partnership globale di prim’ordine tra le principali organizzazioni non governative che aiutano la comunità imprenditoriale ad allineare i propri obiettivi climatici a medio e lungo termine con la scienza, guidata dal Paris Agreement. La compagnia prevede di collaborare con SBTi per sviluppare un approved emissions intensity target coerente con le linee guida specifiche del settore che limitano il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2 gradi Celsius. Una componente chiave della definizione e del raggiungimento di questo obiettivo è l’accelerazione del lavoro già in corso con il rinnovo della flotta, l’efficienza operativa e lo scaling dei SAF, con i SAF in particolare che richiedono un forte sostegno politico e investimenti da parte dell’amministrazione. “Collaborando con leader di pensiero ed esperti di STBi, garantiamo che gli obiettivi che ci siamo prefissati a breve termine siano radicati nella scienza necessaria per aiutare a limitare l’aumento delle temperature globali a lungo termine”, ha affermato Amelia DeLuca, Delta’s Managing Director of Sustainability. “Stiamo anche avendo conversazioni costruttive con i responsabili politici a Washington, poiché l’industria non può ridurre significativamente le sue emissioni in assenza di una forte leadership climatica federale”.

IBERIA: 40 ANNI FA “GUERNICA” TORNAVA IN SPAGNA – Ricorre oggi il 40° anniversario dell’arrivo in Spagna da New York di una delle opere pittoriche più emblematiche della storia dell’arte, “Guernica” di Pablo Picasso. La tela è stata commissionata dal governo spagnolo all’artista di Malaga per il Padiglione spagnolo all’Esposizione Internazionale di Parigi nel 1937. Dopo più di quattro decenni esposta al museo MoMA di New York – per espresso desiderio dell’artista – il 9 settembre 1981 la tela ha viaggiato dall’aeroporto internazionale John F. Kennedy a Madrid-Barajas sul volo di linea Iberia 0952. Il volo è atterrato alle 8:27 del 10 settembre, senza che i 319 passeggeri o parte dei 19 membri dell’equipaggio venissero a conoscenza della preziosa merce che li accompagnava nella stiva. Una volta a terra, il comandante dell’aereo, Juan López Durán, ha informato i passeggeri tramite l’impianto di diffusione che avevano accompagnato “Guernica” di Picasso al suo ritorno in Spagna. L’opera di Picasso – di 7,77 m per 3,49 m – volava arrotolata e imballata in una cassa di legno nella stiva del “Jumbo” Lope de Vega (EC-DLD), un Boeing 747 con capacità di 404 passeggeri, con cui la compagnia aerea ha coperto le sue rotte a lungo raggio e la cui flotta è stata ritirata nel 2006. Il Casón del Buen Retiro – legato al Museo del Prado – fu la prima destinazione del dipinto ad olio e dove rimase fino al 1992, anno in cui fu trasferito al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia della capitale spagnola dove è presente anche oggi.

AEROPORTI DI ROMA: GUASTO ELETTRICO A FIUMICINO SENZA CONSEGUENZE SU VOLI E CHECK IN – Aeroporti di Roma informa che alle 11.40 di questa mattina, nel corso di lavori di trivellazione esterni all’aerostazione, sono stati interessati dei cavi di alimentazione che forniscono energia ad alcuni servizi aeroportuali. Le attività proseguono senza apprezzabili disagi sia per le operazioni di check-in sia per quelle di imbarco e di sbarco passeggeri. I gruppi elettrogeni di emergenza infatti sono entrati regolarmente in funzione assicurando la funzionalità dello scalo. Sono in corso gli interventi necessari per il ripristino della rete di alimentazione danneggiata nel corso dei lavori di trivellazione.

QANTAS POTENZIA IL NETWORK DOMESTICO – Qantas ha annunciato che lancerà i suoi primi voli diretti da Brisbane a Launceston. Dal 1° novembre 2021, il vettore nazionale opererà tre servizi di andata e ritorno a settimana con aeromobili Boeing 717 di QantasLink fino alla fine di marzo 2022, offrendo oltre 15.000 posti aggiuntivi sulla rotta. La compagnia aerea cercherà di aggiungere più voli oltre questa data se ci sarà domanda. Da novembre, Jetstar aggiungerà anche altri due servizi di andata e ritorno settimanali ai suoi voli esistenti da Brisbane a Launceston, offrendo un totale di 9 voli di andata e ritorno ogni settimana con i suoi aeromobili Airbus A320. Andrew David, Qantas Domestic and International CEO, ha dichiarato: “In qualità di vettore nazionale, siamo lieti di aggiungere un’altra rotta in Tasmania e di offrire per la prima volta voli Qantas tra Brisbane e Launceston”.

ETHIOPIAN AIRLINES: CONSEGNATE 50 MILIONI DI DOSI DI VACCINI COVID-19 – Ethiopian Airlines ha trasportato 50 milioni di dosi di vaccino in più di 28 paesi in tutto il mondo ed è diventato l’unico vettore africano a raggiungere un traguardo del genere, giocando un ruolo cruciale in questo momento difficile. Ethiopian Cargo and Logistics Services, il più grande fornitore di servizi cargo in Africa, ha distribuito con successo i vaccini in diversi paesi con la sua struttura tecnologicamente attrezzata chiamata “Pharma Wing”. Mr. Tewolde GebreMariam, CEO di Ethiopian Airlines, ha dichiarato: “Sono molto felice di vedere un così grande risultato umanitario dovuto ai nostri sforzi concertati e determinati per salvare vite. In effetti, Ethiopian Airlines ha svolto il suo ruolo insostituibile nel rispondere al disperato bisogno del trasporto globale di merci durante la pandemia. In questo modo, la compagnia aerea ha dimostrato di essere il pioniere e un esempio di solidarietà continentale e globale”. Essendo in prima linea nel campo della lotta contro il COVID-19, Ethiopian ha trasportato le forniture mediche più necessarie in oltre 80 paesi dall’inizio dell’epidemia.

2021-09-10