L’Airbus Zephyr S completa con successo una 2021 test flight campaign negli Stati Uniti. L’ultimo Airbus solar-powered High Altitude Platform System (HAPS) flight è atterrato il 13 settembre in Arizona, negli Stati Uniti, ponendo fine alla campagna di volo Zephyr più ambiziosa e di successo fino ad oggi.
La campagna di volo aveva un chiaro focus sul cliente: dimostrare come Zephyr potesse essere utilizzato per operazioni future, volando al di fuori del restricted airspace e sopra l’airspace condiviso con il traffico aereo commerciale. Dotato di un Optical Advanced Earth Observation system for Zephyr (OPAZ) payload, Zephyr ha dimostrato il suo valore operativo per fornire una situational awareness istantanea, persistente e migliorata.
“Lavorando con Airbus e il team Zephyr durante la campagna di volo 2021, sono stati compiuti progressi significativi nel dimostrare le capacità dell’HAPS. Le attività di quest’estate rappresentano un passo importante verso l’operatività della stratosfera”, ha affermato James Gavin, Future Capability Group Head at Defence Equipment & Support, the procurement arm of the UK Ministry of Defence.
“Gli investimenti della difesa in tecnologie all’avanguardia sono fondamentali per lo sviluppo di capacità militari leader a livello mondiale. Zephyr è un importante programma all’interno dell’UK Strategic Command e il recente volo di successo ha richiesto molte soluzioni tecniche innovative. Questo rappresenta una pietra miliare significativa per Zephyr che sta informando lo sviluppo di nuovi concetti e modi per consentire operazioni militari, in particolare nel contesto dell’integrazione multidominio”, ha detto il Major General Rob Anderton-Brown, Director Capability and MDI Change Programme at Strategic Command.
“La campagna consisteva in sei voli in totale, quattro low level test flights e due stratospheric flights. Gli stratospheric flights hanno volato per circa 18 giorni ciascuno, per un totale di oltre 36 giorni di volo stratosferico nella campagna. Ciò aggiunge ulteriori 887 ore di volo alle 2.435 ore di volo stratosferiche per Zephyr fino ad oggi, segnando progressi significativi per HAPS, un passo verso la trasformazione della stratosfera in una realtà operativa per i suoi clienti”, afferma Airbus.
“Ultra-persistenza credibile e comprovata, agilità stratosferica e interoperabilità del payload sottolineano il motivo per cui Zephyr è leader nel suo settore. È una solar powered, ISR and network extending solution in grado di fornire connettività vitale futura e osservazione della terra dove è necessaria”, ha affermato Jana Rosenmann, Head of Unmanned Aerial Systems at Airbus.
“Una capacità così innovativa e potenzialmente rivoluzionaria fa parte dell’ambizione di Airbus di muoversi rapidamente verso l’operatività della stratosfera. “Carbon Neutral”, Zephyr utilizza la luce del sole per volare e ricaricare le sue batterie, senza utilizzare carburante e senza emissioni di carbonio.
Con la sua capacità di rimanere nella stratosfera per mesi alla volta, Zephyr porterà nuove capacità di vedere, percepire e connettere, per clienti sia commerciali che militari. Zephyr fornirà il potenziale per rivoluzionare la gestione dei disastri, compreso il monitoraggio della diffusione di incendi o fuoriuscite di petrolio. Fornisce una sorveglianza persistente, tracciando il mutevole panorama ambientale del mondo e sarà in grado di fornire comunicazioni alle parti più sconnesse del mondo”, conclude Airbus.
(Ufficio Stampa Airbus – Photo Credits: Christian Otto – Airbus)