Pratt & Whitney ha annunciato che Spirit Airlines ha selezionato i motori GTF per equipaggiare il suo ultimo ordine fermo per 100, più 50 in opzione, aeromobili Airbus A320neo Family, con consegne che dovrebbero iniziare nel 2023. La flotta della compagnia aerea sarà inoltre coperta da un nuovo EngineWise® Comprehensive long-term maintenance agreement. Con questa selezione, Pratt & Whitney ha annunciato più di 1.200 ordini e impegni per motori GTF dall’inizio del 2021.
“Spirit gestisce una delle flotte più giovani e più efficienti dal punto di vista del consumo di carburante del settore e questo ordine per i più recenti motori GTF, combinato con la nostra attuale pipeline di aeromobili nuovi, garantirà che continueremo a essere all’avanguardia”, ha affermato Scott Haralson, Spirit Airlines’ Chief Financial Officer. “L’abbinamento di nuovi aerei con la più recente engine technology del nostro partner a lungo termine Pratt & Whitney ci consente di realizzare la nostra missione di fornire il miglior valore in volo”.
Come primo operatore A320neo negli Stati Uniti e in Canada, Spirit ha precedentemente selezionato motori GTF per equipaggiare 55 aeromobili A320neo Family di proprietà e 13 in leasing, di cui 43 consegnati. La compagnia opera anche una flotta di 125 velivoli A320ceo Family con motori V2500. Spirit ha fatto affidamento sui motori Pratt & Whitney per alimentare l’intera flotta da quando la compagnia aerea ha iniziato ad operare negli anni ’80, quando operava aerei della famiglia DC-9 e MD-80 con motori JT8D.
“Siamo onorati di estendere il nostro rapporto di lunga data con Spirit”, ha affermato Rick Deurloo, chief commercial officer at Pratt & Whitney. “Apprezziamo la continua fiducia di Spirit in noi e nelle performance economiche e ambientali senza pari che i nostri motori GTF stanno offrendo”.
“Da quando è entrato in servizio all’inizio del 2016, il motore GTF ha dimostrato la capacità promessa di ridurre il consumo di carburante e le carbon emissions del 16% sugli A320neo family aircraft, di ridurre le emissioni di ossido di azoto del 50% rispetto allo standard normativo e di ridurre l’impronta acustica del 75%”, conclude Pratt & Whitney.
(Ufficio Stampa Pratt & Whitney – Photo Credits: Pratt & Whitney)