AERONAUTICA MILITARE: VOLO SANITARIO DA CAGLIARI A ROMA – Si è da poco concluso il volo effettuato da un velivolo Falcon 50 del 31° Stormo di Ciampino per il trasporto urgente di un neonato da Cagliari, in Sardegna, a Roma. La piccola, di appena un giorno, necessitava di ricevere cure specialistiche urgenti e salvavita, motivo per il quale si è reso indispensabile l’intervento immediato del velivolo dell’Aeronautica Militare. Il piccolissimo paziente, proveniente dal Presidio Ospedaliero di Monserrato, è stato imbarcato all’aeroporto di Cagliari su un velivolo Falcon 50 intorno alle 8.45. Durante il volo di trasferimento, avvenuto all’interno di una apposita culla termica, la piccola è stata accompagnata da una equipe medica del nosocomio sardo che ne ha assicurato l’assistenza sanitaria. Il velivolo è atterrato all’aeroporto di Ciampino intorno le 10.00 dove la paziente, trasferita a bordo di un’ambulanza, ha continuato il suo viaggio verso l’Ospedale Bambino Gesù di Roma. L’equipaggio del 31° Stormo ha successivamente ripreso il servizio di prontezza operativa. Il volo, richiesto dalla Prefettura di Cagliari, è stato subito disposto e coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire i trasporti sanitari urgenti, dando l’ordine di decollo ai velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
AGM 2021 QANTAS GROUP: I COMMENTI DEL CEO – Il CEO di Qantas Group, Alan Joyce, durante l’AGM2021 tra le altre cose ha dichiarato: “Sono felice di dire che la riapertura si sta avvicinando rapidamente. All’inizio di quest’anno, quando abbiamo annunciato i nostri piani per riavviare i voli internazionali a dicembre, alcuni sembravano troppo ottimisti. Ma grazie alle vaccinazioni, in realtà sta accadendo più velocemente di quanto nessuno di noi si aspettasse. I voli da Sydney a Londra e a Los Angeles sono iniziati questa settimana. La leadership del governo del Nuovo Galles del Sud per rimuovere la quarantena per i completamente vaccinati significa che siamo stati in grado di accelerare il ritorno di rotte che non pensavamo sarebbero state praticabili fino al prossimo anno. A livello nazionale, la rotta cruciale Melbourne-Sydney ha iniziato a crescere. La maggior parte degli stati ha delineato i propri piani per aprire i propri confini prima di Natale, uno dei periodi di viaggio più impegnativi dell’anno. L’Australia è sulla buona strada per avere uno dei tassi di vaccinazione più alti di qualsiasi paese al mondo e questo ci dà molte rassicurazioni sul fatto che possiamo aprire in sicurezza e rimanere aperti. Ci saranno ancora sfide, ma stiamo investendo sulla ripartenza perché abbiamo piena fiducia che l’unica strada sia quella giusta. Forniremo un aggiornamento commerciale al mercato a dicembre ma, in breve, la domanda di viaggio e i livelli di fiducia sono alti. Come abbiamo annunciato di recente, tutti i nostri dipendenti onshore potranno tornare al lavoro all’inizio di dicembre. In combinazione con i dipendenti operativi e aziendali già al lavoro, tutti i 22.000 dipendenti dovrebbero tornare a lavorare, cosa che non doveva accadere fino a giugno del prossimo anno. Infine, il ritorno al volo è anche un’ottima notizia per gli azionisti. Non ci sono molte compagnie che sono state colpite da questa pandemia così duramente come Qantas. Negli anni a venire considereremo questo come una parte molto difficile, ma molto significativa, della nostra lunga storia. Qualcosa che abbiamo sopportato. Da cui ci siamo ripresi. E questo alla fine ha reso il vettore migliore e più resiliente. Questo significa che abbiamo molto da aspettarci, oltre al semplice piacere di volare di nuovo, come il rinnovo della nostra flotta nazionale con Project Winton, il ritorno del Project Sunrise e più voli non-stop, l’utilizzo della tecnologia per compiere progressi significativi nella riduzione delle emissioni”.
AGM 2021 QANTAS GROUP: I COMMENTI DEL CHAIRMAN – Durante l’AGM 2021, il Chairman di Qantas Group, Richard Goyder, tra le altre cose ha dichiarato: “Come tutti sapete, il Gruppo ha affrontato un altro anno molto difficile a causa del COVID. I confini internazionali sono stati chiusi per tutto il FY21 e ci sono stati solo circa 30 giorni in cui non abbiamo dovuto affrontare alcun tipo di restrizione ai viaggi nazionali. Ciò significa che il numero totale di passeggeri è diminuito di oltre il 70% rispetto al periodo pre-COVID. L’impatto finanziario di questo è stato chiaro. Ad agosto, abbiamo registrato una statutory loss before tax di $2,35 miliardi per il FY2021, che segue una perdita di $2,7 miliardi l’anno precedente. Le notizie sono state molto migliori nelle ultime settimane, con la fine dei blocchi i confini iniziano ad aprirsi e la nostra gente si prepara a tornare al lavoro. In totale, è probabile che il COVID ci costerà più di 20 miliardi di dollari di entrate entro la fine di questo anno solare. È un numero sbalorditivo ed è straordinario che la compagnia sia riuscita ad affrontare questo problema così come ha fatto. Ma oggi sembra che stiamo arrivando alla fine di una strada lunga e difficile, grazie al successo del lancio del vaccino. Gli aerei elettrici o alimentati a idrogeno sono lontani decenni dall’essere un’alternativa pratica, soprattutto date le distanze che affrontiamo in Australia. Questo è uno dei motivi principali per cui i carburanti per aviazione sostenibili saranno così importanti. Sono necessari aerei più efficienti che offrono un cambiamento radicale nelle emissioni. Con la nostra flotta a lungo raggio abbiamo già fatto grandi passi avanti nell’ultimo anno ritirando i nostri 747 e introducendo i 787 più efficienti dal punto di vista dei consumi. Ora stiamo esaminando il rinnovo della nostra flotta domestica e abbiamo lanciato il progetto Winton. Stiamo esaminando un ordine di oltre 100 velivoli, consegnati in 10 anni dalla fine del 2023 in poi. Le discussioni con Airbus, Boeing ed Embraer sono a buon punto e prevediamo di decidere l’aereo preferito entro la fine di quest’anno solare”.
EASYJET: NUOVA LARGE CABIN BAG OPTION – easyJet ha annunciato di aver introdotto una nuova opzione per il bagaglio a mano per i clienti. I large cabin bags sono ora disponibili per i clienti da aggiungere alla prenotazione del volo come opzione autonoma, offrendo a più clienti la possibilità di portare a bordo bagagli extra e la flessibilità di farlo senza la necessità di prenotare un posto o una tariffa specifici. In precedenza, i large cabin bags erano disponibili per i clienti che avevano prenotato i posti Up Front e Extra Legroom, nonché per i titolari di carta easyJet Plus e i clienti con tariffa FLEXI. Ora, i clienti possono aggiungere un large cabin bag alla prenotazione del volo come opzione a sé stante, offrendo loro la possibilità di portare a bordo un bagaglio a mano grande senza la necessità di prenotare un posto Up Front o Extra Legroom, o in alternativa se questi posti sono al completo. I prezzi per un bagaglio a mano grande includono lo Speedy Boarding, il che significa che i clienti saranno tra i primi a salire a bordo del loro volo. I clienti possono ora aggiungere un bagaglio a mano grande al loro volo tramite l’app mobile oggi e su easyJet.com nelle prossime settimane. Tutti i clienti easyJet possono portare a bordo gratuitamente un piccolo bagaglio a mano da mettere sotto il sedile davanti. Le dimensioni massime del bagaglio a mano piccolo sotto il sedile (45x36x20 cm) e del bagaglio a mano grande (56x45x25 cm) di easyJet rimangono tra le più generose per i viaggi aerei e non vi è alcun limite di peso per il bagaglio a mano. easyJet ha anche una gamma di opzioni per il bagaglio da stiva.
AIRBUS E IL VIETNAM RAFFORZANO LA PARTNERSHIP SULLA SPACE OBSERVATION – La Francia e il Vietnam hanno deciso di rafforzare la loro cooperazione esistente sul dominio spaziale. Il 3 novembre, alla presenza dei primi ministri francese e vietnamita, VAST, CNES e Airbus hanno firmato una lettera di intenti sulla cooperazione relativa all’Earth-Observation satellite implementation. Questa cooperazione è finalizzata a facilitare l’attuazione del “Vietnam Space Technology Program 2020 – 2030”. Dopo il primo sistema satellitare di osservazione della Terra denominato VNREDSat-1, costruito da Airbus, lanciato nel 2013 e ancora pienamente operativo, VAST sta attualmente studiando lo sviluppo del successivo programma VNREDSat-2. Questo programma dovrebbe contribuire in modo significativo ad amplificare le capacità spaziali del Vietnam.