Prende il via la 31a ACI LAC/World Annual General Assembly, Conference, and Exhibition

La 2021 Airports Council International (ACI) World/Latin America and the Caribbean (LAC) Annual General Assembly, Conference, and Exhibition, sul tema “Reconnecting Aviation for a Sustainable Future” è ufficialmente iniziata a Cancun, Messico.

Più di 300 leader dell’aviazione di tutto il mondo sono stati accolti dal Subsecretary of Transport of Mexico Carlos Alfonso Morán Moguel; dal Secretary General of ICAO Juan Carlos Salazar Gómez; dall’ACI World Chair, CEO of Corporación América Airports, and President of Aeropuertos Argentina 2000, Martin Eurnekian; dall’ACI LAC Chair and CEO of Reach Airports Andrew O’Brien.

È uno dei primi eventi aeronautici globali di persona dall’inizio della pandemia.

“Negli ultimi 20 mesi, ACI ha lavorato instancabilmente per essere la voce degli aeroporti del mondo, rappresentando gli interessi dei nostri membri sia sulla scena globale che sul campo attraverso i nostri prodotti e servizi durante l’intera crisi”, ha affermato l’ACI World Chair, CEO of Corporación América Airports, and President of Aeropuertos Argentina 2000, Martin Eurnekian. “Mentre gli aeroporti continuano a risentire delle ripercussioni della pandemia, abbiamo iniziato a ricostruire, seppur in un mondo molto diverso, sottolineando l’importanza di eventi come questo.

Più che mai, dobbiamo lavorare insieme. Le affermazioni fuori contesto relative ai diritti aeroportuali vanno contro i nostri sforzi per ricostruire meglio. L’industria è un ecosistema che comprende molto di più delle compagnie aeree e degli aeroporti. Questo non dovrebbe essere un gioco a somma zero. Gli aeroporti sono attività commerciali a sé stanti, molte delle quali hanno un focus commerciale che estende i vantaggi ai viaggiatori e alle comunità che servono”.

Durante il discorso sullo stato dell’industria, l’ACI World Director General, Luis Felipe de Oliveira, ha approfondito gli ultimi dati relativi agli impatti del COVID-19 sugli aeroporti e l’importanza socioeconomica di una ripresa sostenuta: “Il fatto che le parti interessate dell’aviazione siano riunite sotto lo stesso tetto qui a Cancun per scambiare informazioni sulle questioni più urgenti della ripresa sostenibile è la prova della traiettoria ascendente del settore. La nostra storia di ripresa non andrà solo a beneficio dei viaggiatori aerei e del business aeroportuale. Finché sarà necessario il movimento di persone, cultura e merci, gli aeroporti rimarranno motori economici di crescita per le comunità che servono, fornendo impatti sociali ed economici critici ben oltre la pista”.

La chiave per un futuro sostenibile è garantire l’uso efficiente delle infrastrutture aeroportuali man mano che il settore si riprende e cresce. Le enormi perdite di entrate causate dalla pandemia hanno imposto un ulteriore ostacolo alla sfida della capacità pre-COVID-19, in cui il futuro della domanda di trasporto aereo minaccia di superare le infrastrutture aeroportuali attuali e pianificate.

Una precedente ricerca di ACI stimava che la global airport capital expenditure (CAPEX) richiesta entro il 2040 fosse di 2,4 trilioni di dollari a livello globale. Pertanto, gli aeroporti devono essere in grado di fissare airport charges con un focus commerciale per attirare il livello di investimento necessario e segnalare se gli utenti sono disposti a pagare per tali investimenti.

“Laddove c’è un eccesso di domanda per capacità aeroportuale e l’espansione è difficile, gli airport charges dovrebbero svolgere un ruolo fondamentale nel segnalare quali operazioni delle compagnie aeree farebbero il miglior uso della scarsa capacità”, ha affermato de Oliveira. “Le tariffe dovrebbero segnalare la scarsità e se il mercato è disposto a pagare per l’espansione della capacità. Laddove c’è una volontà, gli addebiti basati sulla scarsità possono essere utilizzati per prefinanziare CAPEX tanto necessari.

D’altra parte, dove la capacità aeroportuale è sottoutilizzata, i diritti aeroportuali hanno il ruolo di incentivare nuovi servizi per aumentare la connettività regionale e quindi massimizzare i benefici economici e sociali del trasporto aereo”.

A sostegno di un ecosistema aeronautico più efficiente, ACI World ha pubblicato oggi un nuovo Policy Brief sulla necessità fondamentale di modernizzare il global policy frameworks on airport charges. Il Policy Brief considera il panorama competitivo significativamente alterato che sia il settore aeroportuale che quello aereo hanno sperimentato negli ultimi decenni e in seguito alla pandemia. Si raccomanda che:

– Le politiche sugli airport charges dovrebbero garantire che servano i migliori interessi del pubblico viaggiante e delle comunità locali.
– I diritti aeroportuali strettamente basati sui costi dovrebbero essere riconsiderati in quanto non garantiscono che l’infrastruttura sia utilizzata in modo più efficiente a vantaggio dei viaggiatori.
– Il focus primario delle tariffe è sulle esigenze del mercato e sui segnali per l’uso efficiente delle infrastrutture.
– In considerazione del mutato panorama competitivo, la via migliore è attraverso accordi commerciali tra aeroporti e compagnie aeree.
– Nelle situazioni eccezionali in cui si ritenga necessaria una regolamentazione economica degli oneri, si preferiscono light-handed oversight formats.

ACI World riconosce l’assistenza di InterVISTAS Consulting Inc. e il supporto di Oman Airports Management Company, ACI Africa, ACI Latin America-Caribbean e ACI North America nella preparazione del presente Policy Brief.

“Alla fine della giornata, le politiche sugli airport charges dovrebbero essere elaborate a beneficio dei viaggiatori”, ha affermato l’ACI World Director General, Luis Felipe de Oliveira. “I regolatori devono considerare ciò che è in definitiva meglio per i consumatori. In molti casi ciò significa garantire che l’infrastruttura esistente sia utilizzata nel modo più efficiente possibile, incentivare lo sviluppo sostenibile delle infrastrutture aeroportuali e migliorare la connettività per generare benefici socioeconomici. Tutto quanto sopra richiede chiari segnali di mercato per l’allocazione efficiente delle risorse”.

(Ufficio Stampa ACI World)

2021-11-23