L’International Air Transport Association (IATA) ha pubblicato i dati di ottobre 2021 per i global air cargo markets. La domanda ha continuato a essere ben al di sopra dei livelli pre-crisi e i limiti di capacità si sono leggermente allentati.
Poiché i confronti tra i risultati mensili del 2021 e del 2020 sono distorti dall’impatto straordinario del COVID-19, se non diversamente specificato, tutti i confronti di seguito si riferiscono a ottobre 2019 che ha seguito un normale modello di domanda.
La domanda globale, misurata in cargo tonne-kilometers (CTK) è aumentata del 9,4% rispetto a ottobre 2019 (10,4% per le operazioni internazionali). I vincoli di capacità sono leggermente diminuiti, ma rimangono del 7,2% al di sotto dei livelli pre-COVID-19 (ottobre 2019) (-8,0% per le operazioni internazionali).
“I dati di ottobre riflettono una prospettiva complessivamente positiva per l’air cargo. La congestione della catena di approvvigionamento ha continuato a spingere i produttori verso la velocità dell’air cargo. La domanda è aumentata del 9,4% a ottobre rispetto ai livelli pre-crisi. I vincoli di capacità si stavano lentamente risolvendo poiché più viaggi passeggeri significano più belly capacity per l’air cargo. L’impatto delle reazioni dei governi alla variante Omicron è preoccupante. Se smorzeranno la domanda di viaggio, i problemi di capacità diventeranno più acuti. Dopo quasi due anni di COVID-19, i governi hanno l’esperienza e gli strumenti per prendere decisioni migliori basate sui dati rispetto alle reazioni per lo più istintive per limitare i viaggi che abbiamo visto fino ad oggi. Le restrizioni non fermeranno la diffusione di Omicron. Oltre a invertire urgentemente questi errori politici, l’obiettivo dei governi dovrebbe essere quello di garantire l’integrità delle catene di approvvigionamento e aumentare la distribuzione dei vaccini”, ha affermato Willie Walsh, IATA’s Director General.
Le compagnie aeree dell’Asia-Pacifico hanno visto i loro international cargo volumes aumentare del 7,9% a ottobre 2021 rispetto allo stesso mese del 2019. Si tratta di un raddoppio della crescita rispetto all’espansione del 4% del mese precedente.
I vettori nordamericani hanno registrato un aumento del 18,8% degli international cargo volumes a ottobre 2021 rispetto a ottobre 2019. Questo è stato alla pari con la performance di settembre (18,9%).
I vettori europei hanno registrato un aumento dell’8,6% degli international cargo volumes a ottobre 2021 rispetto allo stesso mese del 2019, un miglioramento rispetto al mese precedente (5,8%).
I vettori mediorientali hanno registrato un aumento del 9,4% degli international cargo volumes a ottobre 2021 rispetto a ottobre 2019, un calo significativo rispetto al mese precedente (18,4%).
I vettori dell’America Latina hanno registrato un calo del 6,6% degli international cargo volumes a ottobre rispetto allo stesso periodo del 2019, la performance più debole di tutte le regioni, ma in miglioramento rispetto al mese precedente (in calo del 17%).
Le compagnie aeree africane hanno visto aumentare gli international cargo volumes del 26,7% in ottobre, un peggioramento rispetto al mese precedente (35%) ma ancora l’aumento più grande di tutte le regioni.
(Ufficio Stampa IATA)