NUOVI ECO-RESPONSIBLE COMFORT KIT PER AIR FRANCE – Quest’inverno, Air France offre ai suoi long-haul Business customers un nuovo comfort kit. Nell’ambito di un approccio eco-responsabile, questo kit è il primo modello composto per il 93% da materiale riciclato. Presenta lo storico emblema del cavalluccio marino alato della compagnia, che ne incarna la ricca storia. È disponibile in due colori, blu navy e grigio. Particolare attenzione è stata riservata anche al suo contenuto. Ogni kit contiene i seguenti articoli: uno spazzolino da denti e una penna fatti di amido di mais e tappi per le orecchie confezionati in kraft paper, eliminando l’uso della plastica; per garantire un comfort ottimale ai clienti, nel kit sono ancora inclusi una maschera per dormire ampia e morbida, i calzini, il dentifricio e i cosmetici Clarins. I clienti che viaggiano in long-haul Premium Economy cabin ricevono un kit blu scuro dal look sportivo. Il kit presenta l’accento, simbolo del marchio Air France, in versione rossa o blu. Il contenuto di questo kit è stato adattato con lo stesso spirito: uno spazzolino da denti fatto di amido di mais e tappi per le orecchie confezionati in kraft paper; una maschera per dormire e un paio di calzini. In tutte le cabine, l’imballaggio in plastica di ogni kit è ora sostituito da un sigillo a prova di manomissione. Inoltre, le cuffie vengono pulite e disinfettate sistematicamente, consentendo ad Air France di eliminare le protezioni per cuffie monouso e il loro imballaggio offerto in precedenza. Intesi come un vero regalo sfoggiando i colori di Air France, questi kit possono essere ritirati e portati a casa dopo il viaggio e riutilizzati. Offrendo comfort kit sempre più ecologici, Air France persegue le sue azioni quotidiane per ridurre l’uso di plastica monouso a bordo dei suoi voli, ove possibile.

EUROFIGHTER: RAGGIUNTE LE 70.000 ORE DI VOLO AL 4° STORMO – Era il 16 marzo 2004 quando il primo velivolo Eurofighter atterrò sull’aeroporto militare di Grosseto dando di fatto inizio alla vita operativa della nuova flotta presso il 4° Stormo. Quella data segnò l’avvio della transizione del Reparto grossetano dal velivolo F-104 al nuovo F-2000 con il supporto del costituendo 904° GEA (Gruppo Efficienza Aeromobili). A partire dal 2005, lo Stormo con i velivoli Eurofighter in dotazione ha iniziato nuovamente a garantire il Servizio di Sorveglianza dello Spazio Aereo Nazionale e della NATO. Da allora una progressiva ed inarrestabile cavalcata verso le 70.000 ore di volo, le quali sono state raggiunte grazie alle attività svolte dal IX Gruppo Caccia e dal 20° Gruppo OCU (Operational Conversion Unit) senza soluzione di continuità, sia in campo nazionale che fuori dei confini nazionali. L’Eurofighter è un velivolo multiruolo “Swing Role”, capace di eseguire missioni di Difesa Aerea, di interdizione, di supporto alla componente terreste e navale o di ricognizione. Caratteristiche tecnologiche e di addestramento del personale del 4°, 36°, 37° e 51° Stormo che consentono agli Eurofighter italiani di porsi come protagonisti all’estero sia nelle missioni NATO di Air Policing che nelle missioni dell’Operazione “Inherent Resolve”, a supporto della coalizione anti-Daesh. Un impegno operativo sempre più significativo e crescente, riconosciuto lo scorso 4 novembre 2021, in occasione della celebrazione della giornata delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia, con il conferimento da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dell’onorificenza della Croce di “Cavaliere” dell’Ordine Militare d’Italia alla Bandiera di Guerra dello Stormo. “70.000 ore di volo di sacrificio, di difesa dei cieli italiani e dei Paesi alleati, di addestramento dei piloti Eurofighter dell’Aeronautica Militare italiana e kuwaitiana che il 4° Stormo ha effettuato con l’Eurofighter. 70.000 ore che rappresentano il frutto di un impegno profuso incondizionatamente con passione e dedizione che da sempre contraddistingue chi opera sotto il segno del Cavallino Rampante, storico stemma dell’asso degli assi, Francesco Baracca”, afferma l’Aeronautica Militare. Il 4° Stormo dipende dal Comando Squadra Aerea per il tramite del Comando Forze da Combattimento. Nello specifico il Reparto è impegnato nel Servizio di allarme, 365 giorni all’anno, 24 ore al giorno, attraverso l’impiego del velivolo Eurofighter. Il 4° Stormo si occupa inoltre di assicurare la conversione operativa dei piloti della Forza Armata da impiegare nella linea Eurofighter (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

SAAB: UPGRADE PER L’HUNGARIAN GRIPEN FLEET – L’Hungarian Government Commissioner Office e la Swedish Defence Materiel Administration (FMV) hanno completato con successo i negoziati per MS20 Block 2 capability upgrade alla flotta ungherese di Gripen fighter aircraft. Saab consegnerà l’aggiornamento. MS20 Block 2 upgrade apporta una serie di miglioramenti. Aumenta notevolmente le combat and communication capabilities del Gripen, nonché l’accesso a un’ampia gamma di armi che possono essere integrate sui Gripen dell’aeronautica ungherese (HunAF). La sensor capability è stata migliorata da un radar upgrade al PS-05/A Mk 4, il che significa che l’air-to-air target tracking range e le performance aumentano in modo significativo. Ciò consente una migliore capacità di rilevamento degli small air-to-air targets, una migliore clutter suppression e offre un potenziale di crescita per ulteriori sviluppi negli air-to-air and air-to-ground modes. L’aggiornamento MS20 Block 2 per la flotta HunAF Gripen incrementa anche le capacità di comunicazione, migliorando la Link16 (NATO Data link) functionality e con voice communication aggiornata al più recente standard di comunicazione sicura NATO. La capacità di identificare i velivoli della coalizione sarà inoltre migliorata introducendo l’ultimo Identification Friend or Foe (IFF) NATO Mode 5. Questo aggiornamento consentirà all’Ungheria di scegliere tra una più ampia selezione di armi per i propri Gripen. “Grazie alla modernizzazione del Gripen, le capacità operative dell’aeronautica militare ungherese saranno notevolmente aumentate. Il nostro staff ha apprezzato una stretta e fruttuosa collaborazione con la parte svedese su questo specifico progetto di modernizzazione, nonché la cooperazione durante i 15 anni in cui abbiamo operato con i Gripen”, afferma il Major General Nandor Kilian, HDF Air Force Inspector. “Con queste modifiche introdotte dall’MS20 Block 2 upgrade, l’Ungheria otterrà un velivolo ancora più efficiente, in grado di competere sotto ogni aspetto con qualsiasi altro next generation fighter aircraft”, afferma Jonas Hjelm, head of Saab business area Aeronautics.

LE SQUADRE NAZIONALI SVEDESI DI SCI ACQUISTANO BIOFUEL DA SAS – Le squadre nazionali svedesi di sci di fondo e di sci alpino stanno acquistando biofuel da SAS in volumi corrispondenti a tutti i loro voli in Scandinavia, come parte della loro iniziativa di sostenibilità. Le due squadre nazionali svedesi stanno ora rinnovando le loro partnership con SAS e acquistando ulteriore biocarburante, contribuendo a ridurre le emissioni di gas serra fino all’80%. “Siamo incredibilmente orgogliosi che le squadre nazionali di sci di fondo e alpino abbiano scelto di continuare ad acquistare biofuel da noi. È fantastico che gli sciatori svedesi vogliano essere coinvolti nella transizione verso viaggi più sostenibili. SAS collabora da molto tempo con la Ski Association ed è onorata di portare le stelle della nazionale sia alle gare che agli eventi di allenamento. Si spera che più persone saranno ispirate a seguire il loro esempio”, afferma Karl Sandlund, Executive Vice President, Commercial at SAS. SAS non realizza alcun profitto sul carburante acquistato dalle squadre nazionali e il carburante viene aggiunto al biocarburante già acquistato da SAS. La possibilità di acquistare biofuel è disponibile per tutti coloro che volano con SAS dal 2019. SAS punta alla leadership globale nell’aviazione sostenibile e lavora duramente per ridurre le emissioni. SAS, ad esempio, sta facendo questo attraverso l’uso di aerei moderni e a basso consumo di carburante e attraverso l’uso di sustainable aviation fuel. Un maggiore utilizzo di carburanti sostenibili per l’aviazione come i biofuel è essenziale per un’aviazione più sostenibile e affinché SAS raggiunga l’obiettivo di ridurre le climate-impacting CO2 emissions del 25% entro il 2025. Il biofuel viene consegnato a SAS nei suoi principali aeroporti di Stoccolma, Oslo e Copenaghen, o in un aeroporto idoneo il più vicino possibile all’impianto di produzione. La legislazione consente di utilizzare fino al 50% di biofuel per volo. Tutti gli aeromobili SAS sono certificati per miscelare 50/50 combustibili fossili e biofuel.

SITA: CON IL COVID-19 IL TRASPORTO AEREO INVESTIRA’ IN AUTOMAZIONE, SOSTENIBILITA’ E DIGITALIZZAZIONE DEI CONTROLLI SANITARI – Aumentano gli investimenti in tecnologia, sostenibilità e controlli sanitari per la ripresa del trasporto aereo dal Covid-19, nonostante il budget a disposizione rispetto al 2021 rimane invariato. E’ quanto emerge dal rapporto 2021 Air Transport IT Insights di SITA, il fornitore di tecnologia per l’industria del trasporto aereo, che ha raccolto i dati di oltre 180 aeroporti e compagnie aeree in 45 paesi. Se si compara al 2021, la maggioranza delle compagnie aeree (84%) e degli aeroporti (81%) prevedono la stessa, se non maggiore, spesa in tecnologia nel 2022. In particolare, la spesa in sistemi di automazione dei processi per i passeggeri subisce un considerevole aumento. Lo stesso dato nel 2021 era il 56% per le aerolinee e il 67% per gli scali. Durante il 2021 il personale dell’81% delle compagnie aeree ha verificato manualmente i certificati sanitari in formato cartaceo o scannerizzato. Questo dato cambierà nel 2022, grazie al processo di automatizzazione in corso e per i prossimi tre anni: il 51% delle aerolinee già investe nei controlli tramite app e il 45% in verifiche sanitarie con i chioschi self service. Quasi un terzo ha in programma la verifica tramite chioschi entro il 2024. Gli investimenti delle compagnie aeree stanno anche aumentando in aree come il self-service tramite cellulari, la consegna non assistita dei bagagli, i gate d’imbarco e le notifiche dei bagagli. Quasi tre quarti (74%) degli aeroporti sta già investendo in soluzioni di gestione dell’identità biometrica dei passeggeri per aumentare la sicurezza e l’efficienza nell’era del Covid-19. David Lavorel, CEO di SITA AT AIRPORTS & BORDERS, ha dichiarato: “L’industria si trova ad affrontare pressioni da tutte le parti con l’urgente necessità di ridurre i costi e ottimizzare l’efficienza operativa, mentre al contempo supera i nuovi ostacoli operativi connessi alla pandemia. Inoltre, la sostenibilità è una preoccupazione costante per l’industria, che riconosce sempre di più che la trasformazione deve avvenire oggi per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di domani. La tecnologia intelligente, l’automazione e la digitalizzazione sono gli unici modi in cui il nostro settore può trovare il giusto equilibrio tra redditività, sicurezza e sostenibilità”.

IBERIA: RISULTATI MOLTO POSITIVI NEL PERIODO NATALIZIO – Il Gruppo Iberia ha chiuso la campagna natalizia iniziata il 22 dicembre e terminata il 10 gennaio con risultati molto positivi: tra Iberia, Iberia Express e Iberia Regional/Air Nostrum, sono stati operati 5.700 voli, quasi il 75% in più rispetto al 2020. Una delle grandi scommesse sono state le Isole Canarie, dove Iberia Express ha programmato 180.000 posti per questo periodo, il 4% in più di capacità rispetto a prima della pandemia. Le tre compagnie aeree hanno totalizzato circa 1,2 milioni di clienti in queste due settimane rispetto ai 478.000 del 2020; il che significa che è stata quasi triplicata la cifra del Natale 2020/2021. Inoltre, per tutta l’operazione natalizia, Iberia ha mantenuto un tasso di regolarità elevato del 99,4%, il che significa che non ci sono state quasi cancellazioni (nessuna per motivi Covid). La puntualità, con una media del 93,5% di voli in orario, l’ha posizionata in questo periodo come la compagnia aerea di rete più puntuale in Europa e la terza al mondo, secondo FlightStats. Anche l’attività di handling di Iberia, che quest’anno affronta la sfida del rinnovo della licenza negli aeroporti spagnoli, ha chiuso la campagna natalizia con ottimi risultati: in totale ha gestito quasi 11.200 voli e 3,1 milioni di passeggeri, il triplo rispetto a Natale 2020/2021, includendo quelli del Gruppo Iberia e quelli di tutte le compagnie a cui fornisce i suoi servizi in Spagna. Tutto questo in un ambiente complicato dalla nuova variante Omicrom del COVID 19 che, come accaduto in tutti i settori, ha aumentato notevolmente le assenze per malattia. Per questo motivo la compagnia vuole ringraziare i suoi dipendenti per l’impegno, la dedizione e la professionalità che hanno dimostrato ancora una volta per portare a termine l’intera operazione natalizia, affinché milioni di clienti abbiano potuto riconnettersi con le proprie famiglie.

GLASSDOOR RICNOSCE DELTA COME “BEST PLACES TO WORK” – Per il sesto anno, Glassdoor ha riconosciuto Delta come uno dei ‘Best Places to Work’, la compagnia aerea statunitense con il punteggio più alto nell’elenco. Delta è al 18° posto nell’elenco 2022 delle 100 grandi aziende, un elenco basato esclusivamente sul contributo dei dipendenti che forniscono volontariamente feedback anonimi su esperienze di colloquio e ambiente di lavoro. “Dato che Delta accoglie i clienti che tornano a viaggiare, il nostro personale è il motivo per cui continuiamo a connettere il mondo”, ha affermato Stephanie Asbury, S.V.P. – Global Talent. “Essere riconosciuto in questo elenco è un onore e una testimonianza per il nostro personale Delta. Continueremo a costruire una forte cultura aziendale con il nostro personale al centro”.

DELTA RICONOSCIUTA DA CIRIUM – Delta Air Lines ha ricevuto il Platinum Award per l’eccellenza operativa dalla società di analisi dell’aviazione Cirium. Il nuovo premio annuale di Cirium viene assegnato a una compagnia aerea con prestazioni eccezionali considerando la complessità delle operazioni della compagnia, il volume dei voli, la diversità della sua rete e altri fattori operativi chiave. “Questo onore è il risultato diretto del lavoro e della dedizione del personale Delta durante tutto l’anno”, ha affermato il CEO, Ed Bastian. “Non potrei essere più orgoglioso della famiglia Delta”. Con l’annuncio di questo premio il 29 dicembre 2021, Cirium ha anche pubblicato la sua On-Time Performance Review 2021, che è lo standard globale per le prestazioni operative di compagnie aeree e aeroporti. Questo rapporto riflette la seconda metà dell’anno, quando i volumi di volo sono tornati e esamina le compagnie aeree e gli aeroporti con le migliori prestazioni a livello globale e in categorie specifiche. Sebbene Delta abbia affrontato molte sfide durante la seconda metà di dicembre a causa del clima invernale e della variante omicron in rapido aumento, è comunque risultata al primo posto tra i suoi concorrenti. “Delta Air Lines si è distinta quest’anno se si considerano le dimensioni del vettore, la rete e i passenger delay minutes, nonché il numero di voli completati”, ha affermato Jeremy Bowen, CEO di Cirium. “È uno sforzo e un risultato eccezionali in un periodo difficile”. Oltre al Platinum Award, Delta Air Lines ha portato a casa anche il premio come ‘On-time North American airline’.

 

 

2022-01-12