Bombardier designa il sito di Wichita come suo nuovo U.S. Headquarters.
L’impronta di Bombardier a Wichita include un service centre in espansione che supporta l’intera famiglia Bombardier di business jet Learjet, Challenger e Global. Il sito continua inoltre a gestire uno dei flight test centres leader a livello mondiale che esegue test e certificazioni di aircraft upgrades su tutti i nuovi programmi di aeromobili Bombardier, inclusa la campagna di certificazione in corso per il Challenger 3500.
Wichita ospita anche la nuova Bombardier Defense, che riflette l’espansione strategica dell’azienda della sua attuale Specialized Aircraft division. Il mercato in espansione della difesa è un’area chiave di crescita per l’azienda.
“Con la reinventata Bombardier Defense, guidata da Steve Patrick – Vice President Bombardier Defense, l’azienda sfrutterà le Original Equipment Manufacturer (OEM) design, manufacturing and certification expertise per fornire soluzioni agili e innovative ospitate sulle piattaforme aeronautiche di Bombardier. Questo centro di eccellenza per applicazioni di difesa, tecnologia e innovazione sfrutta appieno la forza lavoro di Wichita e l’industria locale.
Bombardier Defense ha anche confermato oggi ulteriori ordini fermi per versioni modificate del suo velivolo Global 6000, come parte di un potenziale ordine da 465 milioni di dollari dalla United States Air Force (USAF) a sostegno del programma Battlefield Airborne Communications Node (BACN). L’anno scorso, Bombardier si è aggiudicata dall’USAF il sole-source engineering and modification Indefinite Delivery Indefinite Quantity (ID/IQ) contract per modificare fino a sei business jet Global 6000 per diventare piattaforme BACN E11-A. Bombardier Defense continuerà a sfruttare la rinomata esperienza di Wichita per fornire supporto in servizio e aggiornamenti alla flotta BACN in espansione dell’USAF, sottolineando lo status di Bombardier come datore di lavoro chiave nel settore aerospaziale statunitense”, afferma Bombardier.
“Wichita è stata la scelta più ovvia come sede del nuovo U.S. Headquarters and Bombardier Defense”, afferma Éric Martel, President and CEO, Bombardier. “Questa ultima conferma da parte dell’aeronautica degli Stati Uniti è una testimonianza della fiducia che hanno nei nostri aerei e, soprattutto, nella forza della nostra gente a Wichita”.
Con l’annuncio di Wichita come company U.S. Headquarters, Bombardier ha anche annunciato oggi che Tonya Sudduth, former Vice President of Operations, Wichita site, ha accettato il ruolo appena creato di Head of U.S. Strategy. Con sede a Wichita, Tonya Sudduth guiderà la strategia statunitense di Bombardier, sfruttando la sua vasta conoscenza e la sua ricca esperienza aerospaziale per costruire solide relazioni con le principali parti interessate della comunità, del governo e dell’industria, per rafforzare e far crescere ulteriormente la presenza di Bombardier in tutti i suoi siti negli Stati Uniti.
Bombardier continua a far crescere la sua impronta negli Stati Uniti e a Wichita. L’azienda ha sfruttato il know-how di alto livello dei team di Wichita e ha raddoppiato le dimensioni della forza lavoro del suo service centre per soddisfare la domanda. Da tre hangar di appena quattro anni fa, il service centre Wichita di Bombardier si è ampliato fino a includere sette hangar oggi, offrendo agli operatori di aeromobili Learjet, Challenger e Global una elevata customer experience. Bombardier Defense beneficia anche di hangar dedicati per soddisfare la crescente domanda.
Tra service centre, flight test centre e Bombardier Defense, la società sta reclutando attivamente per occupare immediatamente più di 180 posti di lavoro a Wichita e quasi 500 negli Stati Uniti.
(Ufficio Stampa Bombardier)