Air France-KLM: risultati in miglioramento nel primo trimestre 2022

Air France-KLM Group ha comunicato i risultati del primo trimestre 2022.

EBITDA positivo a 221 milioni di euro. Utile netto pari a -552 milioni di euro, in miglioramento di 930 milioni di euro rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso, supportato da uno sviluppo dei ricavi a 4,445 miliardi di euro, 2,284 miliardi di euro in più rispetto allo scorso anno.

Adjusted operating free cash flow positivo a 630 milioni di euro, grazie alla forte vendita di biglietti. Rispetto allo stesso trimestre del 2021, l’adjusted operating free cash flow è migliorato di 1,974 miliardi di euro.

Indebitamento finanziario netto pari a 7,7 miliardi di euro, in calo di 0,6 miliardi di euro rispetto a fine 2021, grazie all’adjusted operating free cash flow positivo.

Il CEO del Gruppo, Benjamin Smith, ha dichiarato: “La performance del Gruppo Air France-KLM nel primo trimestre del 2022 conferma che la ripresa è qui. Nonostante un contesto difficile, con l’effetto continuato della variante Omicron, la situazione in Ucraina e il forte aumento dei prezzi dei carburanti, il Gruppo ha registrato ancora una volta un EBITDA positivo e ha registrato ottime prenotazioni per i trimestri successivi. Marzo è stato particolarmente incoraggiante con un significativo aumento della domanda di traffico corporate e premium, a complemento della già forte domanda leisure and VFR (visiting friends and relatives) nella nostra rete mondiale. Questo spiana la strada per una stagione estiva di successo in tutte le nostre attività, che continuiamo a rafforzare attraverso il nostro ampio piano di trasformazione”.

L’inizio del primo trimestre è stato ostacolato dalla variante Omicron, mentre lo scoppio della guerra in Ucraina ha comportato un aumento del prezzo del carburante e un rallentamento delle prenotazioni durante un brevissimo periodo. La ripresa ha accelerato a marzo con prenotazioni molto dinamiche per la stagione estiva.

In questo contesto di ripresa, il Gruppo prevede una capacità (in ASK) per l’Air France-KLM Network passenger activity in un indice compreso tra (rispetto allo stesso periodo del 2019): dall’80% all’85% nel secondo trimestre 2022; dall’85% al 90% nel terzo trimestre 2022.

La capacità in ASK per Transavia è prevista a un indice superiore a 100 per il secondo e terzo trimestre, rispetto al 2019.

Risultato operativo previsto in pareggio nel secondo trimestre, significativamente positivo nel terzo trimestre.

Al 31 marzo 2022 il Gruppo dispone di 10,8 miliardi di euro di liquidità e linee di credito sufficienti a disposizione.

KLM Group: forte miglioramento del risultato operativo per il primo trimestre 2022

La ripresa iniziata nella seconda metà del 2021 è proseguita con forza nel primo trimestre 2022. Nei primi tre mesi del 2022, KLM è riuscita a generare risultati operativi positivi per il terzo trimestre consecutivo. Ciò rappresenta un miglioramento di 340 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Il fatturato del primo trimestre 2022 è stato pari a 1,903 miliardi di euro, più del doppio rispetto al 2021, quando il fatturato è stato di 930 milioni di euro. Gli operating profits di 3 milioni di euro sono in aumento di 340 milioni di euro rispetto al 2021, quando si era registrata una perdita di 337 milioni di euro. Le prenotazioni hanno continuato a crescere grazie all’allentamento delle restrizioni all’ingresso da parte di un numero crescente di paesi. L’impatto negativo del forte aumento del prezzo del petrolio è stato mitigato dalla copertura.

KLM ha ricevuto il suo ultimo contributo di 140 milioni di euro nell’ambito dell’emergency job-retention scheme (NOW) nel primo trimestre (anno precedente: 321 milioni di euro), che ha contribuito ai risultati positivi.

Dal pacchetto prestiti di 3,4 miliardi di euro nel 2020 sono stati prelevati solo 942 milioni di euro. E, come è avvenuto anche per l’intero 2021, non è stato prelevato nulla nel primo trimestre 2022. Il rimborso nel secondo trimestre è di 311 milioni di euro, che riduce il debito residuo di questo pacchetto di prestiti da 942 milioni di euro a 631 milioni di euro. Se il recupero continua, KLM potrebbe effettuare ulteriori rimborsi entro la fine dell’anno.

“Il primo trimestre di questo anno fiscale ha mostrato un quadro misto. I nostri clienti sono desiderosi di viaggiare di nuovo e ora sono in grado di farlo, e questo si riflette nei risultati. In totale, abbiamo accolto a bordo 4,8 milioni di passeggeri, rispetto a 1,4 milioni nel primo trimestre del 2021. La tendenza al rialzo delle prenotazioni è proseguita nonostante il conflitto in Ucraina e la chiusura dello spazio aereo russo, costringendo i voli da e verso Corea del Sud, Cina e Giappone a fare una deviazione.

Ancora una volta, la performance di Cargo è stata eccellente nel primo trimestre. Bene anche Transavia, che ha beneficiato dell’ulteriore allentamento delle restrizioni all’ingresso che interessano le destinazioni turistiche. Engineering & Maintenance (E&M) ha mostrato un forte miglioramento del fatturato del primo trimestre”, afferma KLM.

“Questi dati del primo trimestre sono chiaramente motivo di ottimismo. Nonostante le tensioni geopolitiche, l’inflazione elevata e l’aumento dei costi, la ripresa continua senza sosta. Le prenotazioni si stanno avvicinando ai livelli del 2019 e i nostri clienti sono entusiasti e in grado di viaggiare di nuovo con noi. Inizieremo a rimborsare i prestiti nel prossimo (secondo) trimestre. Ciò comporta un importo iniziale di 311 milioni di euro e, si spera, di più entro la fine dell’anno. Questo è un passo molto importante sotto molti aspetti, che serve a mettere in evidenza la resilienza e l’impegno di tutti i colleghi di KLM. Nel prossimo periodo ci concentreremo da un lato sul rimborso dei prestiti, dall’altro sulle operazioni e sulla work pressure. In tal senso si stanno adottando numerosi provvedimenti, affinché l’estate sia migliore della situazione delle ultime settimane”, afferma il KLM President & CEO, Pieter Elbers.

(Ufficio Stampa Air France – KLM – KLM)