INTERMODALITA’: SITA AGEVOLA l’INTERCONNESSIONE TRA TRENO E AEREO IN 20 STAZIONI FERROVIARIE FRANCESI – Migliorare le procedure di check-in per i passeggeri in transito nelle 20 stazioni ferroviarie in cui è disponibile il servizio abbinato treno più aereo: questo il compito di SITA, il fornitore globale di tecnologia per il trasporto aereo, che è stata scelta nuovamente dall’operatore ferroviario francese SNCF Voyageurs per creare un sistema integrato e sicuro di check-in passeggeri e bagagli in grado di far dialogare le ferrovie francesi con le compagnie aeree partner. L’interfaccia intuitiva della soluzione tecnologica fornita da SITA consente di ridurre drasticamente la formazione richiesta dal personale di SNCF a meno di 30 minuti, eliminando le complesse preconfigurazioni di sistema. Grazie a questa soluzione web, SNCF Voyageurs è in grado di ricevere e trasmettere i dettagli di viaggio e dei passeggeri alle compagnie aeree partner tramite l’ Application Programming Interface (API) di SITA. Senza dover apportare modifiche ai processi delle compagnie aeree, SNCF Voyageurs viene informata di eventuali passeggeri in arrivo nelle stazioni ferroviarie che utilizzano il servizio abbinato treno più aereo rendendo possibile la condivisione delle informazioni successive alla partenza, confermando che il viaggiatore è salito a bordo del treno e sta proseguendo il suo viaggio. I sistemi di SITA assicurano che tutti i dati siano ricevuti, gestiti e trasmessi in conformità con gli standard IATA e GDPR. Sergio Colella, Presidente Europa di SITA, ha commentato: “Sempre più viaggiatori chiedono un viaggio più integrato digitalmente, in cui ogni fase del tragitto – in aereo, in treno o in nave – sia collegata senza intoppi. La nostra esperienza nel settore del trasporto aereo è stata decisiva per riunire i vari stakeholder in un processo comune. Questa esperienza può essere sfruttata anche per altre modalità di trasporto”. Christophe Pouille, Train + Air Product Manager di SNCF Voyageurs, ha dichiarato: “Poiché assistiamo a una forte ripresa del trasporto aereo e ferroviario, SITA è stata fondamentale nel fornire una soluzione facile da usare e rapidamente implementabile, garantendo un viaggio tranquillo tra SNCF e le nostre compagnie aeree partner. Questo consente al nostro personale di offrire un’esperienza di viaggio più fluida”.

IATA CHEDE RIFORME PER GESTIRE UNA BASE STABILE DI TALENTI PER IL GROUND HANDLING – IATA ha chiesto riforme olistiche per gestire la necessità a lungo termine di una base stabile di talenti per il ground handling sector. Migliaia di ground handling staff hanno lasciato l’industria aeronautica durante la pandemia. Ora, con il recupero dell’aviazione, la grave carenza di operatori di terra qualificati sta facendo luce sulla necessità di una riforma per stabilizzare il pool di talenti. Nell’immediato, la questione più urgente è il collo di bottiglia per le autorizzazioni di sicurezza mentre l’industria aerea si prepara per l’alta stagione estiva settentrionale. A lungo termine, IATA esorta il settore dell’assistenza a terra a: adottare una strategia di acquisizione dei talenti più forte; semplificare i processi di onboarding; sviluppare una proposta di fidelizzazione più convincente. “Il picco della northern summer travel season si sta avvicinando rapidamente e i passeggeri stanno già sperimentando gli effetti dei colli di bottiglia nell’ottenere le autorizzazioni di sicurezza per il personale degli aeroporti. Sono necessarie risorse aggiuntive per accelerare i tempi di elaborazione dei nulla osta di sicurezza occupazionale, che in alcuni mercati possono arrivare fino a 6 mesi. Le carenze che stiamo vivendo oggi sono un sintomo delle sfide a lungo termine per ottenere una base stabile di talenti nel ground handling”, afferma Nick Careen, IATA’s Senior Vice President for the Operations, Safety and Security. Alla IATA Ground Handling Conference, IATA ha proposto un approccio completo al reclutamento, all’onboarding e al mantenimento. Attrarre nuovi talenti è fondamentale. Ciò è reso più difficile dalle percezioni create durante la pandemia con il ridimensionamento critico di un gran numero di personale, compresi quelli nell’assistenza a terra. La formazione e il nulla osta di sicurezza per il nuovo personale possono richiedere più di sei mesi. Un onboarding più efficiente e accelerato consentirà al settore di adattarsi rapidamente ai cambiamenti della domanda, compresi quelli stagionali. Una maggiore standardizzazione migliorerà le prestazioni, fornirà flessibilità occupazionale e più ampie possibilità di carriera. “Un approccio a livello di settore per gettare le basi per un reclutamento, un inserimento e una fidelizzazione dei talenti più efficienti produrrà grandi vantaggi in termini di efficienza per tutti gli interessati. La pietra angolare è la standardizzazione che può essere raggiunta con l’adozione dello IATA Ground Operations Manual (IGOM). La sua implementazione globale avrà un impatto enorme e positivo in tutti gli aspetti del ground handling, inclusa la gestione dei talenti”, ha affermato Careen.

ICAO: ACCELERARE UNA RIPRESA RESILIENTE PER GLIAVIATION SECTORS DEI PAESI ARABI – Il 19 maggio 2022 l’ICAO Secretary General Juan Carlos Salazar ha tenuto un discorso alla 27a General Assembly of the Arab Civil Aviation Organization (ACAO) in Rabat, Marocco, e ha anche tenuto incontri collaterali con i ministri del governo e i Directors General of Civil Aviation (DGCAs) degli ACAO Member States, per esplorare le opportunità e le esigenze di sostegno di questi Stati per quanto riguarda l’aviazione civile, nonché i mezzi per rafforzare la cooperazione. A questo evento, così come al 65th Executive Council of the ACAO, hanno partecipao Mr. Mohamed Abu Baker Farea, ICAO Regional Director for the Middle East (MID) Region e Mr. Nicolas Rallo, ICAO Regional Director for the European and North Atlantic Regions (EUR/NAT). Prima che l’epidemia COVID-19 colpisse, gli Stati arabi, in particolare quelli nella regione mediorientale dell’ICAO, stavano rimodellando i mercati globali a lungo raggio gestendo il traffico aereo passeggeri e merci in più rapida crescita al mondo per quasi dieci anni consecutivi. Il recupero di questo traffico, e il potenziale economico che rappresenta, è stata la prima priorità sollevata dal Segretario Generale nelle sue osservazioni, insieme alla sfida di ridurre significativamente le emissioni di CO2 del trasporto aereo. Una terza priorità chiave evidenziata da Salazar è stata la necessità di “ricostruire meglio” dopo la pandemia e rendere questo settore più resiliente ai futuri focolai di salute pubblica e ad altre crisi.

 

2022-05-31