SWISS RITIRERA’ GRADUALMENTE LE SUE MISURE DI RISPOSTA ALLA CRISI A PARTIRE DA GENNAIO 2023 – Swiss International Air Lines (SWISS) intende revocare gradualmente le misure concordate in Svizzera in risposta alla recente crisi a partire dal 1° gennaio 2023. “Le modalità per farlo saranno finalizzate in collaborazione con le parti sociali della compagnia nelle prossime settimane. La ristrutturazione avviata nel 2021 sta avendo i suoi effetti e ha stabilizzato la compagnia in termini finanziari. Un ulteriore motivo di fiducia è la notevole domanda repressa di viaggi aerei che si sta attualmente sperimentando. Come previsto, i volumi di viaggio non sono ancora ai livelli pre-pandemia, ma si vede chiaramente una tendenza positiva”, afferma SWISS. “Due anni di short-time working, crisis response agreements e ristrutturazioni, combinati con operazioni di volo altamente impegnative, hanno richiesto enormi requisiti a tutti i nostri dipendenti”, afferma Dieter Vranckx, CEO di SWISS. “In considerazione di ciò e della graduale ripresa del desiderio di viaggiare in aereo, riteniamo opportuno iniziare a revocare gradualmente le misure di risposta alla crisi concordate in Svizzera dall’inizio del prossimo anno”.
PROFESSIONAL AVIATION: SAFETY DAY 2022 – Professional Aviation informa: “Nel mondo dell’aviazione niente è più importante della sicurezza, un tema che necessita di essere continuamente approfondito e esplorato. La nostra scuola da sempre si impegna a trasmettere ai propri allievi non soltanto i fondamenti della professione del pilota, ma anche i valori più importanti della cultura aeronautica: con questa consapevolezza quest’anno abbiamo istituito il Safety Day, un appuntamento per i nostri studenti e il personale interno, dedicato ad affrontare il concetto della sicurezza sotto tutti gli aspetti per una scuola di volo e centro manutenzione. L’evento, che contiamo di far diventare una ricorrenza, si è svolto presso la nostra Academy il 10 giugno e ha visto l’intervento non soltanto del team di Professional Aviation, ma anche di professionisti del settore aeronautico italiano invitati per l’occasione a dare il loro contributo sul tema della giornata. A dare il benvenuto ai partecipanti sono stati Vito Preti, Accountable Manager e Head of Training di Professional Aviation, e il Direttore Generale dell’Aeroclub d’Italia, Gianpaolo Miniscalco. Il primo intervento, basato sul tema della valutazione del rischio, è stato invece quello del nostro istruttore di volo, il Gen. Amedeo Magnani che, oltre ad aver ricoperto la carica di ispettore per la sicurezza del volo dell’Aeronautica Militare, nel corso della sua carriera è stato fra l’altro comandante del 5° Stormo, nonché capo Pubblica Informazione e Comunicazione dell’Ufficio Generale del capo di stato maggiore dell’Aeronautica e vice capo del 5° Reparto Stato Maggiore Aeronautica. A seguire il professore Bruno Franchi, presidente dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo, e il Comandante Vittorio Borsi hanno condotto l’intervento sulle competenze e le attività dell’ANSV che, come ente governativo nell’ambito dell’aviazione civile, si occupa di svolgere inchieste, attività di studio e di indagine per assicurare la sicurezza del volo”. “La sensibilizzazione della prevenzione e del rispetto delle norme di sicurezza sia in volo che a terra devono oggi accompagnarsi a temi come la trasparenza, l’ascolto e il confronto. Ci stiamo finalmente lasciando alle spalle concetti come la “cultura della colpa” o la “caccia al colpevole” quando si parla di sicurezza e incidenti, per dare spazio ad una più aperta e efficace Just Culture, una moderna visione della sicurezza che incentiva la segnalazione spontanea degli incidenti al fine di attuare procedure di prevenzione e intervento. Perché nel volo e nelle operazioni a terra tutti possono sbagliare ma, quando capita, è importante condividere la propria testimonianza per scongiurare un incidente futuro. Con il Safety Day abbiamo voluto conseguire il duplice obiettivo di fare cultura aeronautica e aumentare la consapevolezza dei rischi connessi alle attività quotidiane della professione del pilota: dopo il successo di questa prima giornata, siamo felici di poter dire che seguiranno in futuro altri eventi dedicati al tema della sicurezza”, conclude Professional Aviation.
INTERNATIONAL FLIGHT TRAINIG SCHOOL: CONCLUSO IL PRIMO CORSO PER I PILOTI DEL QATAR – I primi sei allievi della Qatar Emiri Air Force (QEAF), l’aeronautica militare dell’emirato del Qatar, hanno concluso il corso di fase IV (Advanced/Lead-In to Fighter Training), quella propedeutica al volo sui velivoli caccia di ultima generazione. L’attività addestrativa è iniziata un anno fa presso il 61° Stormo di Galatina (LE), che ospita attualmente l’International Flight Training School (IFTS). Il progetto IFTS, nato nel 2018 dall’accordo tra Aeronautica Militare e Leonardo con l’obiettivo di realizzare un polo di eccellenza internazionale nell’addestramento di piloti militari e soddisfare la crescente domanda di training avanzato proveniente dagli stati alleati e partner, ha consentito infatti di raddoppiare l’attuale offerta addestrativa attraverso la creazione di nuovo polo distribuito tra la base dell’Aeronautica Militare di Galatina, dove l’Aeronautica Militare continuerà a svolgere le attività di addestramento basico, e quella di Decimomannu, in Sardegna, dove sta nascendo il nuovo campus dedicato alla fase avanzata dell’addestramento dei piloti. L’iniziativa, che rappresenta un virtuoso esempio di sinergia tra istituzioni pubbliche e private a vantaggio dell’intero sistema-paese, si caratterizza per aver messo a fattor comune due eccellenze nazionali facendo leva sull’expertise e la tradizione dell’Arma Azzurra nell’addestramento al volo militare – raggiunta in oltre 75 anni di esperienza della scuola di volo di Galatina – e sull’eccellenza tecnologica di Leonardo – la maggiore realtà industriale italiana nell’aerospazio, difesa e sicurezza. I corsi IFTS, rivolti ai piloti destinati all’impiego su velivoli caccia di ultima generazione (come l’Eurofighter o l’F-35), sono tenuti da piloti istruttori, militari e civili, e si basano sull’avanzato sistema integrato di addestramento T-346 ITS (Integrated Training System), incentrato sul velivolo M-346 di Leonardo, denominato T-346A dall’Aeronautica Militare. Attualmente, presso la base aerea di Galatina sono presenti altre due classi di allievi piloti del Qatar, mentre l’accordo tecnico di collaborazione prevede l’erogazione di ulteriori attività a favore della QEAF, con avvio dei corsi direttamente presso il nuovo campus di Decimomannu, in Sardegna (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
SAS: RINVIATO LO SCIOPERO, PROSEGUE LA MEDIAZIONE – SAS informa: “Dopo settimane di mediazione, i mediatori, insieme a SAS e ai sindacati dei piloti SAS Scandinavia, hanno deciso di rinviare ulteriormente lo sciopero annunciato dai sindacati dei piloti fino al 4 luglio 2022 alle 12:01 CET. SAS accoglie con favore la decisione dei mediatori poiché continua a essere ferma ambizione della compagnia raggiungere un accordo ed evitare uno sciopero”.
IBERIA: NUOVO NUMERO DELLA RIVISTA “RONDA” – E’ uscito il nuovo numero della rivista “Ronda” di Iberia. Iberia afferma: “Oggi iniziamo il mese di luglio e molti, sicuramente, anche le loro vacanze estive. Oggi lanciamo una nuova edizione della nostra rivista Ronda, un numero molto estivo, ricco di progetti da vivere in tutti i continenti. La copertina e il reportage principale sono dedicati alla Cantabria, una comunità che ha tutto. Un clima gradevole, enclavi dichiarate Patrimonio dell’Umanità, come le Grotte di Altamira; panorami a 1.850 metri sul livello del mare nei Picos de Europa; più di mille esemplari di 120 specie animali che vivono in semilibertà; una gastronomia da leccarsi le dita, e tanto altro. Il 1 giugno abbiamo lanciato voli diretti con Dallas, la grande metropoli del Texas. Dedichiamo la nostra sezione “The View” ai grattacieli del suo Arts District. E che dire delle Azzorre? Quest’estate Iberia offre nuovamente voli diretti per Ponta Delgada”.